Bonus 150 euro dal 17 marzo 2023: vediamo insieme chi attende ancora il Bonus 150 euro e quando arriverà (scopri le ultime notizie sul bonus 150 euro e poi leggi su Telegram tutte le news sui pagamenti dell’Inps. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp e nel gruppo Facebook. Seguici anche su su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice
- Bonus 150 euro dal 17 marzo 2023: per chi?
- Bonus 150 euro dal 17 marzo 2023: requisiti per ottenerlo
- Bonus 150 euro dal 17 marzo 2023: chi aspetta anche il Bonus 200 euro?
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Bonus 150 euro dal 17 marzo 2023: per chi?
Nonostante la circolare dell’INPS n. 127 abbia fissato i termini di pagamento del Bonus 150 euro tra novembre 2022 e febbraio 2023, alcuni cittadini non hanno ancora ricevuto l’accredito.
Per i pensionati (molti di loro attendono l’accredito da luglio 2022) l’attesa sta per finire. È in arrivo il pagamento del Bonus 150 euro dal 17 marzo 2023.
La maggior parte di coloro che riceveranno l’agevolazione a marzo, sono quei cittadini che avrebbero dovuto riceverlo a febbraio 2023. Questo anche in accordo con il progetto che aveva l’INPS, ovvero terminare i pagamenti entro il 28 febbraio 2023.
Nella realtà non è andata così, perché ci sono stati molti ritardi. Sul sito dell’INPS (o attraverso l’app IO, se l’avete scaricata) potrete controllare se anche per voi è atteso il pagamento del Bonus 150 euro.
Ti consigliamo di controllare il tuo Fascicolo Previdenziale, dove troverai la data di accredito, se sei un pensionato. Molti contribuenti sulle nostre community (gruppi Telegram e WhatsApp) hanno condiviso l’arrivo del Bonus 150 euro a marzo 2023.
Controlla il tuo fascicolo previdenziale collegandoti al sito dell’INPS, digitando nella barra di ricerca in alto le parole “fascicolo previdenziale” e poi premi Invio sulla tastiera. Nei risultati clicca su Approfondisci e accedi con il tuo SPID.
Una volta all’interno del fascicolo basta cliccare su Prestazioni e poi su Pagamenti. Lì troverai tutte le disposizioni di pagamento a tuo favore.
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Bonus 150 euro dal 17 marzo 2023: requisiti per ottenerlo
I requisiti da rispettare per ottenere il Bonus 150 euro dal 17 marzo 2023 sono sempre gli stessi, ovvero:
- reddito 2021 inferiore a 20.000 euro;
- retribuzione di novembre non superiore ai 1.538 euro.
Chi ha ricevuto automaticamente il pagamento del bonus 150 euro, ne ha fatto domanda entro e non oltre il 31 gennaio 2023. Le istruzioni dettagliate sono riportate nella circolare n. 127 emessa dall’INPS ieri.
Chi ha fatto domanda entro fine gennaio? I seguenti contribuenti:
- titolari di rapporti co.co.co;
- dottorandi/e e assegnisti/e di ricerca;
- lavoratori stagionali a tempo determinato e intermittenti;
- lavoratori iscritti al fondo pensione per lavoratori dello spettacolo.
- reddito 2021 inferiore a venti mila euro.
Quando sarebbe dovuto essere accreditato il Bonus? Lo chiarisce sempre l’INPS nell’ultima circolare: “Per le categorie dei lavoratori per le quali è prevista la presentazione della domanda, di cui ai commi 11, 13 e 14 dell’articolo 19 del decreto-legge in argomento, il pagamento avverrà successivamente ai pagamenti di cui ai punti precedenti, nel mese di febbraio 2023.”
A causa di alcuni ritardi, il pagamento, come quello ai pensionati, è slittato a marzo.
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Bonus 150 euro dal 17 marzo 2023: chi aspetta anche il Bonus 200 euro?
I pensionati attendono anche il Bonus 200 euro a partire dal 17 marzo.
Nei dettagli coloro che dovranno ricevere il pagamento sono i pensionati che rispettavano i requisiti per percepire l’incentivo, ma non lo hanno ancora ricevuto.
Per ricevere il Bonus 200 euro non è necessario fare domanda.
Sarà pagato direttamente in busta paga dal datore di lavoro, per i lavoratori subordinati; sarà accreditato direttamente dall’INPS nel caso di percettori del Reddito di cittadinanza, di Naspi, di Dis-Coll, di disoccupazione Agricola e di pensione.
Bonus 150 euro dal 17 marzo 2023 e Bonus 200 euro per le domande riesaminate
Gli accrediti del Bonus 200 euro e del Bonus 150 euro proseguiranno questo mese e nei mesi a seguire, perché terminate le categorie di aventi diritto si passerà a riesaminare le domande respinte.
Per alcune categorie il riesame avverrà d’ufficio, come ha comunicato l’INPS con un messaggio del 10 febbraio, per altri invece si dovrà fare ricorso online.
Per quelli che avranno il riesame d’ufficio e cioè dottorandi, assegnisti di ricerca e co.co.co i tempi dovrebbero essere brevi; dovrebbero ricevere i Bonus entro marzo. Per i lavoratori che devono presentare domanda di ricorso, i tempi si allungano.
Tuttavia, poiché il termine ultimo per presentare istanza di ricorso per i lavoratori autonomi occasionali, i lavoratori dello spettacolo e i lavoratori stagionali è fissata alla fine di febbraio 2023, possiamo immaginare che gran parte degli accreditidel Bonus 200 euro partirà proprio a marzo 2023.
I lavoratori autonomi muniti di Partita Iva e i liberi professionisti possono invece presentare istanza fino alla seconda metà di aprile, perciò per questi gli accrediti dovrebbero venire più tardi nel corso dell’anno.
Se viene accolta la domanda di ricorso e si diventa idonei per il Bonus 200 euro si riceverà in automatico anche il Bonus 150 euro, che nei fatti è una copia del primo con una differenza di importo.
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Abbiamo visto a chi spetta il Bonus 150 euro dal 17 marzo 2023. Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sul bonus 150 euro: