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Bonus 150 euro a gennaio 2023, nuova data di pagamento

Bonus 150 euro dal 2 gennaio 2023: ecco per chi, come verificare la data di accredito di gennaio di INPS.

di Sara Fannino

Dicembre 2022

Bonus 150 euro dal 2 gennaio 2023? Ebbene sì, abbiamo già date di pagamento relative ai primi giorni dell’anno prossimo, ma a chi sono rivolte? Andiamo a scoprirlo subito insieme (scopri le ultime notizie sul bonus 150 euro e poi leggi su Telegram tutte le news sui pagamenti dell’Inps. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp e nel gruppo Facebook. Seguici anche su su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Indice:

Bonus 150 euro dal 2 gennaio 2023, a chi arriva il primo accredito dell’anno

Bonus 150 euro dal 2 gennaio 2023, a chi arriva il primo accredito dell’anno? INPS parte in quinta per il prossimo anno e dispone già i pagamenti per il primo giorno utile del 2023: lunedì 2 gennaio, ma per chi? Si tratta, come possiamo vedere dallo screenshot che è stato pubblicato sul gruppo Facebook di ASSEGNO UNIVERSALE 👪RDC 💶 BONUS INPS di una ricarica esclusiva per i collaboratori domestici.

Bonus 150 euro dal 2 gennaio 2023
Bonus 150 euro dal 2 gennaio 2023 – fascicolo previdenziale bonus 150 euro

Colf e badanti riceveranno il primo accredito dell’anno dell’indennità una tantum di 150 euro contro il caro vita disposta dall’ultimo decreto-legge Aiuti ter dello scorso 23 settembre 2022. Ricordiamo che per avere il bonus 150 euro dal 2 gennaio 2023 e anche nei mesi precedenti, a partire dal mese di novembre, i collaboratori domestici dovevano:

Ma come si può osservare la data del pagamento del bonus 150 euro dal 2 gennaio 2023? Ve lo spiego subito.

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Bonus 150 euro dal 2 gennaio 2023, ecco come verificare la data di accredito

Abbiamo visto che la prima ricarica dell’anno è quella del bonus 150 euro dal 2 gennaio 2023 per colf e badanti, ma come si possono osservare i pagamenti? Semplice, con il Fascicolo previdenziale online del cittadino.

Leggi tutti i dettagli sul bonus 150 euro: quando arriva il contributo economico e quali sono i requisiti reddituali. Scopri anche quando spetta ai lavoratori, ai pensionati, agli invalidi e disabili e ai percettori di Reddito di cittadinanza.

Occorrerà accedere al Fascicolo INPS effettuando l’autentificazione con una delle tre identità digitali fra:

Una volta entrati all’interno del fascicolo, dovrete osservare il menù sulla sinistra e selezionare la voce “Prestazioni”.

Da questo momento si aprirà un menù a tendina, in cui potrete leggere “Pagamenti”, cliccateci sopra. In questo modo vi appariranno tutti i pagamenti INPS che sono stati disposti nel corso dell’anno, in ordine cronologico. In questo caso, questo sarà il primo del 2023.

Leggi anche: Bonus 150 euro, nuova data di pagamento: ecco per chi

Attenzione, però, perché ricordiamo che i pagamenti INPS variano da persona a persona, pertanto, è possibile che su alcuni fascicoli previdenziali escano altre date di accredito della misura. Come verrà effettuato il pagamento?

Sulla circolare INPS n. 127 dello scorso 16 novembre 2022, la circolare contenente tutte le indicazioni sull’indennità una tantum di 150 euro, leggiamo:

“Il pagamento è effettuato tramite bonifico bancario/postale, accredito su libretto postale o bonifico domiciliato o anche in contanti presso lo sportello delle Poste in base a quanto a suo tempo indicato ai fini dell’erogazione dell’indennità una tantum di cui al richiamato decreto-legge n. 50/2022 (Indennità una tantum di 200 euro).”

Leggi anche: Bonus 150 euro a febbraio anche per chi ha finito la Naspi?

Invitiamo i cittadini che vogliono ricevere il bonus 150 euro con un metodo di pagamento differente rispetto alla precedente indennità una tantum 200 euro a mettersi in contatto con INPS:

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Bonus 150 euro dal 2 gennaio 2023
Bonus 150 euro dal 2 gennaio 2023 colf e badanti

Bonus 150 euro dal 2 gennaio 2023 è già la seconda fase dei pagamenti?

Quando parliamo del bonus 150 euro dal 2 gennaio 2023 intendiamo già la seconda fase dei pagamenti? La risposta è no. La seconda fase dei pagamenti, quella che riguarderà:

Leggi anche: Bonus 200-350 euro in arrivo, nuova data: ecco per chi

Partirà a tutti gli effetti dal mese di febbraio 2023. Come mai? Semplice, INPS attende che i datori di lavoro consegnino le denunce UniEmens entro il 31 dicembre 2022, relative ai pagamenti delle indennità una tantum 150 euro ai dipendenti con busta paga imponibile del mese di novembre non superiore a 1.538 euro.

Una volta che i datori di lavoro avranno consegnato le denunce UniEmens, INPS farà partire controlli relativi alla seconda fase di pagamento, per evitare che la medesima indennità sia corrisposta per due volte alla stessa persona. In questi casi, infatti, l’istituto procede recuperare la somma versata in maniera indebita al cittadino.

Leggi anche: Bonus 150 euro su Rdc dicembre in pagamento: per chi?

Ricordiamo, infine, che a differenza di quanto detto nei mesi scorsi, non ci sarà nessun bonus 150 euro bis da gennaio, poiché il nuovo Esecutivo guidato dal Presidente Giorgia Meloni ha deciso di abbandonare la linea seguita dal precedente Governo Draghi in tema “bonus”. La Meloni, infatti, insinua che questi strumenti siano “inutili” e non sufficienti per affrontare il caro vita.

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