Privacy
×
The wam
×
icona-ricerca
Home / Bonus e Incentivi » Bonus fiscali / Bonus barriere architettoniche visto di conformità

Bonus barriere architettoniche visto di conformità

Bonus barriere architettoniche e visto di conformità, quando è richiesto? Scopriamolo insieme.

di Alda Moleti

Novembre 2023

Bonus barriere architettoniche e visto di conformità: ecco quando è necessario questo documento e come ottenerlo (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Come funziona il Bonus barriere architettoniche

La legge n. 234/2021, conosciuta come la legge di bilancio 2022, ha introdotto un’agevolazione per gli interventi volti a superare le barriere architettoniche in edifici esistenti, ovvero il Bonus barriere architettoniche.

Inizialmente limitata al solo anno 2022, questa agevolazione è stata estesa fino al 31 dicembre 2025 dalla legge n. 197/2022, nota come legge di bilancio 2023.

Il Bonus barriere architettoniche prevede una detrazione d’imposta pari al 75% delle spese documentate sostenute dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2025. La detrazione è distribuita in 5 quote annuali uguali.

In alternativa, è possibile usare il bonus anche con cessione del credito d’imposta a terzi o come sconto in fattura.

Entra nella community, informati e fai le tue domande su Youtube e Instagram.

Qual è l’importo del Bonus barriere architettoniche?

Il barriere architettoniche permette di avere uno sconto in fattura o una detrazione fiscale del 75% sui costi relativi ad alcuni interventi edilizi. Tuttavia, è importante sottolineare che questa percentuale si applica solo fino a una spesa massima, la cui cifra varia in base al tipo di edificio in cui si effettuano i lavori. In dettaglio:

Quali sono i lavori ammessi?

Per beneficiare del Bonus barriere architettoniche, gli interventi devono aderire ai requisiti stabiliti dal decreto del Ministro dei Lavori Pubblici n. 236 del 14 giugno 1989.

Questi requisiti riguardano le specifiche tecniche necessarie per garantire l’accessibilità e l’adattabilità degli edifici privati e delle costruzioni residenziali pubbliche, al fine di superare e rimuovere le barriere architettoniche.

La detrazione si applica anche agli interventi di automazione degli impianti degli edifici e delle singole unità immobiliari, quando mirano a superare le barriere architettoniche. Inoltre, in caso di sostituzione dell’impianto, la detrazione copre anche le spese relative allo smaltimento e alla bonifica dei materiali e di quello precedentemente installato.

Si possono sostituire gli infissi con il Bonus barriere architettoniche?

Ricordiamo che, come chiarito dall’Agenzia delle Entrate, il Bonus barriere architettoniche copre anche la sostituzione degli infissi se questi rispettano alcuni requisiti che sono i seguenti:

Bonus-barriere-architettoniche-e-visto-di-conformita-simboli
In foto, dei simboli legati alla disabilità.

Bonus barriere architettoniche e conformità urbanistica: quando è necessaria?

Il Bonus barriere architettoniche 2023 rappresenta una delle rare agevolazioni nel settore edilizio che consente ancora di optare per la cessione del credito, garantendo uno sconto in fattura pari al 75% delle spese sostenute.

Tuttavia, nel caso in cui si scelga il Bonus barriere architettoniche al 75% con sconto in fattura o cessione del credito, diventa necessario ottenere il visto di conformità.

In alternativa, si può scegliere il bonus sotto forma di detrazione Irpef del 75%, dilazionata in 5 anni.

Che cos’è il visto di conformità?

Il visto di conformità è un documento essenziale che attesta la coerenza tra le attività svolte e i vantaggi fiscali ottenuti.

È una tappa necessaria che assicura che i lavori eseguiti rispettino i requisiti e gli standard necessari per beneficiare delle agevolazioni fiscali.

Quando è obbligatorio il visto di conformità per il Bonus barriere architettoniche?

Il visto di conformità diventa essenziale in due scenari specifici: quando si sceglie la cessione del credito o lo sconto in fattura.

Questa condizione rappresenta uno strumento chiave per verificare l’aderenza legittima e conforme alle normative vigenti nell’utilizzo dei bonus.

In assenza del visto di conformità, l’intero processo di cessione del credito e sconto in fattura subisce un’interruzione, limitando così l’accesso ai vantaggi fiscali previsti.

Il visto di conformità svolge, dunque, un ruolo cruciale nell’assicurare che i contribuenti possano pienamente beneficiare del Bonus barriere architettoniche 75%, riducendo al minimo il rischio di errori o omissioni nelle richieste di agevolazioni.

Come si ottiene il visto di conformità?

Fondamentalmente, se sceglie il Bonus barriere architettoniche 2023 con sconto in fattura, il fornitore o installatore degli infissi si assume la piena responsabilità di tutte le pratiche amministrative, incluso l’ottenimento del visto di conformità.

Questo consente ai beneficiari del bonus di accedere all’agevolazione senza doversi preoccupare eccessivamente delle questioni burocratiche.

Abbiamo preparato una guida esaustiva che fornisce istruzioni dettagliate su come ottenere il Bonus barriere architettoniche al 75% da Leroy Merlin, con l’applicazione diretta dello sconto sulla fattura.

FAQ: Domande frequenti su Bonus Bonus barriere architettoniche 2023

Il Bonus barriere architettoniche 75% copre anche le spese per le persiane?

No, il Bonus barriere architettoniche 75% non copre direttamente le spese per l’acquisto o la sostituzione delle persiane. Permette solo la sostituzione delle finestre con infissi più efficienti.

Il Bonus Bonus barriere architettoniche si applica anche per le persone di età superiore ai 65 anni?

Sì, le persone di età superiore ai 65 anni possono usufruire del Bonus barriere architettoniche, purché rispettino tutti gli altri requisiti previsti. L’età avanzata non costituisce un ostacolo per beneficiare di questo incentivo.

Il Bonus Bonus barriere architettoniche è disponibile per le persone disabili?

Assolutamente sì, il Bonus barriere architettoniche è disponibile anche per le persone con disabilità. Non ci sono restrizioni legate alla condizione fisica o alla disabilità per beneficiare di questo incentivo.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sull’edilizia e sulle agevolazioni sulla casa:

Entra nel gruppo WhatsApp e Telegram

Canale Telegram

Gruppo WhatsApp