Assegno unico 2023 e ISEE obbligatorio per il rinnovo della prestazione? In questa breve guida andremo a rispondere nel dettaglio a questa domanda che si stanno ponendo numerose famiglie con figli a carico (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno Unico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice:
- Assegno unico 2023 e ISEE obbligatorio per il rinnovo? La risposta
- Assegno unico 2023 e ISEE obbligatorio per il rinnovo? Come cambia nel 2023
- Assegno unico 2023 e ISEE obbligatorio per il rinnovo, come richiedere il documento
- Assegno unico 2023 e ISEE obbligatorio: come fare domanda per l’AU
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Assegno unico 2023 e ISEE obbligatorio per il rinnovo? La risposta
Assegno unico 2023 e ISEE obbligatorio per il rinnovo? Come ben sappiamo la prestazione dell’assegno unico e universale è stata introdotta per la prima volta tra le misure a sostegno di famiglie nel 2021 e l’importo corrisposto varia a seconda di numerosi fattori, tra cui la numerosità del nucleo e il reddito, quindi l’ISEE. Per questo motivo è caldamente consigliato provvedere a rinnovare l’ISEE all’inizio dell’anno.
Non solo l’ISEE è importantissimo in caso di redditi sotto i 40 mila euro per percepire una somma più elevata, ma anche per ottenere più prestazioni di sostegno corrisposte dall’Inps, come ad esempio il reddito di cittadinanza, la carta acquisti ecc.
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Riassumendo, assegno unico 2023 e ISEE obbligatorio per il rinnovo? La risposta è no, perché di fatto il sostegno viene corrisposto alle famiglie su domanda, anche senza ISEE, anche se però, in caso di mancata consegna del documento, Inps eroga ai nuclei l’importo minimo in assoluto, dunque, quello che spetterebbe a coloro che hanno redditi superiori a 40 mila euro.
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Assegno unico 2023 e ISEE obbligatorio per il rinnovo? Come cambia nel 2023
Abbiamo visto che alla domanda assegno unico 2023 e ISEE obbligatorio per il rinnovo? La risposta è negativa, dunque, l’ISEE è sempre consigliabile, ma non indispensabile ad ottenere il sostegno, ma veniamo a noi, come cambia la misura nel 2023?
Ad oggi quello che sappiamo è che la misura dell’assegno unico e universale sarà soggetta a rivalutazione sulla base dell’inflazione, dunque, che gli importi aumenteranno da 175 a 196 euro per chi percepisce il massimo e ha un ISEE basso, ma gradualmente saranno incrementati anche per chi ha ISEE alti che superano i 40 mila euro (o che non hanno consegnato il documento all’Inps), che passeranno da 50 a 55 euro a figlio nel 2023.
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Ma non è tutto, poiché dall’anno prossimo, con la rivalutazione del 7.3%, sarà rivalutata anche la stessa soglia dell’ISEE che da 15 mila euro passerà a 16 mila euro, dunque, sarà allargata di mille euro la soglia entro cui percepire il massimo.
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Tra l’altro, è stato confermato anche per il 2023 un aumento degli importi per chiunque abbia figli disabili a carico, che da 50 euro è passato a 80 euro. Questo vale, però, per i soli figli maggiorenni, cioè quelli che hanno un’età compresa tra i 18 e i 21 anni.
Inoltre, occorre sottolineare che in Legge di Bilancio 2023 sono stati previsti, oltre agli aumenti dovuti alle rivalutazioni, anche altri aumenti per assegno unico 2023 e ISEE obbligatorio, come ad esempio l’aumento del 50% del totale dell’assegno per il primo anno di vita del bambino, che sarà esteso a tre anni per tutte quelle famiglie che sono considerate numerose, dunque, che hanno tre o più figli a carico.
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Assegno unico 2023 e ISEE obbligatorio per il rinnovo, come richiedere il documento
L’ISEE non è obbligatorio per il rinnovo dell’assegno unico e universale, ma è consigliabile per chi ha redditi non superiori a 40 mila euro, così da percepire un importo più elevato. Ma come si fa ad ottenere il documento?
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Sul sito dell’Inps si legge:
“L’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) è un indicatore che serve a valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie.”
Per richiederlo basta consegnare la DSU, la dichiarazione sostitutiva unica:
- all’ente che eroga una prestazione sociale agevolata di interesse del cittadino;
- al Comune;
- a un Centro di Assistenza Fiscale, CAF;
- online all’INPS attraverso il servizio dedicato (premere questo link e andare infondo alla pagina e selezionare “Accedi al Servizio”).
Una volta consegnata la DSU l’ISEE sarà pronto in circa 10 giorni lavorativi.

Assegno unico 2023 e ISEE obbligatorio: come fare domanda per l’AU
Assegno unico 2023 e ISEE obbligatorio: come fare domanda per l’AU. Ricordiamo che Inps corrisponde l’assegno unico in automatico solamente ai percettori di reddito di cittadinanza, dunque, tutti gli altri sono costretti a presentare domanda all’Inps. Come fare? Semplice:
- entrare sul sito ufficiale Inps nell’area dedicata al servizio e procedere con la compilazione guidata della domanda. È importante ricordare che in questo caso serve un’identità digitale tra SPID, CIE o CNS;
- in alternativa potrete rivolgervi ad un istituto di patronato o ad un centro di assistenza fiscale.
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Al momento di compilazione della domanda, anche se aiutati da un CAF o Patronato, vi sarà chiesto l’ISEE, in assenza del documento la domanda sarà inviata ugualmente ma verrà corrisposto l’importo minimo, anche se lo stesso potrà essere consegnato in un secondo momento. In questo caso, Inps aggiornerà la vostra richiesta e adeguerà l’importo alla soglia dell’ISEE.
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