Con la legge di bilancio e la rivalutazione degli importi, si è verificato l’adeguamento di alcune prestazioni, tra cui l’Assegno Unico. In questo approfondimento vediamo in cosa consistono gli aumenti dell’Assegno Unico ad aprile 2023 e arretrati (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno Unico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Negli ultimi giorni, alcuni utenti hanno ricevuto un importo dell’Assegno Unico più alto perché è stato adeguato alle nuove fasce ISEE previste nel 2023.
Visto che l’adeguamento parte da marzo 2023 e molte persone sono in attesa degli aumenti dell’Assegno Unico ad aprile 2023 e arretrati, nei prossimi paragrafi ricordiamo brevemente di quanto sono aumentate le quote base dell’Assegno e le relative maggiorazioni.
Indice
- Aumenti dell’Assegno Unico ad aprile 2023 e arretrati: la segnalazione dei cittadini
- Aumenti dell’Assegno Unico ad aprile 2023 e arretrati: come controllare gli importi
- Aumenti dell’Assegno Unico ad aprile 2023 e arretrati: gli aumenti del 2023
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Aumenti dell’Assegno Unico ad aprile 2023 e arretrati: la segnalazione dei cittadini
Alcuni dei nostri lettori hanno segnalato un importo dell’Assegno Unico di aprile più alto rispetto ai mesi scorsi. Questo aumento è dovuto all’adeguamento degli importi relativo alla rivalutazione di inizio anno.
Come l’Assegno Unico, anche altre prestazioni devono essere rivalutate ogni anno per essere coerenti con il costo della vita e garantire un supporto adeguato ai beneficiari. In base al tasso d’inflazione registrato dall’Istat, tutte le quote dell’Assegno Unico sono state rivalutate all’8,1%.
La rivalutazione non comporta solo un aumento degli importi base, ma anche delle modifiche dal punto di vista delle fasce ISEE. Infatti, le soglie di reddito sono aumentate insieme alle quote del contributo per famiglie, permettendo ai cittadini di ricevere più soldi.
Proprio a questo proposito, diversi utenti ci hanno segnalato che con la ricarica di aprile 2023 hanno ricevuto un importo dell’Assegno Unico più alto, adeguato alla nuova fascia ISEE di appartenenza. Tuttavia, gli stessi utenti ci hanno anche fatto notare che non hanno ricevuto la somma arretrata di marzo.
Come abbiamo detto, infatti, l’adeguamento si applica da marzo, quindi chi ha percepito l’importo solito lo scorso mese dovrà ricevere una differenza da parte dell’INPS. A questo proposito, però, non è possibile sapere con certezza quando saranno erogati gli arretrati. Perciò l’unico consiglio che ci sentiamo di dare agli utenti è controllare periodicamente gli importi sul portale del sito INPS.
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Aumenti dell’Assegno Unico ad aprile 2023 e arretrati: come controllare gli importi
Molti cittadini sono in attesa degli arretrati dell’Assegno Unico di marzo, adeguati alla rivalutazione degli importi e quindi alle nuove fasce ISEE. Ma quando arrivano questi arretrati?
Purtroppo non c’è una data fissa, in quanto l’INPS eroga le differenze dovute in modo graduale e senza seguire un criterio preciso. Per questo motivo, l’unico modo per sapere quando arriveranno è controllare il fascicolo previdenziale del cittadino.
Per farlo, bisogna prima entrare nel portale del sito INPS e accedere alla propria area riservata con le credenziali SPID, CIE o CNS. A questo punto, bisogna digitare nella barra di ricerca “Fascicolo previdenziale del cittadino” e cliccare sul servizio richiesto.
Una volta nella pagina del fascicolo, bisogna selezionare prima Prestazioni e poi Pagamenti. Poi, si deve cliccare sull‘anno di riferimento (2023) e infine sulla prestazione interessata (Assegno Unico).
A questo punto uscirà una schermata con una serie di dettagli sul prossimo pagamento disposto, tra cui l’importo in arrivo, la data di erogazione e il mese di riferimento.
In alternativa, ci si può far assistere da un Caf o patronato, oppure si può chiamare il Contact Center Multicanale dell’INPS.
Per saperne di più, scopri come fare domanda per l’assegno unico, come controllare pagamento e stato della richiesta dell’assegno universale, quali sono i documenti da presentare e come comportarsi quando scade il reddito di cittadinanza.

Aumenti dell’Assegno Unico ad aprile 2023 e arretrati: gli aumenti del 2023
Nei paragrafi precedenti abbiamo visto che alcuni utenti sono in attesa degli aumenti dell’Assegno Unico ad aprile 2023 e arretrati.
Abbiamo anticipato che gli aumenti di quest’anno sono legati alla rivalutazione degli importi dovuta all’inflazione all’8,1%, che ha coinvolto diverse prestazioni, tra cui l’Assegno Universale. Ma in cosa consistono questi aumenti?
Dal punto di vista della fascia ISEE, c’è stato un innalzamento della fascia minima e di quella massima, che ha permesso a un’ampia platea di beneficiari di ottenere un importo più alto rispetto all’anno scorso.
Scopri la tabella con i nuovi importi e le fasce ISEE da marzo 2023.
In particolare, se nel 2022 la soglia minima di ISEE era 15.000 euro, quest’anno è pari a 16.215 euro; allo stesso modo, la soglia di 40.000 euro che dava diritto all’importo minimo nel 2022, quest’anno è aumentata fino a 43.240 euro.
Con le fasce ISEE sono aumentati anche gli importi minimi e massimi per figli maggiorenni e minorenni. Di conseguenza, con ISEE massimo di 16.215 euro si ha diritto a 189 euro per figli minorenni (contro i 175 euro dell’anno scorso) e a 91 euro per figli maggiorenni (85 nel 2022).
Dall’altro lato, con ISEE massimo non superiore a 43.240 euro si ha diritto a 54 euro per figli minorenni (contro i 50 euro dell’anno scorso) e 27 euro per maggiorenni (25 euro nel 2022).
Ecco una guida con esempi sugli aumenti dell’Assegno Unico nel 2023.
Scopri chi deve presentare la domanda dell’Assegno Unico nel 2023 e di quanto aumentano gli importi con le maggiorazioni. Leggi anche quanto costa non rinnovare l’ISEE per l’Assegno Unico 2023 e l’elenco delle novità dell’Assegno Unico 2023 in breve.
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