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Assegno sociale 2023, 2022 e 2021: aumenti a confronto

Importo dell'assegno sociale nel 2023: come cambia dal 1° gennaio 2023? Ecco le differenze con il 2022 e con il 2021.

di Carmine Roca

Dicembre 2022

Quale sarà l’importo dell’assegno sociale nel 2023? Ne parliamo in questo approfondimento (scopri le ultime notizie e poi leggi su Telegram tutte le news sulle pensioni e sulla previdenza. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Indice

Importo dell’assegno sociale nel 2023

L’importo dell’assegno sociale nel 2023 sarà di 502,27 euro, per effetto della rivalutazione del 7,3% prevista nel decreto firmato lo scorso 9 novembre dal ministro Giorgetti, che andrà a modificare gli importi delle prestazioni previdenziali e di tipo assistenziale, a partire dal 1° gennaio 2023.

Rispetto al 2022, il valore dell’assegno sociale sarà più alto di 34,17 euro. Se prendiamo in considerazione l’importo della prestazione nel 2021, l’aumento è di 42 euro.

Cambieranno anche i limiti reddituali per beneficiare dell’assegno sociale. La prestazione verrà erogata in misura piena a chi ha un reddito pari a 0 euro o in misura ridotta (pari alla differenza del limite massimo e del reddito personale) con un reddito pari o inferiore a 6.529,51 euro, mentre nel 2022 il limite era di 6.085,30 euro e nel 2021 non bisognava avere un reddito superiore a 5.983,64 euro.

Se coniugato/a, si potrà richiedere l’assegno sociale con un reddito orientativamente non superiore a 13.059,02 euro, mentre nel 2022 il limite reddituale da coniugato era 12.170,60 euro e nel 2021 non bisognava avere un reddito complessivo superiore a 11.967,28 euro.

Scopri la pagina dedicata a tutti i tipi di pensioni, sociali e previdenziali.

Una volta visto l’importo dell’assegno sociale nel 2023, nei prossimi paragrafi andremo a vedere insieme cos’è l’assegno sociale e a chi spetta. Intanto scopri se ci sarà la tredicesima sull’assegno sociale a dicembre.

Per saperne di più sull’Assegno Unico e sul reddito di cittadinanza, ti consigliamo la visione di questo video:

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Importo dell’assegno sociale nel 2023: a chi spetta e con quali redditi?

L’assegno sociale è una misura di sostegno al reddito che l’INPS eroga a domanda ai cittadini italiani, comunitari iscritti all’anagrafe del comune di residenza o extracomunitari in possesso di permesso di soggiorno, residenti stabilmente in Italia.

La misura spetta a chi ha compiuto 67 anni, non è reversibile (quindi non spetta ai familiari superstiti del titolare deceduto) e non è esportabile, ovvero non può essere erogata a persone che risiedono all’estero.

Il diritto alla prestazione viene accertato sulla base del reddito personale e cumulato al reddito del coniuge.

Si considerano ai fini della costituzione del reddito per l’attribuzione e l’importo dell’assegno sociale nel 2023, questi redditi:

Non vengono considerati nel calcolo del reddito:

Importo dell'assegno sociale nel 2023
Importo dell’assegno sociale nel 2023: come cambia dal 1° gennaio 2023?

La domanda per l’assegno sociale può essere effettuata telematicamente sul sito dell’INPS, entrando con le credenziali personali (SPID, CIE o CNS), telefonando al contact center o richiedendo l’aiuto di un patronato o di un intermediario abilitato.

Il pagamento scatta dal primo giorno del mese successivo alla presentazione della domanda.

L’assegno sociale può essere revocato nel momento in cui il titolare soggiorna all’estero per più di 29 giorni o se sfora i limiti reddituali previsti dalla legge. Dopo un anno dalla sospensione, l’assegno sociale viene revocato.

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