Allarme farmaci in Italia: non si trovano 3198 medicinali

Allarme farmaci in Italia: non si trovano medicinali di larghissimo consumo, come la tachipirina. Sono 3198 i farmaci introvabili sui banconi. Le cause della crisi e le possibili alternative.

6' di lettura

Allarme farmaci in Italia: non si trovano 3198 medicinali e tra questi,  Moment, Neo Borocillina, Nurofen e Spididol. Quasi tutti antivirali, antinfiammatori e antibiotici. (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

INDICE

Ricevi tutte le news sempre aggiornate su bonus e lavoro.

A comunicare l’emergenza è stata l’Aifa, l’Agenzia del farmaco, che ha pubblicato la lista dei medicinali difficili da reperire. L’elenco è in costante aumento: a dicembre i farmaci introvabili erano 3132, oggi 3198. Se ne sono aggiunti altri 66.

Scopri la pagina dedicata all’invalidità civile e ai diritti e le agevolazioni collegati.

Un annuncio che ha avuto un effetto immediato: l’assalto ai banconi delle farmacie. La conseguenza: sono finiti anche altri medicinali.

Sul sito dell’Aifa si può trovare l’elenco dei farmaci che al momento è molto difficile reperire

Su questo argomento puoi leggere un articolo sui farmaci equivalenti, come risparmiare sulle medicine; in un altro post ti spieghiamo come prenotare visite ed esami in farmacia.

Allarme farmaci in Italia: il 50 per cento è sostituibile

Bisogna comunque leggere bene i numeri. L’emergenza c’è, ma i dati sono un po’ diversi.La metà dei 3198 medicinali introvabili sono facilmente sostituibili con altri che sono regolarmente a disposizione delle farmacie. Quando è così non esiste un vero problema.

Ma nel 46 per cento dei casi si può parlare di una vera mancanza.

Nella lunga lista degli “introvabili” si sono aggiunti di recente anche:

  • Tachipirina; 
  • Efferalgan; 
  • Tachifludec;
  • Amoxicillina. 

Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.                 

Allarme farmaci in Italia: cittadini preoccupati

Una situazione che sta causando apprensione e confusione tra i cittadini. Arrivano sempre più spesso nelle farmacie e non riescono a trovare il medicinale che è stato prescritto. Sono quindi costretti a girare da una farmacia all’altra, senza oltretutto avere la certezza di trovarlo.

Il picco massimo di queste difficoltà si è registrato durante le feste natalizie, ma non si può certo dire che oggi la situazione sia cambiata.

Del resto, come abbiamo visto, sono spariti dai banconi delle farmacie medicinali di larghissimo consumo.

Allarme farmaci in Italia: perché mancano

La FederFarma, la federazione nazionale che raggruppa i titolari di farmacie, invita alla prudenza. Preferisce non definire questa situazione una emergenza sanitaria.

Ma perché mancano i farmaci? Si sarebbero intrecciati tre fattori in particolare:

  • le complicazioni che sono legate alla pandemia di Covid;
  • difficoltà nella produzione dei medicinali;
  • la diffusione dell’influenza.

I farmacisti hanno invitato i cittadini a non andare in farmacia con l’intento di accumulare scorte (anche se al momento non servono). Perché questo atteggiamento rischia di complicare ulteriormente la situazione. Ovvero, far sparire dagli scaffali anche medicinali per i quali non esiste un problema di approvvigionamento.

Allarme farmaci in Italia: cosa manca

C’è un principio attivo fondamentale per una lunga serie di medicinali che ora è molto difficile da reperire: l’ibuprofene in sciroppo. Eppure non mancano delle alternative e anche soluzioni altrettanto valide.

A livello nazionale ha pesato il diffondersi di una influenza che ha una sintomatologia più grave rispetto alle ondate degli anni precedenti. Ma ha inciso anche la diffusione dei casi di Covid, che viene curato nel 90 per cento dei casi tra le mura domestiche, con l’uso di anti infiammatori.

In pratica, per entrambe le patologie si utilizzano gli stessi medicinali e questo ha causato una crescita enorme della domanda.

A questa richiesta in crescita esponenziale fa riscontro invece un’offerta non adeguata, anche a causa della complessa situazione internazionale. Due fattori che generano una inevitabile crisi.

Allarme farmaci in Italia: la delocalizzazione

L’emergenza farmaci è stata anche causata dalla delocalizzazione della produzione. Molti infatti vengono importati dalla Cina e dall’India, due Paesi che al momento sono in difficoltà proprio per l’impennata dei casi di Covid che ha rallentato di molto la produzione.

Senza dimenticare la crisi energetica, che ha causato il rialzo dei prezzi. E non solo: infatti oggi i camion non partono se non sono pieni. Questo causa un ulteriore rallentamento nelle forniture.

E infine, c’è carenza di materie prime. In questo caso la crisi è generata dal conflitto in Ucraina: mancano plastica, carta e vetro, che sono indispensabili per il confezionamento dei medicinali.

Allarme farmaci in Italia: le alternative

Per fortuna comunque in farmacia esistono delle valide alternative a molti farmaci che non si riescono a reperire. I farmacisti possono consigliare un medicinale equivalente, specificando anche la forma e il dosaggio.

Un’alternativa può essere anche la misurazione. I farmacisti hanno fatto un esempio pratico: se oggi non si trova l’ibuprofene 600, si possono tranquillamente sommare tre dosi da 200.

Più delicata la questione dell’ibuprofene in sciroppo, che manca soprattutto per le prescrizioni pediatriche (ai bambini non si possono somministrare capsule e pastiglie). Questa difficoltà si può superare – spiega FederFarma – allestendo un preparato di prodotti galenici (preparati direttamente in farmacia, seguendo le indicazioni dell’Unione Europea e commercializzati senza l’obbligo di una ricetta). Molte farmacie italiane possono farlo.

Nell’immagina una confezione di Tachipirina

Allarme farmaci in Italia: emergenza mondiale

L’emergenza farmaci non riguarda solo l’Italia. In Francia il governo ha vietato la vendita online di prodotti a base di paracetamolo fino al 31 gennaio (la Cina ha vietato l’esportazione dopo l’esplosione dei casi di Covid). La carenza riguarda tutti i Paesi dell’Unione Europea.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti su invalidità civile e Legge 104:

Entra nei gruppi offerte di lavoro, bonus, concorsi e news

Ricevi ogni giorno gratis i migliori articoli su offerte di lavoro, bandi, bonus, agevolazioni e attualità. Scegli il gruppo che ti interessa:

  1. Telegram - Gruppo esclusivo

  2. WhatsApp - Gruppo base

Seguici anche su YouTube | Google | Gruppo Facebook | Instagram



Come funzionano i gruppi?
  1. Due volte al giorno (dopo pranzo e dopo cena) ricevi i link con le news più importanti

  2. Niente spam o pubblicità

  3. Puoi uscire in qualsiasi momento: la procedura verrà inviata ogni giorno sul gruppo

  4. Non è possibile inviare messaggi sul gruppo o agli amministratori

  5. Il tuo numero di cellulare sarà utilizzato solo per inviarti notizie