Bollette luce e gas: la fine del mercato tutelato è ormai alle porte. Ancora pochi giorni: tra il primo e il dieci gennaio 2024 (salvo proroghe dell’ultima ora). Vediamo in questo post cosa succede ai cittadini se non scelgono un fornitore. (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Bollette luce e gas, ancora pochi giorni
Il mercato tutelato di luce e gas sta per concludersi. La scadenza è stata fissata tra il primo e il dieci gennaio 2024. È essenziale comprendere cosa comporta questo cambiamento per i cittadini e come si può gestire al meglio questa transizione.
Cosa significa per i consumatori?
Con la fine del mercato tutelato, i cittadini saranno chiamati a fare una scelta attiva riguardo al proprio fornitore di energia. Questo comporta una maggiore responsabilità ma anche l’opportunità di valutare offerte potenzialmente più vantaggiose.
Aspetti da considerare:
- Confronto tra offerte: sarà necessario confrontare le diverse offerte disponibili sul mercato per trovare quella più conveniente.
- Decisioni informate: utilizzare gli strumenti di confronto offerti da enti come Arera per una scelta più consapevole.
- Possibili risparmi: le tariffe del libero mercato potrebbero risultare più convenienti rispetto a quelle del regime tutelato.
Impatti sulle famiglie e sull’economia
- Famiglie: dovranno adattarsi a una nuova realtà e potrebbero beneficiare di prezzi più vantaggiosi.
- Investimenti: il cambiamento potrebbe influenzare gli investimenti delle aziende italiane, specialmente in ambito di transizione energetica.
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Cos’è il mercato tutelato di gas e luce e quando scade
Il mercato tutelato
Nel mercato tutelato le tariffe di gas e luce sono determinate dall’ARERA (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente). In questo sistema, i consumatori sono protetti da variazioni eccessive nei prezzi, con aggiornamenti periodici delle tariffe: ogni tre mesi per l’energia elettrica e mensilmente per il gas. Il meccanismo garantisce una certa stabilità e prevedibilità nella spesa energetica delle famiglie.
Le date chiave del cambiamento
Il passaggio dal mercato tutelato a quello libero è scandito da alcune date cruciali:
- 1° gennaio 2024: fine prevista del mercato tutelato del gas.
- 10 gennaio 2024: inizio dello smantellamento del regime di tutela per l’energia elettrica.
- Aprile 2024: termine del mercato tutelato per i clienti domestici non vulnerabili di energia elettrica.
Tabelle
Per facilitare la comprensione, ecco una tabella riepilogativa:
Data | Evento |
---|---|
1° gennaio 2024 | Fine del mercato tutelato del gas |
10 gennaio 2024 | Inizio smantellamento tutela per energia elettrica |
Aprile 2024 | Fine tutela per clienti domestici non vulnerabili (luce) |
Cosa significa per i consumatori
Dopo queste date i consumatori dovranno adattarsi a un nuovo modo di gestire le proprie forniture di gas e luce:
- Scelta attiva del fornitore: dovranno individuare e selezionare un fornitore nel mercato libero, basandosi su parametri come prezzo, servizio e affidabilità.
- Confronto tra offerte: sarà essenziale confrontare le diverse offerte disponibili per ottenere il miglior rapporto qualità-prezzo.
- Informazioni e supporto: ARERA e altri enti forniranno strumenti e guide per aiutare i cittadini in questo passaggio.
Preparazione al cambiamento
Per affrontare al meglio questa transizione, i consumatori dovrebbero:
- Informarsi: utilizzare le risorse messe a disposizione dall’ARERA e da altri enti per comprendere le opzioni disponibili.
- Valutare le proprie esigenze: considerare i propri consumi e le esigenze specifiche per scegliere l’offerta più adatta.
- Agire in anticipo: non aspettare l’ultimo momento per fare la scelta, per evitare di trovarsi in una situazione di incertezza.
Il decreto energia in arrivo
Cosa cambia con il nuovo decreto energia
Il decreto energia porterà, dunque, importanti novità per consumatori e aziende. Ecco le principali:
Novità nel mercato energetico
- Termine del mercato tutelato: per la luce, il termine è previsto per il 10 gennaio 2024, mentre per il gas è fissato al 1° gennaio 2024.
- Obiettivi del Pnrr: il decreto punta a rispettare gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr), che include il superamento del regime di massima tutela.
- Proroghe tecniche: si sta lavorando su una proroga tecnica e limitata del mercato tutelato per evitare uno slittamento secco delle scadenze.
Impatti sulle energie rinnovabili e l’ambiente
- Incentivi agli impianti rinnovabili: il decreto prevede lo sblocco di 1.300 impianti rinnovabili.
- Aiuti alle imprese energivore: saranno forniti aiuti specifici per le imprese che consumano grandi quantità di energia.
- Deroghe sugli impianti a carbone: il decreto potrebbe includere deroghe per alcuni impianti a carbone, nonostante le critiche ambientali.
- Ripresa delle trivellazioni nell’Adriatico: una misura controversa che solleva preoccupazioni ambientali.
Il processo di transizione
- Aste per nuovi operatori privati: da gennaio a marzo, l’ARERA organizzerà aste per selezionare nuovi operatori energetici.
- Assegnazione graduale dei clienti: i clienti saranno assegnati ai nuovi operatori a scaglioni, con l’obiettivo di completare il processo entro l’estate.
Cosa cambia per i clienti vulnerabili nel 2024
Con il nuovo anno, cambiamenti anche per i clienti vulnerabili per le bollette di luce e gas. Tra i “vulnerabili” sono incluse persone in condizioni economiche svantaggiate, con disabilità, residenti in strutture abitative di emergenza o anziani con più di 75 anni.
Nuove condizioni per i clienti vulnerabili
- Prezzi calmierati: i clienti vulnerabili continueranno a beneficiare di prezzi calmierati, garantiti dal Servizio di tutela della vulnerabilità dell’ARERA.
- Prezzo variabile: il prezzo dell’energia sarà variabile su base mensile, calcolato sulla media dei valori consuntivi del mercato all’ingrosso.
- Tariffe aggiuntive: ai prezzi dell’energia si sommeranno le tariffe per il trasporto del gas, la commercializzazione, gli oneri generali di sistema e le imposte stabilite per legge.
Scegliere nel mercato libero
Questi clienti avranno anche la possibilità di scegliere un contratto nel mercato libero. Questa scelta potrebbe offrire condizioni più vantaggiose o servizi aggiuntivi rispetto alla tutela governativa.
Come cercare le offerte sul mercato libero
Il passaggio al mercato libero richiede ai consumatori di essere proattivi nella ricerca delle migliori offerte. Ecco alcuni passi da seguire:
Passi per trovare le migliori offerte
- Valutare le offerte ricevute: molti clienti hanno già ricevuto proposte dai loro attuali fornitori. Queste offerte potrebbero essere convenienti e adatte alle loro esigenze.
- Esplorare il mercato: non limitarsi alle offerte ricevute. È possibile consultare altri fornitori per confrontare prezzi e servizi.
- Utilizzare strumenti online: siti come consumienergia.it permettono di controllare e confrontare le offerte disponibili. Questi strumenti forniscono informazioni dettagliate sulle varie opzioni, aiutando i consumatori a fare una scelta informata.
Importanza della scelta consapevole
È fondamentale che i consumatori siano ben informati e consapevoli delle loro scelte nel mercato libero. Confrontare le offerte, valutare i propri bisogni e utilizzare risorse affidabili sono passi chiave per garantire una transizione fluida e vantaggiosa dal mercato tutelato a quello libero.
Cosa succede se non si sceglie l’operatore
Quando un consumatore non effettua una scelta attiva per il proprio fornitore di luce e gas dopo la fine del mercato tutelato, si attivano automaticamente delle procedure stabilite per garantire la continuità del servizio. Ecco cosa accade in dettaglio:
Per la fornitura di luce
- Transizione automatica: i clienti che non hanno effettuato una scelta verranno automaticamente trasferiti al Servizio a tutele graduali (STG).
- Condizioni contrattuali e economiche: nel STG, le condizioni contrattuali ed economiche saranno stabilite dall’ARERA, basandosi sugli esiti di aste territoriali.
- Flessibilità di scelta: anche se inizialmente assegnati al STG, i clienti possono in qualsiasi momento optare per un fornitore diverso nel mercato libero.
Per la fornitura di gas
- Fornitura “Placet”: i clienti che non sceglieranno un fornitore si troveranno in un regime transitorio chiamato “Placet”, con il loro attuale venditore.
- Prezzi e condizioni: in questo regime, i prezzi e le condizioni contrattuali saranno più liberamente determinati dal venditore, ma resteranno comunque vicini a quelli delle offerte Placet a prezzo variabile.
- Libertà di cambio: come per la luce, i clienti avranno sempre la possibilità di passare a una differente offerta del mercato libero.
Cosa sono le offerte Placet?
Le offerte Placet rappresentano una parte cruciale del panorama delle bollette luce e gas, specialmente con l’avvicinarsi della fine del mercato tutelato. Per comprenderle appieno, è essenziale conoscere i dettagli di queste offerte.
Condizioni contrattuali stabilite da ARERA
Le offerte Placet sono stabilite dall’ARERA, l’Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente. Questo significa che le condizioni sono uniformi per tutti i fornitori e, di conseguenza, i consumatori possono aspettarsi un certo grado di standardizzazione nei contratti.
Prezzo determinato dal fornitore
Mentre le condizioni contrattuali sono fissate dall’ARERA, il prezzo delle offerte Placet è determinato dal fornitore scelto. Questo offre una maggiore flessibilità ai fornitori e ai consumatori. I fornitori possono competere sul prezzo, il che può portare a una maggiore varietà di offerte.
Assenza di servizi aggiuntivi
Le offerte Placet sono incentrate esclusivamente sulla fornitura di energia. A differenza di alcune offerte del mercato libero, non includono servizi aggiuntivi come l’installazione di climatizzatori o altri bonus. Questo aspetto potrebbe essere un vantaggio per coloro che cercano semplicemente un approvvigionamento energetico affidabile e conveniente.
Accessibili a diversi tipi di clienti
Le offerte Placet sono disponibili per clienti domestici e non domestici. La loro accessibilità varia a seconda del tipo di servizio richiesto:
- Per la luce, le offerte Placet possono essere attivate dai clienti collegati in bassa tensione.
- Per il gas naturale, sono disponibili per i clienti titolari di PDR con consumi annui che non superano i 200.000 Smc.
Opzioni di prezzo
Una delle caratteristiche interessanti delle offerte Placet è la flessibilità nei prezzi. I consumatori possono scegliere tra due opzioni principali:
- Prezzo bloccato per un anno: questa opzione offre una tariffa fissa per un periodo di 12 mesi, garantendo ai consumatori un prezzo stabile nel corso dell’anno.
- Prezzo variabile: in questa opzione, il prezzo è legato a un’indicizzazione stabilita in precedenza dall’ARERA e al prezzo all’ingrosso di luce e gas. Ciò significa che il prezzo può fluttuare in base a vari fattori di mercato.
Per passare al mercato libero dell’energia e scegliere l’offerta di luce e gas più adatta, è importante seguire una serie di passaggi e considerare diversi aspetti. Ecco un approfondimento dettagliato:
Passaggio al mercato libero: la procedura
- Selezione del fornitore: il primo passo è scegliere un nuovo fornitore nel Mercato Libero. Questo può essere fatto utilizzando comparatori online come SOStariffe.it, che aiutano a confrontare le varie offerte.
- Fornitura dei dati necessari: dopo aver scelto l’offerta, è necessario fornire al nuovo fornitore i seguenti dati:
- Dati anagrafici per il nuovo contratto.
- Codice POD per la luce e codice PDR per il gas (disponibili sulle bollette del precedente fornitore).
- Indirizzo di fornitura e di fatturazione.
- Indirizzo email per la bolletta elettronica e IBAN per l’addebito diretto.
- Disdetta del vecchio contratto: in genere, è il nuovo fornitore a occuparsi delle formalità burocratiche, inclusa la comunicazione al precedente gestore per la disdetta del vecchio contratto.
- Conferma e attivazione: una volta forniti tutti i dati e completate le formalità, si riceve una conferma e si attiva l’offerta scelta.
Criteri per la scelta dell’offerta
- Tipo di offerta:
- Prezzo fisso: considerare offerte a prezzo fisso può essere vantaggioso in periodi di instabilità dei prezzi energetici, come quelli causati da tensioni geopolitiche.
- Tariffa Dual Fuel: sottoscrivere un’offerta che combina luce e gas (dual fuel) con lo stesso fornitore può portare a sconti extra.
- Analisi delle proprie esigenze: è importante valutare le proprie necessità di consumo per scegliere l’offerta più adatta.
- Confronto delle tariffe: utilizzare i comparatori di tariffe per confrontare i prezzi e i servizi offerti dai vari fornitori.
Fornitori energia elettrica
Il settore dell’energia elettrica in Italia è caratterizzato da una varietà di fornitori, ognuno con specifiche offerte e servizi. I principali fornitori attivi sul mercato energetico, in base al numero di forniture per clienti domestici attive a fine 2021, sono:
- Enel Energia:
- Quota di Mercato: 26,8%
- Peculiarità: Considerato il più grande fornitore, con una vasta gamma di offerte che includono tariffe fisse e variabili.
- Eni Plenitude:
- Quota di Mercato: 7,4%
- Particolarità: Nota per offerte combinate di luce e gas, e per l’attenzione alle energie rinnovabili.
- HERA:
- Quota di Mercato: 2,93%
- Caratteristiche: Fornitore regionale con un forte impegno nella sostenibilità e nel servizio clienti.
- A2A Energia:
- Quota di Mercato: 2,13%
- Dettagli: Propone soluzioni innovative e sostenibili per l’energia domestica.
- Edison Energia:
- Quota di Mercato: 2,10%
- Focus: Offre un’ampia scelta di tariffe e servizi personalizzati.
Fornitori di gas
Analogamente al settore dell’elettricità, anche il mercato del gas naturale in Italia è caratterizzato da una pluralità di fornitori, che si distinguono per offerte e servizi. I principali fornitori di gas per quota di mercato nel Mercato Libero sono:
- Enel Energia:
- Quota di Mercato: 15,05%
- Offerte: Varie opzioni di tariffe, con possibilità di combinare luce e gas.
- Eni Plenitude:
- Quota di Mercato: 9,99%
- Caratteristiche: Propone soluzioni innovative, con attenzione a un consumo più sostenibile.
- HERA:
- Quota di Mercato: 6,47%
- Servizi: Focalizzata su un approccio sostenibile e su offerte personalizzabili.
- A2A Energia:
- Quota di Mercato: 2,94%
- Punti di Forza: Offre piani tariffari flessibili e servizi aggiuntivi.
- IREN Mercato:
- Quota di Mercato: 2,55%
- Specificità: Conosciuto per le sue offerte competitive e per l’attenzione al cliente.
Ogni fornitore ha le sue peculiarità, con differenze in termini di offerte, servizi e focus su sostenibilità o innovazione. La scelta del fornitore più adatto può variare in base alle esigenze individuali e alle preferenze in termini di consumo energetico e sostenibilità ambientale.

FAQ (Domande e risposte)
Quando termina il mercato tutelato di luce e gas?
Il mercato tutelato di luce e gas in Italia è destinato a terminare tra il primo e il dieci gennaio 2024, salvo proroghe dell’ultima ora. Per l’energia elettrica, il termine previsto è il 10 gennaio 2024, mentre per il gas naturale è il 1° gennaio 2024.
Cosa succede scegliendo un fornitore di gas e luce?
Scegliendo un fornitore nel mercato libero di gas e luce, i consumatori possono beneficiare di tariffe più competitive e personalizzate. Ciò permette una maggiore flessibilità nella scelta del piano tariffario, che può essere fisso o variabile, e una potenziale riduzione dei costi delle bollette.
Quali sono i rischi dello stop al mercato tutelato?
Con la fine del mercato tutelato, ci potrebbe essere un aumento dei prezzi per i consumatori che non selezionano attivamente un fornitore nel mercato libero. Inoltre, la transizione potrebbe comportare un impatto sugli investimenti nelle energie rinnovabili e sulla transizione green in Italia, specialmente nelle regioni del Centro-Nord.
Come influisce il decreto energia sul mercato luce e gas?
Il decreto Energia previsto potrebbe introdurre una “proroga tecnica e limitata” del mercato tutelato, con l’obiettivo di evitare un passaggio troppo brusco al mercato libero. Potrebbe includere anche altre misure importanti, come incentivi per le energie rinnovabili e deroghe per gli impianti a carbone.
Cosa cambia per i clienti vulnerabili nel 2024?
I clienti vulnerabili, come gli anziani o coloro in condizioni economiche svantaggiate, potranno ancora beneficiare di prezzi calmierati nel 2024. Saranno trasferiti automaticamente nel Servizio di Tutela della Vulnerabilità dell’Arera, con un prezzo variabile mensile basato sui valori di mercato.
Come si passa al mercato libero di luce e gas?
Il passaggio al mercato libero è gratuito e semplice. Sarà il nuovo fornitore a gestire le pratiche burocratiche, comunicando al vecchio gestore la disdetta del contratto precedente. I consumatori possono utilizzare comparatori online come SOStariffe.it per trovare l’offerta più adatta alle loro esigenze, fornendo i dati necessari per l’attivazione del nuovo contratto.