Bonus 150 euro per chi ha ricevuto il bonus 200 euro? Ci sono delle esclusioni in vista? Ne parliamo in questo approfondimento. (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Il Decreto Aiuti ter prevede il pagamento di un nuovo bonus, del valore di 150 euro, per far fronte all’elevata inflazione di questo periodo. Il documento ha stabilito che l’incentivo venga accreditato a numerose categorie di cittadinanza, in sostanza le stesse raggiunte dal bonus 200 euro previsto dal Decreto Aiuti e poi esteso dal Decreto Aiuti bis.
Prima di procedere con la lettura di questo approfondimento, dai un’occhiata a quando è previsto il pagamento del bonus 150 euro e al calendario di tutti i pagamenti INPS di settembre 2022 che arriveranno nei prossimi giorni. Scopri anche chi sarà escluso dal contributo economico. Alla fine dell’articolo troverai altri contenuti dedicati al bonus 150 euro.
INDICE:
- Bonus 150 euro: a chi spetta? I requisiti
- Bonus 150 euro per chi ha ricevuto il bonus 200 euro?
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Bonus 150 euro: a chi spetta? I requisiti
Il nuovo bonus da 150 euro sarà pagato a partire da novembre 2022 e spetterà a tutte queste categorie:
- chi percepisce il reddito di cittadinanza;
- chi è disoccupato e titolare delle indennità Naspi o Dis-Coll;
- lavoratori domestici come colf o badanti;
- chi è disoccupato e percettore della disoccupazione agricola;
- lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
- lavoratori dello spettacolo e dello sport;
- chi ha attiva una collaborazione coordinata e continuativa, dottorandi e assegnisti di ricerca i cui contratti sono attivi alla data di entrata in vigore del decreto legge 17 maggio 2022, n.50, ossia il 18 maggio, e che sono iscritti alla Gestione separata;
- lavoratori autonomi sprovvisti di Iva;
- titolari di contratti autonomi occasionali;
- lavoratori incaricati delle vendite a domicilio;
| BENEFICIARI BONUS 150 EURO | REQUISITI |
| Titolari di pensione, assegno sociale, per invalidi civili, ciechi e sordomuti e trattamenti di accompagnamento alla pensione | Decorrenza dei trattamenti entro il 1° ottobre 2022 e reddito non superiore a 20mila euro nel 2021 |
| Lavoratori dipendenti | Retribuzione imponibile non superiore ai 1.538 euro lordi nella competenza di novembre 2022 |
| Lavoratori domestici | Aver beneficiato del bonus 200 euro del DL n. 50/2022 e avere un rapporto di lavoro attivo alla data di entrata in vigore del DL Aiuti ter |
| Disoccupati | Aver percepito Naspi o Dis-Coll a novembre 2022 |
| Titolari di disoccupazione agricola | Aver percepito la disoccupazione nel 2022 per importi di competenza 2021 |
| Titolari di rapporti co.co.co., dottorandi e assegnisti di ricerca (a domanda) | Iscrizione alla Gestione Separata, con contratti attivi alla data del 18 maggio e reddito non superiore a 20mila euro |
| Stagionali, lavoratori dello spettacolo e dello sport | Aver beneficiato delle indennità del DL n. 41/2022 |
| Stagionali a tempo determinato intermittenti | Avere almeno 50 giornate di lavoro nel 2021 e un reddito non superiore a 20mila euro |
| Lavoratori dello spettacolo | Aver versato almeno 50 contributi giornalieri nel 2021 e aver prodotto un reddito non superiore a 20mila euro |
| Autonomi senza partita Iva | Essere titolari di contratti di lavoro autonomo occasionale nel 2021 con almeno un contributo mensile accreditato – Iscrizione alla Gestione Separata |
| Incaricati delle vendite a domicilio | Avere partita Iva attiva, iscrizione Gestione Separata e reddito da medesime attività superiore a 5mila euro |
| Nuclei familiari beneficiari di reddito di cittadinanza | Non aver diritto a percepito il bonus 150 euro per altre ragioni (per esempio se in famiglia ci sono pensionati o lavoratori dipendenti che ne hanno già diritto) |
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Bonus 150 euro alle persone con invalidità e disabilità: quando spetta
Chi ha una invalidità o una disabilità, per percepire il bonus 150 euro, deve rispettare la soglia di 20mila euro di reddito nell’anno di imposta 2021 e ricevere una di queste prestazioni economiche con decorrenza dal 1° ottobre 2022;
- pensione sociale o assegno sociale;
- pensione o assegno per invalidi civili;
- pensione o assegno per ciechi o sordomuti;
- indennità di accompagnamento.
Nel calcolo del reddito personale Irpef non concorrono:
- contributi previdenziali e assistenziali;
- trattamenti di fine rapporto;
- reddito della casa di abitazione;
- competenze arretrate sottoposte a tassazione separata.
Il bonus 150 euro verrà erogato a partire da novembre e non sarà, perciò, inserito nel cedolino della pensione di invalidità di ottobre. Su invaliditaediritti.it abbiamo parlato dei prossimi pagamenti della prestazione economica.
Il pagamento del nuovo sussidio avverrà un’unica soluzione e sarà riconosciuto sul conto corrente del beneficiario o, in caso di riscossione della pensione in contanti, insieme a quella prestazione.
Ricordiamo che, come per i pensionati, i percettori di Naspi, Dis-Coll, reddito di cittadinanza e disoccupazione agricola, anche per chi riceve prestazioni economiche di invalidità è previsto il pagamento automatico del bonus 150 euro. Per questa ragione, non bisognerà presentare alcuna domanda.
Bonus 150 euro per chi ha ricevuto il bonus 200 euro?
Come emerso dai paragrafi precedenti, il bonus 150 euro sarà pagato anche a chi ha già ricevuto il bonus da 200 euro.
I requisiti per ricevere le due indennità, infatti, sono molto simili.
La grande differenza è rappresentata dalla soglia di reddito da non superare che è stata abbassata da 35mila a 20mila euro.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sul bonus 150 euro:
- bonus 150 euro sul reddito di cittadinanza: come averlo;
- bonus 150 euro ai pensionati: requisiti e come averlo;
- busta paga più alta, bonus 150 euro e 200 euro: per chi;
- bonus 150 euro a persone invalide e disabili: esclusi e in forse;
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