Privacy
×
The wam
×
icona-ricerca
Home / Pensioni » Previdenza e Invalidità / Ape sociale, come cambia nel 2024

Ape sociale, come cambia nel 2024

Ape sociale, cosa cambia nel 2024: vediamo quali sono le restrizioni, come è aumentato iol requisito anagrafico e quali sono i lavori gravosi esclusi dalla possibilità di accedere a questo trattamento.

di The Wam

Ottobre 2023

Ape sociale, come cambia nel 2024, chi potrà accedere e chi è stato escluso dalla riformulazione dalla misura di accompagnamento alla pensione che sembrava sul punto di essere cancellata? Due i punti principali: aumenta l’età anagrafica e viene eliminato l’ampliamento delle categorie gravose che era stato disposto nel 2022. Vediamo nel dettaglio. (scopri le ultime notizie sulle pensioni e su Invalidità e Legge 104. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Ape sociale 1024: si torna indietro

Il 2024 segna un ritorno a vecchie regole e condizioni. Ma vediamo nel dettaglio cosa significa:

Cambiamenti principali:

Entra nella community, informati e fai le tue domande su Youtube e Instagram.

Ape sociale 2024: chi ha diritto

Ma chi può ancora beneficiare dell’Ape sociale nel 2024? Vediamolo insieme:

L’Ape sociale nel 2024: le tre restrizioni previste nella bozza

Il tema delle pensioni e, in particolare, dell’Ape sociale, è sempre al centro dell’attenzione. Nel 2024, la bozza di manovra propone alcune significative modifiche che potrebbero interessare molti lavoratori. Vediamo insieme quali sono le tre principali restrizioni previste nella bozza e come potrebbero influenzare il panorama pensionistico italiano.

1. Modifica dell’età anagrafica

La prima e forse la più evidente modifica riguarda l’età. Finora, per accedere all’Ape sociale, era necessario avere 63 anni. Tuttavia, secondo la bozza di manovra:

Questo incremento di cinque mesi potrebbe sembrare minimo, ma potrebbe significare dover lavorare qualche mese in più prima di poter godere dei benefici dell’Ape sociale.

2. Limitazioni relative ai redditi

Il secondo punto riguarda la compatibilità tra i redditi da lavoro con l’Ape sociale. La bozza introduce delle limitazioni molto specifiche:

3. Modifiche alle categorie “gravose”

L’ultimo punto, ma non per importanza, riguarda le cosiddette categorie “gravose”, ovvero quelle professioni ritenute particolarmente pesanti o difficili.

Di fatto, molte professioni che avevano ottenuto il diritto all’Ape sociale per la loro natura gravosa, ora rischiano di perderlo nel 2024, tornando alle regole precedenti.

Restano escluse queste categorie per le quali era prima possibile accedere all’Ape sociale:

CodiceProfessione
6.1 – 8.4.1 – 8.4.2operai dell’industria estrattiva, dell’edilizia e della manutenzione degli edifici
7.4.4.2 – 7.4.4.3 – 7.4.4.4conduttori di gru o di macchinari mobili per la perforazione nelle costruzioni
6.5.4.1conciatori di pelli e di pellicce
7.4.1.1conduttori di convogli ferroviari e personale viaggiante
7.4.2.3conduttori di mezzi pesanti e camion
Dm Sanità 739/1994 e 740/1994personale delle professioni sanitarie infermieristiche e ostetriche ospedaliere con lavoro organizzato in turni
5.4.4.3addetti all’assistenza di persone in condizioni di non autosufficienza
2.6.4.2insegnanti della scuola dell’infanzia ed educatori degli asili nido
8.1.3.1facchini, addetti allo spostamento merci e assimilati
8.1.4.1 – 8.1.4.3personale non qualificato addetto ai servizi di pulizia
8.1.4.5operatori ecologici e altri raccoglitori e separatori di rifiuti
7.1.2.1 – 7.1.2.2 – 7.1.2.3 – 7.1.3siderurgici di prima e seconda fusione e lavoratori del vetro addetti a lavori ad alte temperature non già ricompresi nel perimetro dei lavori usuranti
6.4.1 – 6.4.2 – 6.4.3 – 8.3.1 – 8.3.2operai dell’agricoltura, della zootecnia e pesca
6.4.5.2 – 6.4.5.3pescatori della pesca costiera, in acque interne, in alto mare dipendenti o soci di cooperative
7.4.5marittimi imbarcati a bordo e personale viaggiante dei trasporti marini ed acque interne
Ape sociale, come cambia nel 2024
Nell’immagina una maestra dell’infanzia, esclusa dalla nuova Ape sociale.

FAQ (domande e risposte)

Cos’è l’Ape sociale previsto per il 2024?

L’Ape sociale, previsto per il 2024, è una misura di accompagnamento alla pensione che permette ai lavoratori di mettersi a riposo in anticipo, prima di raggiungere l’età stabilita per la pensione di vecchiaia, che è di 67 anni. Questa possibilità è offerta a chi ha almeno 63 anni d’età, e le condizioni per ottenere questo diritto includono la cessazione dell’attività lavorativa, non essere titolare di una pensione diretta, trovarsi in una situazione particolare come la disoccupazione, essere caregiver, avere un’invalidità civile di almeno il 74%, svolgere o aver svolto attività gravose e avere almeno 30 anni di contributi (36 anni per chi svolge attività considerate “gravose”).

Quali cambiamenti sono stati fatti all’Ape sociale nel 2024?

Nel 2024 sono state apportate alcune modifiche sostanziali all’Ape sociale. Innanzitutto, è stata revocata l’estensione delle categorie di lavoratori gravosi riconosciuta nel biennio 2022-2023. Inoltre, sono state introdotte tre restrizioni: l’aumento dell’età anagrafica, la piena incumulabilità del trattamento con i redditi di lavoro autonomo e dipendente, con alcune eccezioni, e la mancata proroga dell’ampliamento delle mansioni “gravose” che avevano beneficiato di questo strumento a partire dal 1° gennaio 2022.

Come cambia l’età anagrafica per l’Ape sociale nel 2024?

L’età anagrafica per l’Ape sociale nel 2024 aumenterà: da 63 anni diventerà 63 anni e 5 mesi.

Chi perde il diritto all’Ape sociale a seguito delle nuove regolamentazioni?

A seguito delle nuove regolamentazioni nel 2024, perderanno il diritto all’Ape sociale le 23 professioni che erano state incluse nel biennio 2022-2023 grazie al lavoro svolto dalla Commissione tecnica. Alcuni esempi di queste professioni sono professori della scuola primaria e pre-primaria, magazzinieri, facchini, estetisti, portantini, artigiani e tecnici della salute.

Qual è l’importo massimo del sussidio mensile dell’Ape sociale?

L’importo massimo del sussidio mensile dell’Ape sociale è di 1.500 euro lordi al mese. Questa somma viene erogata senza considerare una 13^ mensilità e senza alcuna rivalutazione all’inflazione.

Quali professioni sono escluse dall’Ape sociale nel 2024?

Nel 2024, sono escluse dall’Ape sociale le 23 professioni che erano state aggiunte nel biennio 2022-2023 sulla base della classificazione ISTAT, oltre alle ulteriori professioni indicate nell’allegato n. 3 della legge n. 234/2021. Queste si erano aggiunte alle 15 già comprese nell’allegato C alla legge n. 232/2016 come modificato dalla legge n. 205/2017. Anche il requisito contributivo agevolato di 32 anni previsto per gli edili e ceramisti è stato eliminato. Pertanto, nel 2024, il diritto all’Ape sociale riguarderà solo disoccupati, caregivers, invalidi con requisiti specifici e lavoratori dipendenti addetti alle mansioni “originarie” difficoltose e gravose.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sulle pensioni:

Entra nel gruppo WhatsApp e Telegram

Canale Telegram

Gruppo WhatsApp