Bonus donne nella Legge di Bilancio 2023. Gli incentivi varati dal Governo per aiutare le donne riguardano per lo più il mondo del lavoro e del pensionamento (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Non manca poi lo stanziamento di fondi a sostegno di progetti nazionali per la lotta alla violenza sulle donne e interventi fiscali per i neogenitori.
Indice:
- Bonus donne nella Legge di Bilancio 2023: quali sono
- Bonus donne nella Legge di Bilancio 2023: sulle assunzioni
- Bonus donne nella Legge di Bilancio 2023: Opzione Donna
- Bonus donne nella Legge di Bilancio 2023: congedi parentali
- Bonus donne nella Legge di Bilancio 2023: i piani anti violenza
- Bonus donne nella Legge di Bilancio 2023: Iva al 5 per cento
- Ricevi tutte le news sempre aggiornate su bonus e lavoro
Bonus donne nella Legge di Bilancio 2023: quali sono
Prima di approfondire nel dettaglio le singole misure varate dal governo a tutela delle donne e per migliorare la loro condizione di vita nella società italiana, vediamo insieme nella prossima tabella quali sono:
Bonus donne nella Legge di Bilancio | Di cosa si tratta in breve |
---|---|
Esonero contributivo | I datori di lavoro non pagano contributi per l’assunzione di donne svantaggiate |
Opzione Donna | Rimodulazione dei criteri di accesso al pensionamento anticipato |
Congedi parentali | Rimodulazione della norma sui congedi parentali che le neomamme possono sfruttare |
Piani anti violenza | Rifinanziamento dei piani nazionali contro la violenza sulle donne |
Iva al 5 per cento | Riduzione dell’aliquota Iva su alcuni prodotti usati da donne, neonati e genitori |
Leggi tutte le novità in breve per le pensioni nel 2023.
Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.
Bonus donne nella Legge di Bilancio 2023: sulle assunzioni
Nella legge di bilancio il Governo ha deciso di destinare una parte degli interventi alle assunzioni delle donne nel mondo del lavoro.
In particolare l’esecutivo di centrodestra ha scelto di estendere al 2023 l’esonero contributivo del 100 per cento per le aziende che assumono donne lavoratrici svantaggiate.
Il valore massimo dell’incentivo riconosciuto da parte dello Stato è di 8mila euro annui e rientrano in questa categoria di lavoratori (donne svantaggiate) coloro che hanno le seguenti caratteristiche:
- donne con almeno 50 anni di età e disoccupate da oltre dodici mesi;
- donne di qualsiasi età, residenti in regioni ammissibili ai finanziamenti secondo l’Unione europea e prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
- donne di qualsiasi età che svolgono attività lavorativa in settori in cui è presente un tasso di disparità uomo-donna superiore al 25 per cento il valore medio di disparità e che sono prive di un impiego regolarmente retribuito da almeno sei mesi;
- donne di qualsiasi età senza un impiego regolarmente retribuito da almeno ventiquattro mesi.
Leggi le novità relative al bonus bollette in Legge di Bilancio.
Bonus donne nella Legge di Bilancio 2023: Opzione Donna
Il Governo si è poi focalizzato anche su Opzione Donna. La misura che nasce per facilitare l’accesso alla pensione alle lavoratrici è stata modificata.
Le novità principali consistono nell’ingresso anticipato nella soglia dell’età pensionabile per le donne che:
- al 31 dicembre 2022 hanno maturato 35 anni di contributi;
- hanno almeno 60 anni di età (a questa età possono essere sottratti un anno per ogni figlio nato con un massimo di due anni => 58 anni per chi ha due o più figli, 59 anni per chi ha un figlio, 60 anni per chi non ha figli);
- svolgono attività di caregiver da minimo sei mesi oppure hanno una capacità lavorativa al 74 per cento.

Bonus donne nella Legge di Bilancio 2023: congedi parentali
Anche per quanto riguarda il tema dei congedi parentali il Governo Meloni ha introdotto delle novità.
Dal 2023 infatti le madri potranno usufruire di massimo un mese di congedo durante i primi sei anni di vita dei figli. Nel frattempo potranno anche godere di un’indennità maggiorata dal precedente 30 per cento all’attuale 80 per cento.
Bonus donne nella Legge di Bilancio 2023: i piani anti violenza
Il testo della legge di bilancio prevede poi il rifinanziamento del Piano strategico nazionale contro la violenza sulle donne.
I fondi messi a disposizione da questo esecutivo sono pari a 2 milioni di euro per il 2023 e a 7 milioni di euro all’anno a partire dal 2024.
Novità sul tema dovrebbero poi arrivare anche dal nuovo decreto sicurezza che dovrebbe rimodulare le pene e le sanzioni per chi viene condannato per violenza sulle donne.
Bonus donne nella Legge di Bilancio 2023: Iva al 5 per cento
Rivendicata con forza dalla maggioranza di Governo è poi la riforma sull’Iva al 5 per cento per numerosi prodotti utilizzati da neonati, genitori e donne.
L’aliquota sarà ridotta nel 2023 sui prodotti alimentari per i neonati come latte in polvere, semole, fecole e così via. L’imposta scenderà poi anche su assorbenti femminili, pannolini e seggiolini da auto per bambini.
Scopri la pagina dedicata all’opportunità di Opzione Donna per andare in pensione anticipata.
Potrebbero interessarti anche: