Aumento delle tasse nel 2023: vediamo chi dovrà pagare di più in base alla legge di Bilancio del governo Meloni (scopri le ultime notizie su agevolazioni economiche e diritti per la famiglia. Leggi su Telegram le novità su educazione, cura e salute dei figli, gravidanza, consigli per neo-mamme e relazioni familiari. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Nei prossimi paragrafi approfondiremo nel dettaglio anche cosa succederà con l’assegno unico universale.
Indice
- Aumento delle tasse nel 2023: quali?
- Aumento delle tasse nel dettaglio: fumo e gioco d’azzardo
- Aumento delle tasse: le criptovalute
- Aumento delle tasse: gli extraprofitti
- Aumento delle tasse: e con l’assegno unico?
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Aumento delle tasse nel 2023: quali?
La prima legge di Bilancio del governo Meloni introduce nuove tasse nel panorama fiscale italiano.
Il documento è stato presentato ieri mattina a Palazzo Chigi, in una conferenza stampa.
L’obiettivo è recuperare liquidità per finanziare altre misure a sostegno delle fasce più deboli.
In particolare le nuove imposte riguarderanno:
- le criptovalute;
- le sigarette e il tabacco;
- il gioco d’azzardo (Lotto, Superenalotto e Gratta & Vinci);
- gli extraprofitti delle società energetiche.
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Aumento delle tasse nel dettaglio: fumo e gioco d’azzardo
Come avrai potuto leggere nel paragrafo precedente, le nuove tasse riguarderanno per lo più le dipendenze che lo Stato gestisce tramite il monopolio.
Non è ancora chiara la percentuale di aliquota extra che dovrebbe essere fissata sulle sigarette. Il Corriere della Sera, prima dell’approvazione della legge di Bilancio, parlava di circa il 40% mentre era allo studio un 25% in più per il gioco d’azzardo.
Tuttavia, questi punti saranno discussi e limati anche durante i lavori parlamentari dei prossimi giorni. Camera e Senato dovranno approvare il testo della legge di Bilancio entro il prossimo 31 dicembre.
Aumento delle tasse: le criptovalute
Ci sono importanti novità anche per il mondo delle criptovalute. Se da un lato l’Unione Europea si prepara a pubblicare la prima proposta di legge sull’euro digitale entro il prossimo giugno, dall’altro il governo italiano sta pensando a una tassazione extra per le monete virtuali.
L’idea di Palazzo Chigi è di definire un apposito quadro normativo attorno al mondo delle crypto e di introdurre una tassa dedicata a chi possiede questi patrimoni virtuali.
Al momento, infatti, l’Agenzia delle Entrate ha equiparato le valute virtuali a quelle estere, applicando quindi una conversione dell’imposta del 26%.
L’esecutivo del centrodestra starebbe valutando di introdurre un’imposta sulle plusvalenze delle crypto pari al 14%.
Aumento delle tasse: gli extraprofitti
È arrivata anche la tassa sugli extraprofitti delle grosse aziende che producono, smistano e rivendono energia.
Con l’aumento del costo dell’energia, molti colossi si sono arricchiti grazie a dei profitti extra che subiranno, fino a luglio 2023, una tassa del 35% (prima fissata al 25%).

Aumento delle tasse: e con l’assegno unico?
La legge di Bilancio 2023 introdurrà importanti novità anche in materia di assegno unico universale.
Il presidente del consiglio Meloni ha tenuto a sottolineare che quest’anno non sono previsti nuovi bonus a pioggia.
È stato, invece, rafforzato l’assegno unico universale. Le maggiorazioni dedicate ai figli disabili sono diventate strutturali, mentre sono previsti degli aumenti economici pari al:
- 50% durante il primo anno di vita del bambino;
- 50% per tre anni, per le famiglie che hanno almeno tre figli a carico.
Sempre in tema di figli a carico poi, è stato aggiunto un congedo parentale extra a quello già esistente. In sostanza, i genitori potranno godere, in caso di necessità, di un congedo di un mese retribuito all’80% anziché al 30%.
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