Aggressione al Moscati: medico colpito con estintore

Aggressione all’ospedale Moscati di Avellino, dottore colpito con un estintore dal figlio di un paziente positivo, ricoverato presso la struttura ospedaliera. E’ accaduto ieri pomeriggio, intorno alle 18, quando l’aggressore è entrato con la madre nella Palazzina Alpi (struttura che ospita i pazienti Covid), eludendo il controllo delle guardie giurate (questa una prima ricostruzione).

Aggressione al Moscati di Avellino: medico colpito con l’estintore

Madre e figlio volevano vedere il 65enne, secondo un’altra ricostruzione, addirittura portarlo via dall’ospedale. Lo pneumologo Giuseppe Russo ha cercato di calmarli. Tutto inutile. Il 37enne, dopo aver preso un estintore appeso al muro, lo ha lanciato contro il medico. Prima di essere allontanato dalle guardie giurate.

I poliziotti della sezione Volante, intervenuti al Moscati, hanno identificato mamma e figlio. Il medico ha riportato una vistosa contusione al torace.

I dati Inail di ottobre sono impietosi: negli ultimi 5 anni sono stati 11mila gli episodi di aggressioni al personale sanitario, con una media di oltre 2mila casi l’anno. Per il 72,4 per cento si tratta di donne.