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Bonus 200 euro a dicembre contro il caro energia?

Bonus 200 euro a dicembre contro il caro energia: sarà il primo provvedimento approvato dal nuovo governo.

di The Wam

Ottobre 2022

Bonus 200 euro a dicembre contro il caro energia, è in arrivo insieme al nuovo decreto Aiuti quater. (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

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Insieme al terzo bonus saranno prorogate tutte le misure che sono già state introdotte per cercare di attenuare gli effetti dell’inflazione sui cittadini e le imprese.

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Ovviamente fino a quando non ci sarà nero su bianco restiamo nel campo delle ipotesi, molto probabili, ma ancora tutte da verificare.

Sull’argomento puoi anche leggere un focus sulle luminarie ridotte a Natale; un post sul prezzo del gas che scende mentre le bollette no; o un articolo che spiega dopo quante bollette non pagate viene staccato il gas.

Bonus 200 euro a dicembre: 10 miliardi

Il provvedimento sarà adottato dal nuovo governo, ed è stato studiato e condiviso con l’esecutivo che è attualmente in carica solo per il disbrigo dell’ordinario. Non ci sono infatti i tempi per farlo ora. Si tratta di un intervento complessivo di 10 miliardi.

La misura potrebbe essere delineata (ma non ancora approvata) nella riunione del Consiglio dei Ministri che è in programma per il prossimo 10 ottobre. In quella sede sarà comunque illustrato a grandi linee il documento programmatico di Bilancio, documento che deve essere inviato a Bruxelles entro il 15 ottobre e che potrebbe rappresentare lo schema sul quale sarà poi costruita la manovra definitiva del governo di centrodestra.

È molto probabile che il decreto non si chiamerà decreto Aiuti quater, anche per creare discontinuità (almeno nei termini) con il governo presieduto da Mario Draghi.

Vediamo quali saranno le misure adottate in quel decreto e che potrebbero essere approvate molto presto, già nel corso primo Consiglio dei ministri.

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Bonus 200 euro a dicembre: per chi

Dicevamo, il bonus 200 euro. La conferma è quasi certa per dicembre. Si tratta della “terza edizione” del bonus che è stato introdotto con il decreto Aiuti Bis.

La prima volta è stato di 200 euro e concesso a dipendenti e autonomi con redditi fino a 35mila euro.

La seconda di 150 euro per redditi fino a 20mila euro.

Il bonus di dicembre sarà di certo superiore a 150 euro, per questo si parla di 200 euro. Bisognerà ora valutare se sarà concesso a una platea più ampia (redditi fino a 35mila euro) o si limiterà a fornire un sostegno a chi non ha più di 20mila euro l’anno.

Per i dettagli bisognerà valutare le scelte del nuovo governo (quello di centrodestra). Tutto dipende anche dall’entità dei fondi a disposizione (ci sono almeno 10 miliardi) e dagli aumenti del prezzo delle bollette di luce e gas.

Bonus 200 euro a dicembre: fondi e inflazione

Questa è una delle misure a sostegno delle famiglie, che sono in difficoltà a causa, come detto, di una inflazione che dovrebbe attestarsi complessivamente intorno al 7%, ma che è stata molto più alta sia per i prodotti energetici, sia per i generi alimentari.

Le voci che filtrano da esponenti di quello che sarà il nuovo governo confermano la decisione di rinnovare il bonus 200 euro. Come detto resta da capire la platea alla quale questi sostegni saranno destinati. Non bisognerà comunque aspettare molto (si spera che l’esecutivo riesca a formarsi presto, mettendo fine all’inevitabile danza dei ministri).

Bonus 200 euro a dicembre: imprese

C’è anche, ovviamente, un sostegno che riguarda la imprese. E sarà una voce significativa del nuovo decreto. Verrà rinnovato il credito di imposta per le spese energetiche a tutte le utenze che sono iscritte alle Camere di Commercio e hanno un contratto per luce e gas tra i 16,5 e i 4,5 kolowatt. Questo significa comprendere anche i bar e le pizzerie, che stanno ricevendo bollette molto elevate.

Il credito di imposta era già stato prolungato fino a novembre. Potrebbe essere esteso fino alla fine di dicembre.

Bonus 200 euro a dicembre: moratoria bollette per imprese?

Ma non si escludono altre ipotesi più radicali:

La seconda ipotesi potrebbe essere adottata soprattutto se la situazione geopolitica dovesse ulteriormente precipitare, con ripercussioni inevitabili anche sul costo di luce e gas.

A proposito dei costi energetici, si sta valutando anche la possibilità di introdurre un tetto nazionale almeno ai prezzi della corrente elettrica, che si intende differenziare in questo modo:

Bonus 200 euro a dicembre: proroga accise

Dovrebbe essere prorogato fino al 31 dicembre anche lo sconto sul carburante, che scade alla fine di ottobre. Si tratta della riduzione delle accise, che consente una diminuzione del costo totale di circa 30,3 centesimi.

Una prima proroga può essere adottato anche dal governo attualmente in carica con un provvedimento amministrativo, ma non può essere più lunga di 15 giorni. Poi dovrà intervenire con una misura ad hoc il prossimo governo.

Bonus 200 euro a dicembre contro il caro energia

Bonus 200 euro a dicembre: altre misure

Queste sono le misure urgenti e sulle quali l’esecutivo di centrodestra dovrà decidere subito (come detto forse già dopo la prima riunione del Consiglio dei Ministri). Non potranno quindi trovare spazio provvedimenti più complessi come la flat tax incrementale o il taglio del cuneo fiscale (sulla scia di quanto è stato già fatto dal governo Draghi).

Il nuovo governo dovrà infatti subito dopo mettere mano alla manovra di Bilancio, che sarà molto delicata.

Del resto autorevoli esponenti del centrodestra lo hanno ribadito: le prime due cose che dovranno essere affrontate sono il caro energia e la manovra di Bilancio.

Per altri provvedimenti più strutturali bisognerà aspettare il 2023.

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