Chi paga il bollo auto: usata, nuova, in leasing? Scopri a chi tocca pagare il bollo auto nel caso di veicolo usato, nuovo oppure in leasing (scopri le ultime notizie sul fisco e sulle tasse e poi leggi su Telegram tutte le news sui pagamenti dell’Inps. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp e nel gruppo Facebook. Seguici anche su su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice
- Chi paga il bollo auto, nel caso di auto usata?
- Chi paga il bollo auto, nel caso di auto nuova?
- Chi paga il bollo auto, nel caso di auto in leasing?
- Ricevi tutte le news sempre aggiornate su bonus e lavoro.
Chi paga il bollo auto, nel caso di auto usata?
Nel caso in cui si acquisti un’auto usata, a chi tocca pagare il bollo?
Innanzitutto bisogna fare una distinzione tra auto acquistata da un concessionario e auto acquistata da un privato.
ATTENZIONE: prima di acquistare un’auto usata, informati sul bollo, perché il prezzo potrebbe variare di alcune centinaia di euro.
Nel caso di acquisto di auto usata, il bollo sarà pagato da chi risulta proprietario del veicolo l’ultimo giorno utile per effettuare il pagamento.
Se il bollo auto non è scaduto, non avrai alcun problema: procedi all’acquisto e quando il bollo scadrà, dovrai pagare la successiva tranche.
Se il bollo, invece, è scaduto al momento dell’acquisto:
- se la stai acquistando da un concessionario, informati se è stata richiesta l’esenzione del bollo temporanea; in questo caso, una volta effettuato l’atto di compravendita, dovrai pagare il bollo; se invece l’esenzione bollo non è attiva, dovrai pagare anche gli importi precedenti.
- se la stai acquistando da un privato, se il bollo è scaduto prima dell’acquisto, il mancato pagamento ricadrà sul precedente proprietario, a te spetterà pagare solo i bolli successivi all’acquisto.
Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.
Chi paga il bollo auto, nel caso di auto nuova?
La normativa stabilisce che il bollo auto deve essere pagato entro la fine del mese in cui l’auto è stata immatricolata.
Il pagamento del bollo auto (che lo ricordiamo è una tassa) per un veicolo nuovo spetta al proprietario del veicolo.
Dunque se l’acquirente dell’auto è anche il proprietario, allora sarà suo compito effettuare il pagamento.
Tuttavia, se l’acquisto del veicolo è stato effettuato attraverso un finanziamento, il pagamento del bollo può essere a carico della società finanziaria, ma bisognerà verificarlo, per evitare di non comprendere bene e di evadere questa tassa.
Scopri la pagina dedicata al fisco e alle tasse.

Chi paga il bollo auto, nel caso di auto in leasing?
Chi paga il bollo auto in leasing?
Devi comprendere, questo punto, se hai intenzione di prendere un’auto in leasing, per evitare di incorrere in sanzioni. Innanzitutto devi ricordare che il leasing non è paragonabile al noleggio auto.
Questo tipo di contratto, infatti, prevede il pagamento anticipato di un canone e poi il versamento di una maxi rata finale se si vuole riscattare il veicolo.
L’acquisto dell’auto, però, non è obbligatorio. Al termine del contratto, infatti, il cliente può anche scegliere di non riscattare il veicolo e di aprire un nuovo leasing.
Adesso scopriamo chi deve pagare il bollo di un’auto in leasing.
Fino al 15 agosto 2009 la normativa prevedeva che il pagamento del bollo auto era a carico esclusivo del proprietario del mezzo, ovvero la società concedente che ha concesso l’auto in leasing.
Poi c’è stata la modifica della normativa con la Legge 99/2009 che ha trasferito l’obbligo di pagamento del bollo all’utilizzatore dell’auto, in questo caso colui che ha preso il veicolo in leasing.
Dopo qualche anno, il Dl 78/2015 ha chiarito in modo inequivocabile che per i veicoli concessi in leasing il pagamento spetta solo all’utilizzatore e non alla società, che non ne è responsabile, nemmeno in solido.
Principio in seguito ribadito dal Dl 113/2016 e, in via definitiva, da una pronuncia della Corte Costituzionale del 2020.
Dal primo gennaio 2020 questa stessa normativa è stata estesa anche al noleggio a lungo termine.
Quali sono le scadenze del bollo auto nel 2023?
Le date delle scadenze dei pagamenti del bollo auto sono riportate nella tabella in basso. Anche se potrebbero esserci delle variazioni stabilite da ogni singola regione.
Questa tassa è regionale, quindi ciascuna Regione può decidere le modalità di pagamento e le istruzioni da seguire per effettuare il versamento.
In linea di massima, però, le scadenze sono le seguenti:
MESE | SCADENZA BOLLO AUTO |
---|---|
dicembre 2022 | dall’1° al 31 gennaio 2023 |
gennaio 2023 | dall’1° al 28 febbraio 2023 |
aprile 2023 | dall’1 maggio al 31 maggio 2023 |
maggio 2023 | dall’1° giugno al 30 giugno 2023 |
luglio 2023 | dall’1° agosto al 31 agosto 2023 |
agosto 2023 | dall’1° settembre al 2 ottobre 2023 |
settembre 2023 | dall’1° al 31 ottobre 2023 |
dicembre 2023 | dall’1° al 31 gennaio 2024 |
La tassa è calcolata sulla base delle caratteristiche tecniche del veicolo, riportate sul libretto:
- tipo di veicolo;
- potenza espressa in kW;
- emissioni di gas inquinanti;
- portata espressa in tonnellate (per gli autocarri);
- per i motocarri e motofurgoni: distinguendo se inferiori o superiori a 500 cm³, in base alla portata.
Il pagamento può essere effettuato in modo elettronico tramite PagoPA, sistema sicuro per i pagamenti verso gli enti di Pubblica Amministrazione.
È possibile effettuare il pagamento della tassa automobilistica on line con carta di credito, prepagata o altre modalità, accedendo direttamente al sistema dei pagamenti elettronici.
Il bollo auto può essere pagato anche:
- presso gli uffici ACI;
- presso le tabaccherie;
- agenzie d’auto;
- uffici postali.
Abbiamo visto chi paga il bollo auto nei vari casi. Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sul fisco e sulle tasse:
- Cartelle esattoriali annullate per la Pec: come non pagare
- Cosa non può fare il recupero crediti
- Cartelle esattoriali non valide, nuova strategia
- Cartelle esattoriali da 3000 euro addio? Funzionerebbe così
- Pignoramento a chi non ha nulla: cosa possono togliermi
Entra nei gruppi offerte di lavoro, bonus, concorsi e news
Ricevi ogni giorno gratis i migliori articoli su offerte di lavoro, bandi, bonus, agevolazioni e attualità. Scegli il gruppo che ti interessa:
Seguici anche su YouTube | Google | Gruppo Facebook | Instagram
Come funzionano i gruppi?
- Due volte al giorno (dopo pranzo e dopo cena) ricevi i link con le news più importanti
- Niente spam o pubblicità
- Puoi uscire in qualsiasi momento: la procedura verrà inviata ogni giorno sul gruppo
- Non è possibile inviare messaggi sul gruppo o agli amministratori
- Il tuo numero di cellulare sarà utilizzato solo per inviarti notizie