Privacy
×
The wam
×
icona-ricerca
Home / Bonus e Incentivi / Bonus 150 euro su Rdc: doppio ritardo per queste famiglie

Bonus 150 euro su Rdc: doppio ritardo per queste famiglie

Il bonus 150 euro su Rdc rischia di slittare a dicembre per coloro che non hanno ricevuto il Rdc. Scopri i dettagli.

di Chiara Del Monaco

Dicembre 2022

Doppio ritardo per chi aspetta il bonus 150 euro su Rdc? Non è da escludere per le famiglie che stanno subendo i ritardi del Reddito di cittadinanza. Vediamo insieme quando potrebbe arrivare il bonus se la situazione non si sblocca (scopri le ultime notizie sul bonus 150 euro e poi leggi su Telegram tutte le news sui pagamenti dell’Inps. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp e nel gruppo Facebook. Seguici anche su su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Negli ultimi giorn, molte famiglie hanno riscontrato dei gravi ritardi sull’accredito del Reddito di cittadinanza, ma l’INPS ancora non ha fornito spiegazioni chiare in merito.

Al di là della generale situazione di tensione che si è diffusa tra i percettori di Rdc, questo ritardo rischia di influire anche su altre prestazioni, tra cui il bonus 150 euro introdotto lo scorso settembre dal Decreto Aiuti ter.

Nei prossimi paragrafi cerchiamo di fare chiarezza sulle famiglie maggiormente a rischio del doppio ritardo e di capire quando potrebbe arrivare il pagamento.

Indice

Bonus 150 euro su Rdc: chi rischia il doppio ritardo

Il bonus 150 euro su Rdc spetta a tutte le famiglie percettrici di Rdc che non hanno diritto all’indennità una tantum ad altro titolo, per esempio in qualità di lavoratori o pensionati.

Tra la fine di novembre e i primissimi giorni di dicembre, il contributo da 150 euro ha cominciato a essere erogato ad alcune persone, che ci hanno segnalato la disposizione di pagamento sul fascicolo previdenziale del cittadino. Tuttavia, una buona parte dei cittadini è ancora in attesa del sussidio e non vede neanche le lavorazioni.

Ciò si deve ai gravi ritardi riscontrati negli ultimi giorni con i pagamenti del Reddito di cittadinanza. Infatti, proprio i nuclei familiari che non hanno ancora ricevuto il sussidio anti-povertà rischiano di subire un doppio ritardo: il pagamento del Rdc e l’accredito del bonus 150 euro.

Nel prossimo paragrafo vediamo in che modo questi ritardi potrebbero influire aulle tempistiche di pagamento dell’indennità da 150 euro e cosa fare nell’attesa.

Scopri la pagina dedicata a tutti bonus attualmente attivi e disponibili.

Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.

Nel video di seguito discutiamo dei ritardi relativi al bonus 150 euro e al Reddito di cittadinanza e comunchiamo alcune novità sui pagamenti del bonus 200 euro e dell’assegno unico.

Bonus 150 euro su Rdc: quando arriverà

Come dicevamo nel paragrafo precedente, sono molte le famiglie in apprensione perché non hanno ancora visto la mensilità di novembre del Reddito di cittadinanza. Ciò che preoccupa ancora di più queste persone è che il ritardo possa influire anche su altre prestazioni.

Infatti, mentre alcuni cittadini hanno ricevuto sia il Reddito di cittadinanza sia il bonus 150 euro su Rdc, altri si trovano di fronte a un doppio ritardo e non sanno cosa aspettarsi dai prossimi gorni.

Purtroppo, una risposta chiara non c’è, però si possono ipotizzare delle tempistiche di arrivo del bonus 150 euro su Rdc.

In particolare, se il Reddito di cittadinanza subisse lo stesso ritardo dello scorso ottobre, arrivando quasi alla metà del mese successivo (in questo caso di dicembre), c’è il rischio che il bonus 150 euro arrivi direttamente con la ricarica ordinaria del Rdc di dicembre. In vista del periodo natalizio, quest’ultima è prevista intorno al 21/22 dicembre 2022.

Di conseguenza, chi non ha ancora ricevuto il bonus 150 euro su Rdc potrebbe vedere il pagamento dell’indennità una tantum solo verso la fine di dicembre, dopo l’accredito del Reddito di cittadinanza.

Tuttavia, in attesa di ulteriori aggiornamenti da parte dell’Istituto di previdenza sociale, consigliamo ai nostri lettori di controllare periodicamente la propria area riservata del sito dell’INPS per vedere se vengono pubblicate nuove date di accredito del bonus 150 euro su Rdc.

Poiché si tratta di uno strumento molto importante non solo per il contributo una tantum, ma anche per altre prestazioni, nel prossimo paragrafo ricordiamo brevemente come si controllano i pagamenti dal sito dell’INPS.

Bonus 150 euro su Rdc: doppio ritardo per queste persone

Bonus 150 euro su Rdc: come controllare la data

In mancanza di notizie certe sui motivi del ritardo del Reddito di cittadinanza, e quindi del bonus 150 euro su Rdc, nonché sulle tempistiche di pagamento di questi sussidi, l’unica cosa che possono fare i cittadini in attesa è monitorare costantemente le disposizioni di pagamento. Solo in questo modo potranno vedere se ci sono novità sulle prestazioni.

Controllare i pagamenti del bonus 150 euro su Rdc è piuttosto facile e non richiede molto tempo. In particolare, le lavorazioni e le date vanno controllate sul fascicolo previdenziale del cittadino, area riservata del sito INPS, accessibile tramite le credenziali digitali SPID, CIE o CNS.

Per entrare in questa sezione bisogna digitare “Fascicolo previdenziale del cittadino” nell’apposita barra di ricerca posta in cima alla pagina del sito www.inps.it, cliccando poi sul risultato che riporta la voce Servizio. A questo punto, si aprirà una pagina in cui sono presenti una serie di funzionalità, per esempio:

Tra queste, la voce che ci interessa è Prestazioni. Cliccando su questa voce, infatti, potrai visualizzare la prestazione relativa all’anno di riferimento dei pagamenti che ti interessano, per esempio 2022. A quel punto, se clicchi sulla voce “Pagamenti” potrai visualizzare tutti i pagamenti in essere, nonché dettagli importanti come ente erogatore e importo pagato; inoltre troverai anche una sezione Note che riporta le specifiche riassuntive della prestazione (bonus una tantum, assegno unico, Naspi, pensione e così via).

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sul bonus 150 euro:

Entra nel gruppo WhatsApp e Telegram

Canale Telegram

Gruppo WhatsApp