Alcuni cittadini hanno segnalato la disposizione di accredito dell’Assegno Unico dall’8 marzo 2023. In questo articolo vediamo a chi è rivolta questa data e come controllare l’importo (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno Unico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Ora che il mese di febbraio è terminato, si attendono gli accrediti dell‘Assegno Unico di marzo. Tuttavia, la prima metà del mese è riferita solitamente ai pagamenti arretrati, per esempio di febbraio o gennaio.
Infatti, proprio ieri è stato segnalato l’arrivo dell’Assegno Unico dall’8 marzo 2023 per coloro che attendono gli arretrati del contributo economico.
Nei prossimi paragrafi vediamo nel dettaglio a chi spetta l’accredito.
Ricordiamo che le date di accredito cambiano da persona a persona e vanno controllate periodicamente sul fascicolo previdenziale del cittadino, area riservata del sito INPS, accessibile tramite le credenziali digitali SPID, CIE o CNS.
Indice
- Assegno Unico dall’8 marzo 2023: a chi spetta
- Assegno Unico dall’8 marzo 2023: come vedere la data
- Assegno Unico dall’8 marzo 2023: ultimi accrediti
- Ricevi tutte le news sempre aggiornate su bonus e lavoro.
Assegno Unico dall’8 marzo 2023: a chi spetta
Come dicevamo in apertura del nostro approfondimento, alcune famiglie hanno segnalato che è stato disposto il pagamento dell’Assegno Unico dall’8 marzo 2023, e cioè dal prossimo mercoledì.
Specifichiamo, però, che questa data non riguarda già la mensilità di marzo, ma fa riferimento ai pagamenti arretrati. Inoltre, si riferisce solo a chi non percepisce il Reddito di cittadinanza e vede questa data sul fascicolo previdenziale del cittadino.

Lo screen qui sopra è stato condiviso da un utente sul gruppo Facebook “Reddito di cittadinanza e tanto altro“. Come si può notare, l’immagine mostra l’importo in arrivo, pari a 215,20 euro, la data di pagamento, ossia l’8 marzo 2023, e anche il periodo di riferimento, ossia dal 1° al 31 gennaio 2023.
Ciò vuol dire che in questi giorni l’INPS sta erogando le mensilità arretrate a chi non ha ricevuto i soldi a gennaio. Per questo motivo, se anche tu sei in attesa di uno o più arretrati dei mesi precedenti, potresti vedere la disposizione nei prossimi giorni.
Nel prossimo paragrafo facciamo un riepilogo della procedura per controllare le disposizioni di accredito dell’Assegno Unico.
Scopri la pagina dedicata all’Assegno unico per conoscere altri diritti e agevolazioni.
Nel video di seguito, illustriamo tutti i modi per informarsi sulle prestazioni economiche per famiglie come il Reddito di cittadinanza e l’Assegno Unico.
Aggiungiti al gruppo Telegram di news sull’Assegno Unico e i bonus per famiglia ed entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.
Assegno Unico dall’8 marzo 2023: come vedere la data
Nel paragrafo precedente, abbiamo informato i lettori che alcuni beneficiari dell’Assegno Unico hanno visto la disposizione di accredito per il prossimo 8 marzo 2023. Questo pagamento è rivolto a chi non riceve il Reddito di cittadinanza e vede questa data sul fascicolo previdenziale del cittadino.
Ricordiamo, però, che le date dell’Assegno Universale sono diverse a seconda dei destinatari: quindi, se non vedi la data di pagamento fissata all’8 marzo 2023 e sei in attesa degli arretrati, non devi preoccuparti, probabilmente riceverai il pagamento un altro giorno.
Visto che non esiste un calendario specifico per l’Assegno Unico, consigliamo alle famiglie interessate di monitorare il fascicolo previdenziale del cittadino. Si tratta dello strumento più affidabile e veloce per controllare le disposizioni di accredito.
Per accedere al fascicolo previdenziale, bisogna prima autenticarsi con le proprie credenziali digitali sull’area personale MyInps, dal sito ufficiale dell’INPS. Si può scegliere una delle seguenti identità digitali:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
- CIE (Carta di Identità Elettronica);
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Una volta dentro l’area personale, bisogna digitare nella barra di ricerca “fascicolo previdenziale del cittadino” e cliccare sul risultato adeguato. Poi, bisogna andare nel menu a sinistra e cliccare sulla voce Prestazioni e poi su Pagamenti. A questo punto, si deve selezionare l’anno di riferimento, cioè il 2023, e infine la prestazione economica, quindi l’Assegno Unico Universale.
In questo modo, si avrà accesso a tutti i dettagli necessari sul prossimo pagamento, tra cui importo e data.
Chi non ha dimestichezza con il computer, invece, può affidarsi al servizio gratuito di un CAF o patronato, oppure chiamare il Contact Center dell’INPS al numero 803 164 da rete fissa o al numero 06 164 164 da cellulare.
Nel frattempo, scopri chi deve presentare la domanda dell’Assegno Unico nel 2023 e di quanto aumentano gli importi con le maggiorazioni. Leggi anche quanto costa non rinnovare l’ISEE per l’Assegno Unico 2023 e l’elenco delle novità dell’Assegno Unico 2023 in breve.

Assegno Unico dall’8 marzo 2023: ultimi accrediti
L’Assegno Unico dall’8 marzo 2023 non è il primo pagamento di marzo legato agli arretrati del contributo economico.
Un altro accredito, infatti, è arrivato ieri 2 marzo 2023 e riguarda la mensilità di febbraio per chi ancora non l’ha ricevuta. Anche in questo caso, i cittadini interessati non sono i percettori di Rdc.
Invece, per quanto riguarda l’Assegno Unico sul Reddito di cittadinanza, i primi accrediti sono arrivati il 28 febbraio 2023, quindi dopo la ricarica del Reddito di cittadinanza. Tuttavia, proprio i le famiglie che percepiscono l’integrazione sulla carta Rdc sono in attesa di diversi arretrati, soprattutto chi ha compilato il modulo Rdc Com Au.
Infine, sui pagamenti di marzo 2023 non è possibile fare previsioni, in quanto l’INPS non fornisce delle date specifiche per l’erogazione dell’Assegno Unico. L’unica cosa che si può fare è ipotizzare delle finestre temporali sulla base delle tempistiche degli ultimi mesi.
In questo modo, l’Assegno Unico dovrebbe seguire questi tempi:
- entro il 13 marzo 2023: arretrati dell’Assegno Unico riferiti a febbraio o gennaio 2023;
- dopo il 13 marzo 2023: importo dell’Assegno Unico riferito a marzo per chi non percepisce il Rdc;
- dal 28 marzo 2023: importo riferito a febbraio 2023 per chi riceve il Reddito di cittadinanza.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sull’Assegno unico:
- Simulazione assegno unico 2022: ecco il calcolatore online
- Gli importi ufficiali dell’Assegno unico in base alla fascia Isee corrispondente
- Assegno Unico esempi di busta paga. Quanto si perde?
- Assegno unico, quando rinnovare l’ISEE per non perderlo
- Domanda per l’assegno unico, pagamento per un solo figlio
Entra nei gruppi offerte di lavoro, bonus, concorsi e news
Ricevi ogni giorno gratis i migliori articoli su offerte di lavoro, bandi, bonus, agevolazioni e attualità. Scegli il gruppo che ti interessa:
Seguici anche su YouTube | Google | Gruppo Facebook | Instagram
Come funzionano i gruppi?
- Due volte al giorno (dopo pranzo e dopo cena) ricevi i link con le news più importanti
- Niente spam o pubblicità
- Puoi uscire in qualsiasi momento: la procedura verrà inviata ogni giorno sul gruppo
- Non è possibile inviare messaggi sul gruppo o agli amministratori
- Il tuo numero di cellulare sarà utilizzato solo per inviarti notizie