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Assegno unico gennaio 2023, nuova data di pagamento: per chi

Poche ore fa alcuni utenti hanno segnalato l’arrivo dell’Assegno Unico dal 17 gennaio 2023. Scopri a chi arriverà.

Chiara Del Monaco è una linguista e copywriter specializzata in welfare.
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6' di lettura

Dopo la prima data per gli arretrati, è stata annunciata anche la prima data di gennaio dell’Assegno Unico. In questo approfondimento vediamo per quali cittadini è previsto l’Assegno Unico dal 17 gennaio 2023 (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno Unico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

L’Assegno Unico dal 17 gennaio 2023 riguarda i beneficiari che non ricevono il Reddito di cittadinanza e hanno fatto domanda. Si tratta della prima data riferita al mese di gennaio, alla quale sicuramente ne seguiranno altre.

L’Assegno Unico su Rdc, invece, segue tempistiche differenti ed è legato alle ricarice del Reddito di cittadinanza.

Ricordiamo che le date di accredito cambiano da persona a persona e vanno controllate periodicamente sul fascicolo previdenziale del cittadino, area riservata del sito INPS, accessibile tramite le credenziali digitali SPID, CIE o CNS.

Indice

Assegno Unico dal 17 gennaio 2023: ecco chi lo riceverà

Solo qualche ora fa è stato annunciato il primo pagamento dell’Assegno Unico relativo alla mensilità di gennaio. Secondo la segnalazione di alcuni utenti nella chat di Telegram sull’Assegno Unico, è atteso l’Assegno Unico dal 17 gennaio 2023, cioè il prossimo martedì.

Questa data riguarda solo i destinatari che hanno fatto domanda e vedono la disposizione di accredito sul fascicolo previdenziale del cittadino. Inoltre, l’Assegno Unico arriverà a chi non riceve il Reddito di cittadinanza, in quanto l’integrazione sulla carta Rdc avviene secondo tempistiche diverse.

Screen con la data dell’Assegno Unico dal 17 gennaio 2023

Come si può notare da questo screen sopra, condiviso sulla pagina Facebook “Reddito di cittadinanza e tanto altro“, l’Assegno Unico dal 17 gennaio 2023 fa riferimento al periodo 1° gennaio-31 gennaio 2023, quindi alla mensilità in corso.

Si tratta della prima data del mese di gennaio, ma a questa ne seguiranno sicuramente altre che saranno annunciate stesso dall’INPS.

Scopri la pagina dedicata all’Assegno unico per conoscere altri diritti e agevolazioni.

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Assegno Unico dal 17 gennaio 2023: altre date di pagamento

L’Assegno Unico dal 17 gennaio 2023 non è la prima data dell’Assegno Unico del mese. Infatti, qualche giorno fa è arrivata anche la disposizione di pagamento degli arretrati dell’Assegno Unico previsti venerdì 13 gennaio 2023.

Ricordiamo che le mensilità arretrate possono riguardare il mese precedente, per esempio dicembre, oppure quelli ancora prima. In ogni caso, il mese di riferimento del pagamento è scritto sul fascicolo previdenziale del cittadino nella sezione “Note” relativa a quel pagamento.

Inoltre, la data del 13 gennaio riguarda gli arretrati dell’Assegno Unico su domanda e non su Rdc. Infatti, le mensilità arretrate dell’Assegno Unico su Rdc arrivano solitamente dopo la ricarica di metà mese del Reddito di cittadinanza.

Per questo motivo, le prime date di accredito degli arretrati dell’Assegno Unico sulla carta Rdc dovrebbero arrivare a partire da sabato 14 gennaio 2023. Come qualcuno saprà, la ricarica di metà mese del Rdc è attesa solitamente dal 15 del mese, ma visto che il 15 gennaio è domenica, il pagamento potrebbe essere anticipato al 13 gennaio. Di conseguenza, l’integrazione per figli a carico dovrebbe partire dal giorno dopo, 14 gennaio 2023.

Un altro dettaglio da tenere a mente sull’Assegno Unico su Rdc è che si riferisce sempre al mese precedente. Quindi, dopo la ricarica ordinaria del Rdc prevista il 27 gennaio 2203, partiranno i pagamenti dell’Assegno Unico su Rdc riferiti a dicembre 2022. Mentre gli arretrati riguardano i mesi ancora precedenti a dicembre.

In ogni caso, sia per l’Assegno Unico con domanda sia per quello con Rdc è bene sapere che le date non sono uguali per tutti i beneficiari. Perciò, quando si avvicinano i giorni di possibile pagamento bisogna tenere d’occhio il fascicolo previdenziale del cittadino. Nel prossimo paragrafo ricordiamo come si consulta questa area del sito INPS.

Scopri cosa fare se non ricevi i pagamenti dell’assegno unico, come controllare gli accrediti dell’assegno universale, quando compilare il modulo Rdc Com Au per ottenere gli arretrati o come presentare l’ISEE corrente per aumentare la somma dell’assegno unico.

Assegno Unico dal 17 gennaio 2023: in foto, un calendario con alcune date segnate dalle puntine.

Assegno Unico dal 17 gennaio 2023: come controllare importo e data

Nei paragrafi precedenti abbiamo condiviso con i nostri lettori l’annuncio dell’Assegno Unico dal 17 gennaio 2023 per i beneficiari che non ricevono il Reddito di cittadinanza e vedono questa data sul fascicolo previdenziale del cittadino.

Oltre a questa data, il prossimo venerdì 13 gennaio 2023 arriveranno anche i primi arretrati dell’Assegno Unico sempre per coloro che non percepiscono il Reddito di cittadinanza.

Come abbiamo anticipato, le date di accredito cambiano da persona a persona, quindi se alcuni riceveranno il pagamento il 17 gennaio, altri potrebbero riceverlo il 16 o il 18, ma anche nei giorni successivi. Per questo motivo, è molto importante controllare il fascicolo previdenziale del cittadino.

Si tratta dello strumento più veloce e affidabile per sapere con certezza l’importo e la data di pagamento. Per accedere al fascicolo previdenziale del cittadino bisogna entrare nell’area riservata del sito INPS attraverso le proprie credenziali digitali, come:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
  • CIE (Carta d’Identità Elettronica);
  • CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Una volta nell’area personale, bisogna andare nel menu a sinistra e cliccare sulla voce Prestazioni. Da qui, si seleziona Pagamenti e poi l’anno di riferimento, 2023. A questo punto, si cerca la prestazione a cui si è interessati, quindi l’Assegno Unico Universale. Comparirà così una tabella simile a quella condivisa nei paragrafi precedenti, dove sarà possibile vedere la data di accredito, l’importo e il periodo di riferimento del pagamento.

Chi non ha molta dimestichezza con i mezzi informatici, può sempre affidarsi a un CAF (Centro di assistenza fiscale) oppure al Contact Center Multicanale dell’INPS, chiamando il numero 803 164 gratuitamente da rete fissa o 06 164 164 a pagamento da cellulare.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sull’Assegno unico:

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