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7 segnali per capire se hai il covid, prima del tampone

7 segnali per capire se hai il covid, prima di effettuare un tampone: per gli studiosi inglesi la presenza di questi sintomi conferma l'infezione da coronavirus.

di The Wam

Settembre 2021

7 segnali per capire se hai il covid, prima del tampone. E con una precisione che sfiora il 75%. Lo studio è stato effettuato dall’Imperial College di Londra. Uno studio importante, effettuato su un milione di persone. E quindi più che attendibile.

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7 segnali per capire se hai il covid, e devono essere presenti tutti insieme. Se è così le possibilità di aver contratto il virus sono molto alte. Vicine al 75%, appunto.

7 segnali per capire se hai il covid: test su 1.147.345 volontari

La ricerca è stata pubblicata dalla rivista PLOS Medicine. L’analisi è stata effettuata su 1.147.345 volontari, in 8 cicli di test, condotti tra giugno 2020 e gennaio 2021.

Gli scienziati hanno confrontato gli esami dei tamponi con i sintomi (quando ci sono stati) che si sono manifestati una settimana prima del test.

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7 segnali per capire se hai il covid: i sintomi

Sette segnali per capire se hai il covid, dunque.

Eccoli:

Quando questi sintomi si manifestano tutti insieme il tampone è positivo.

Già ora, nel Regno Unito, i primi quattro sintomi (modifiche nell’olfatto, nel gusto, febbre e tosse), sono necessari per decidere se una persona è idonea a ricevere il tampone.

7 segnali per capire se hai il covid e distinguerlo dall’influenza

Lo studio è rilevante perché individua con maggior precisione i sintomi legati all’infezione del covid. Perché è importante? Perché altrimenti non è così semplice distinguere una influenza da una infezione da covid. Molti sintomi si sovrappongono.

E questo porta spesso molte persone ad autoisolarsi anche se non hanno contratto il coronavirus.

Ma non solo: individuare i 7 sintomi del covid consente anche di migliorare in modo determinante l’individuazione delle persone con il virus.

7 segnali per capire se hai il covid: i malanni di stagione

Un problema, quello della sovrapposizione tra influenza e covid, che quest’anno rischia di porsi in modo significativo. Lo scorso anno, tra scuole chiuse, lockdown, zone rosse, mascherine e distanziamento, il virus influenzale non è circolato (pochi casi in tutto il mondo).

Quest’anno, a partire già da ora, si prevede una maggiore diffusione. E non solo dell’influenza, ma anche di virus sinciziale, bronchioliti e altri virus respiratori. Che stanno già registrando una incidenza molto più alta rispetto al 2020.

Nei reparti di pediatria sono ricoverati molti bambini con queste patologie, quasi nessuno ha il covid. Un po’ come accadeva negli anni scorsi, prima che arrivasse la pandemia. Quindi niente di preoccupante, malanni di stagione.

Il punto, come detto, è la facilità con la quale possono essere confusi con il coronavirus, con una sintomatologia che in molti casi è identica.

7 segnali per capire se hai il covid e la variante Delta

Chiaro che il tampone resta la scelta migliore per una diagnosi. Ma prima di effettuarlo è opportuno valutare la presenza contemporanea di quei sette sintomi.

In genere, sostengono gli studiosi, se è presente solo uno (raffreddore o febbre o diarrea, per dire), non è covid ma uno di quei malanni stagionali che per un anno avevamo quasi “dimenticato”.

È anche vero che le persone possono reagire in modo diverso rispetto al covid e la variante Delta ha introdotto delle leggere modifiche sia sulla frequenza di alcuni sintomi, sia sulla combinazione tra loro.

7 segnali per capire se hai il covid: apparato respiratorio

Infatti la variante Delta sembra colpire in modo più preciso l’apparato respiratorio (naso che cola, mal di testa, mal di gola e tosse), mentre si sono ridotti i sintomi che riguardano olfatto e gusto.

Il ritorno dell’influenza (a dire il vero non ne sentivamo la mancanza), è anche un invito ulteriore a chi ha una certa età o determinate patologie a vaccinarsi.

Si sta valutando, proprio per queste persone più fragili, la possibilità di somministrare insieme la terza dose contro il covid e il vaccino antinfluenzale.

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