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Bonus bollette 2023, si cambia: ecco come

Bonus bollette 2023, si cambia: ecco come Arera ha deciso di modificare l’erogazione del beneficio.

di The Wam

Dicembre 2022

Il bonus bollette 2023 per le famiglie in difficoltà economica cambia, sarà erogato in base a fasce di reddito Isee. In pratica: più alto è il reddito e più basso è il bonus. (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

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Ma non solo: per valutare la consistenza dell’incentivo sarà introdotto anche un altro criterio, conterà infatti anche la classe di consumo di luce e gas. Ricordiamo che il bonus sociale sulle bollette consente di annullare gli aumenti dell’energia dell’ultimo anno e, come detto, è riservato alle famiglie che sono economicamente più vulnerabili.

Su questo argomento potrebbe interessarti un post che spiega come i costi siano aumentati a novembre e perché dovrebbero continuare a crescere; c’è un focus sul bonus sociale in condominio: come avere bollette scontate; e infine un articolo che spiega perché aumenta il numero dei beneficiari del bonus.

Come cambia il bonus bollette 2023

Il nuovo bonus bollette 2023 sarà dunque modificato nella legge di bilancio in discussione in Parlamento. I dettagli saranno perfezionati entro la fine di dicembre da Arera (Autorità di Regolazione per Energia, Ambiente e Reti). L’obiettivo è chiaro: indirizzare i sostegni soprattutto alle famiglie che hanno più bisogno. Si dovrebbe partire con la nuova configurazione del bonus bollette già a partire dal primo gennaio.

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Non sarà solo ampliata la platea dei possibili con l’aumento della soglia Isee a 15000 euro (in precedenza era a 12000). Il governo mira a renderlo anche più “preciso”, più efficace.

La prima analisi sulle modifiche sarà completata da Arera nei prossimi giorni, molto probabilmente entro la prima metà di dicembre.

Al momento le ipotesi sono due:

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Bonus bollette 2023, le fasce di reddito

Se verrà preferita la prima ipotesi, quella delle tre fasce di reddito, dovrebbe funzionare così:

Con l’ipotesi delle due fasce il bonus bollette 2023 dovrebbe invece funzionare così:

Bonus bollette 2023 e i livelli di consumo

L’Arera punta anche a un’altra rimodulazione che sarà fatta in base alla quantità di energia consumata un anno dalle famiglie. Questa correzione viene ritenuta inevitabile per scongiurare un effetto che si è verificato nei mesi precedenti: diversi consumatori si sono ritrovati un accumulo di crediti che ha superato la spesa annuale di luce e gas. Ovvero: sono stati forniti dei benefici superiori alle reali esigenze del nucleo familiare (o del singolo).

Bonus bollette 2023 e mercato libero

I benefici superiori alle reali esigenze sono stati erogati in particolare a famiglie che si trovano già sul mercato libero (non dipendono quindi dalle tariffe fissate da Arera). Usufruiscono quindi di costi fissi, che sono stati bloccati a livelli molto più ridotti rispetto a quelli raggiunti nei mesi scorsi dall’energia (come durante l’estate).

Si sta valutando il numero di questi cittadini che hanno condizioni tariffarie migliori. Di certo oltre ad azzerare le bollette hanno potuto avere accesso a una sorta di bonus aggiuntivo.

Con la nuova riformulazione del sostegno economico cosa accadrebbe? Che questi clienti si vedrebbero bloccati i rimborsi appena avranno raggiunto i tetti di consumo dell’anno precedente.

In che modo? Lo spiega proprio Arera: «Sarà introdotto un  termine, per esempio a fine stagione di riscaldamento, oltre il quale non vengono più conservati eventuali crediti a favore del cliente titolare di bonus, qualora nei mesi precedenti la spesa effettiva sia risultata inferiore al bonus».

L’esempio tipico è quello di una famiglia che pur vivendo in una zona climatica più fredda consuma meno di un nucleo familiare che risiede in una zona calda.

Ebbene questa famiglia, anche con un consumo più ridotto di energia, riceve un bonus più alto.

Per evitare queste difformità saranno introdotte sia le classi di consumo, sia gli scaglioni per quantificare l’entità del bonus.

Bonus bollette 2023, si cambia: ecco come

Adeguamento mensile del bonus bollette 2023

C’è anche un’altra modifica per il bonus bollette. L’adeguamento mensile non sarà più trimestrale, ma su base mensile. Quindi funzionerà come le tariffe delle bollette: i prezzi del gas saranno registrati nel mese. In questo modo saranno molto più attendibili.

 I dettagli del nuovo aiuto sono descritti nel documento di consultazione pubblicato dall’Arera in vista dell’avvio a gennaio del nuovo meccanismo. 

Nel file sotto puoi trovare il documento pubblicato da Arera che è la base per la riformulazione del bonus bollette 2023, non sono mancate sul punto polemiche, anche perché c’è chi sostiene che i limiti all’incentivo non avrebbero dovuto essere affidato ad Arera, era compito del governo. Il nuovo sostegno economico partirà da gennaio.

Quanto vale il bonus bollette 2023?

Proviamo a quantificare il risparmio che ha garantito a una famiglia composta da tre, quattro persone il bonus bollette.

Tra ottobre e dicembre i nuclei familiari vulnerabili hanno ricevuto fino a 321 euro.

Per chi abita in città dal clima mite (come Napoli o Roma), è possibile ricevere altri 710 euro, beneficio erogato a nuclei familiari che hanno un Isee certificato al di sotto dei 12000 euro.

Chi abita in zone climatiche fredde (come sulle Alpi o sugli Appennini) il rimborso trimestrale per famiglie con più di 4 persone può superare i 2058 euro se la soglia Isee non è di 20000 euro. Se a questa cifra si aggiunge anche il bonus luce trimestrale, riservato alle famiglie numerose (378), il rimborso nei tre mesi raggiunge i 2436 euro, ovvero 812 euro al mese.

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