Pagamenti assegno unico su Rdc: finalmente sappiamo quando saranno pagate le famiglie che hanno dovuto compilare il modello Rdc Com Au per sbloccare le ricariche dell’INPS. Condivideremo le date in questo articolo. (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno per i figli a carico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
L’INPS, nella circolare 2261 del 30 maggio 2022, ha fornito la procedura e la modalità di compilazione del modello Rdc com au. Dovranno compilare il modulo quelle famiglie con figli disabili a carico dove sono presenti entrambi i genitori o solo uno dei due; quei nuclei familiari che vogliono beneficiare delle maggiorazioni previste per i figli maggiorenni fino ai 21 anni.
Il modello Rdc Com AU dovrà essere inviato entro febbraio 2023 anche dalle famiglie con ISEE inferiore ai 25mila euro, che hanno diritto alla maggiorazione compensativa (articolo 5 del D.lgs n. 230/2021) perché nel 2021 ricevevano gli assegni familiari (Anf) o ora sono stati penalizzati dal passaggio all’assegno unico. Su TheWam.net abbiamo già spiegato come compilare il modulo Rdc-Com/Au per sbloccare i pagamenti.
Indice
- Calendario pagamenti assegno unico con modulo Rdc Com Au
- Chi deve compilare il modello Rdc Com Au?
- Quando pagano l’assegno unico su Rdc con integrazione sul reddito di cittadinanza?
- Come fare domanda per l’assegno unico universale
- Importo assegno unico su Rdc: fasce ISEE e maggiorazioni
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Calendario pagamenti assegno unico con modello Rdc Com Au
Data di presentazione del modello Rdc Com Au | Date di pagamento |
---|---|
Maggio 2022 | Dal 27 giugno 2022 |
Giugno 2022 | Dal 27 luglio 2022 |
Luglio 2022 | Dal 27 agosto 2022 |
Agosto 2022 | Dal 27 settembre 2022 |
Settembre 2022 | Dal 27 ottobre 2022 |
Ottobre 2022 | Dal 27 novembre 2022 |
Novembre 2022 | Dal 27 dicembre 2022 |
Dicembre 2022 | Dal 27 gennaio 2023 |
Gennaio 2023 | Dal 27 febbraio 2023 |
Febbraio 2023 | Dal 27 marzo 2023 |
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Chi deve compilare il modello Rdc Com Au?
I pagamenti dell’assegno unico spettano in automatico sul reddito di cittadinanza a quelle famiglie che hanno uno o più figli a carico. Il modello Rdc Com AU, come spiegato dall’INPS nella circolare n°53 del 28 aprile, dovrà essere compilato da quei nuclei familiari che vogliono attestare la:
- presenza nel nucleo familiare di un figlio maggiorenne (leggi qui le regole per i figli maggiorenni) a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, che frequenti un corso di formazione scolastica, professionale o di laurea;
- presenza nel nucleo familiare di un figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, che svolga un tirocinio o un’attività lavorativa e che possieda un reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui;
- presenza nel nucleo familiare di un figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, che sia registrato come disoccupato e in cerca di un lavoro al Centro per l’impiego;
- presenza nel nucleo familiare di un figlio maggiorenne a carico, fino al compimento dei 21 anni di età, che svolga il servizio civile universale;
- presenza nel nucleo familiare di un figlio maggiorenne a carico non valorizzato correttamente nella DSU utile ai fini del riconoscimento del Rdc (minorenni indicati con la lettera “P” e non con la lettera “F” nel quadro A della DSU);
- presenza nel nucleo familiare di madre di età inferiore a 21 anni non valorizzata nella DSU utile ai fini del riconoscimento del Rdc in qualità di dichiarante o coniuge del dichiarante;
- indicazione degli esercenti la responsabilità genitoriale in caso di separazione, divorzio o in caso di genitori naturali non conviventi (qui trovi la guida per genitori non conviventi);
- esistenza di un valido provvedimento di affidamento di uno o più figli minori presenti nel nucleo in capo al dichiarante diverso dal genitore (nonno, zio, fratello, ecc.).
Il decreto legislativo n.230 del 21 dicembre 2021 ha disposto che le famiglie non percettrici di Rdc devono presentare domanda online sul sito dell’INPS o affidarsi Caf e patronati per ottenere l’assegno per i figli.
L’ente nazionale di previdenza sociale erogherà mensilmente il sussidio per:
- ogni figlio minorenne (dai 7 mesi ai 18 anni),
- ogni figlio maggiorenne fino a 21 anni solo in questi casi;
- ogni figlio con disabilità senza limiti di età (anche oltre i 21 anni di età).
L’importo dell’assegno unico cambia rispetto all’ISEE, al numero dei figli a carico e alle maggiorazioni alle quali si ha diritto.
Quando pagano l’assegno unico su Rdc con integrazione sul reddito di cittadinanza?
I pagamenti dell’assegno unico sul reddito di cittadinanza con integrazione avverranno nel mese successivo alla compilazione del modello Rdc Com AU e verranno riconosciuti anche gli arretrati. Per esempio, chi invierà il modulo a maggio, riceverà i pagamenti a giugno, probabilmente fra il 27 e il 30 giugno con la ricarica ordinaria del reddito di cittadinanza.
Dal 1° e 7 giugno 2022 sono previsti i pagamenti dell’assegno unico per chi vede la domanda in stato “decaduta”.
La date di pagamento dell’assegno universale si controllano sul «Fascicolo previdenziale del cittadino», accessibile dal sito INPS con SPID, CNS o CIE.
Come fare domanda per l’assegno unico universale
La domanda di assegno unico dovrà essere inoltrata:
- online dal sito dell’Inps, procedendo così:
- accedere a questa pagina con identità digitale (SPID, CNS o CIE), inserendo:
- informazioni sui figli;
- dati per il pagamento dell’Assegno;
- dichiarazioni di responsabilità;
- riepilogo dei dati inseriti;
- premere il pulsante per inviare la domanda.
- accedere a questa pagina con identità digitale (SPID, CNS o CIE), inserendo:
- attraverso il Contact Center dell’Inps telefonando al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) o al numero 06 164 164 (a pagamento da cellulare);
- affidandosi a CAF o patronati.
Importo assegno unico su Rdc: fasce ISEE e maggiorazioni
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Assegno unico tabelle ISEE
Le maggiorazioni
Ecco tutte le maggiorazioni riconosciute sull’assegno unico:
- per ogni figlio successivo al secondo spetta una maggiorazione che va da 15 a 85 euro, in base all’Isee;
- per ogni figlio successivo al secondo spetta una maggiorazione che va da 15 a 85 euro, in base all’Isee;
- per figli con invalidità tra 18 e 21 anni spettano 80 euro aggiuntivi al mese. Sopra i 21 anni la maggiorazione oscilla tra 15 euro e 85 euro. Invece, per figli minorenni, spettano:
- 85 euro in caso di disabilità media;
- 95 euro in caso di disabilità grave;
- 105 euro in caso di non autosufficienza.
- in caso entrambi i genitori abbiano reddito da lavoro spettano 30 euro in più al mese per Isee bassi. L’importo comincia a scendere dai 15.000 euro in poi fino ad azzerarsi alla soglia dei 40.000 euro;
- famiglie con più di tre figli avranno altri 100 euro al mese;
- le famiglie con meno di 25.000 euro di Isee che l’anno scorso percepivano ANF avranno un ulteriore bonus, di importo da definire, che andrà diminuendo di anno in anno fino al 2025, quando sparirà del tutto.
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