Quali sono i bonus in scadenza il 31 dicembre 2022? (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Uno dei bonus che ha catalizzato maggiormente l’attenzione dei cittadini è il contributo economico da 200 euro introdotto dal Decreto Aiuti. Scopri subito quando il bonus 200 euro sarà pagato ai disoccupati, quando dovrebbe arrivare a settembre 2022 e come funziona per la domanda che devono presentare i professionisti per riceverlo.
INDICE:
- Bonus in scadenza il 31 dicembre 2022 per la casa
- Bonus in scadenza il 31 dicembre: bonus giovani, bonus benzina e bonus tv
- Bonus in scadenza il 31 dicembre per le aziende
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Bonus in scadenza il 31 dicembre 2022 per la casa
Ecco alcuni bonus in scadenza il 31 dicembre 2022:
- Bonus animali domestici: è una detrazione fiscale del 19% fino a una spesa massima di 550 euro. Il bonus può essere ottenuto solo nel momento in cui si eccede la franchigia di 129.11 euro e solo se si effettuano pagamenti tracciabili. Servirà anche la documentazione per dimostrare il possesso legale dell’animale domestico, come l’iscrizione all’anagrafe, microchip o fattura d’acquisto. La detrazione potrà essere inserita durante la compilazione del modello 730 in “altre spese”. Potranno richiedere il bonus in scadenza il 31 dicembre per animali domestici i tutori legali degli animali. Non ci sono limiti ISEE.
- Bonus tende da sole: questo bonus in scadenza il 31 dicembre non è altro che una detrazione del 50% dei costi sostenuti per acquistare e sistemare le schermature solari e le chiusure tecniche mobili oscuranti, che vengono montate all’involucro edilizio o ad altri suoi componenti. La spesa massima per la detrazione è di 120.000 euro, dunque, spetteranno al massimo 60 mila euro, e i pagamenti dovranno essere effettuati con strumenti tracciabili. Il bonus è valido anche per l’acquisto e la messa in posa delle zanzariere.
Le schermature:
- dovranno essere posizionate su una finestra o porta finestra e dovranno essere applicate all’interno, esterno o ad integrazione di queste;
- dovranno essere mobili, ma non liberamente montabili e smontabili dal soggetto;
- dovranno essere schermature tecniche;
- dovranno avere un valore del fattore di trasmissione solare totale accoppiato al tipo di vetro della superficie vetrata protetta non superiore 0.35 valutato con riferimento al vetro tipo C, secondo la norma UNI EN 14501.
- Bonus condizionatori: Infine, nella legge del 30 dicembre 2021 è stato inserito un bonus per i condizionatori, corrispondente ad uno sconto del 50 o 60% per i contribuenti che effetto hanno l’acquisto di un condizionatore a pompa di calore, anche senza ristrutturazione. La detrazione al 50% viene concessa se l’acquisto del condizionatore almeno di classe A+ viene effettuato insieme alla ristrutturazione dell’abitazione entro 96.000 euro, oppure insieme ad un intervento di manutenzione straordinaria.
Nel primo caso siamo davanti al bonus ristrutturazione, mentre nel secondo ci riferiamo al bonus mobili valido per gli acquisti effettuati entro il 31 dicembre 2021 con un tetto massimo di spesa di 16.000 euro.
La detrazione del 50% deve essere calcolata su un importo massimo di 10.000 euro per il 2022 e 5.000 per il biennio 2023-2024 e verrà distribuita in 10 quote annuali di importo uguale.
La detrazione al 65% verrà concessa alle persone che effettueranno l’acquisto di un condizionatore nuovo pompa di calore ad alta efficienza energetica, per la sostituzione di un condizionatore di classe inferiore. In questo caso il massimo importo detraibile è pari a 46.154 euro, da suddividere in 10 quote annuali di uguale importo.
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Bonus in scadenza il 31 dicembre: bonus giovani, bonus benzina e bonus tv
Andiamo a vedere quali sono gli altri bonus in scadenza il 31 dicembre:
- Bonus prima casa: è un sostegno per i giovani single giovani coppie che entro il prossimo 31 dicembre 2022 acquisteranno un’abitazione. Il sostegno rivolto ai giovani con meno di 36 anni e che hanno un ISEE non superiore a 40.000 euro. Non dovranno acquistare dimore di lusso. Pertanto, sono escluse dal bonus prima casa le seguenti categorie catastali:
- A/1 – abitazioni signorili;
- A/8 – ville;
- A/9 – castelli, palazzi storici o artistici.
- Bonus benzina: è un sostegno economico erogato per volontà del proprio datore di lavoro. Il sostegno non concorre alla formazione del reddito da lavoro dipendente. Per questo sostegno non occorre presentare domanda, ma i 200 euro (valore del buono) saranno corrisposti direttamente dall’azienda.
- Bonus Rottamazione TV e Bonus Decoder: è un sostegno del valore massimo di 100 euro e viene corrisposto in seguito all’acquisto di un nuovo televisore compatibile con i nuovi standard trasmissivi attivi dal 2022. Non ci sono limiti reddituali per richiederlo, ma dovrà essere rottamato il vecchio televisore acquistato prima del 22 dicembre 2018. Il bonus ha un valore pari al 20% fino ad un massimo di 100 euro. È un bonus in scadenza il 31 dicembre.
- Il bonus decoder, invece, è un sostegno erogato a nuclei o a cittadini con ISEE fino a 20.000 euro. È un sostegno erogato sotto forma di sconto di 30 euro per l’acquisto di apparecchi televisivi compatibili con i nuovi standard di trasmissione DVB-T2.
Ecco tutte le novità sui bonus tv.
Bonus in scadenza il 31 dicembre per le aziende
Concludiamo la lista dei bonus in scadenza il 31 dicembre per le aziende.
Le aziende avranno tempo fino al 31 dicembre 2022 per effettuare tutti gli investimenti in beni strumentali, sia industria 4.0, che ordinari, che sono stati prenotati entro lo scorso 31 dicembre 2021.
In questo modo, sarà possibile fruire di un credito d’imposta ancora più favorevole rispetto all’agevolazione prevista per il periodo d’imposta 2022.
Il credito d’imposta spetterà con le aliquote previste per il 2021, per gli investimenti che sono in linea con i seguenti requisiti:
- l’ordine di acquisto è stato accettato del venditore entro il 31 dicembre 2021;
- l’impresa abbia corrisposto un acconto pari almeno al 20% del totale dell’acquisto del bene.
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Rispettando questi due requisiti si potrà beneficiare delle agevolazioni con le misure più favorevoli previste dalla Legge di Bilancio 2021:
- per i beni materiali 4.0
- per investimenti fino a 2,5 milioni di euro, il 50% del costo
- per investimenti superiori a 2,5 milioni di euro, fino ad un massimo di 10 milioni di euro, il 30% del costo
- per investimenti superiori ai 10 milioni di euro fino a 20 milioni di euro, il 10% del costo
- per i beni ordinari
- 10% del costo, fino ad un massimo di costi ammissibili pari a 2 milioni di euro per i beni materiali
- 10% del costo, fino ad un massimo di costi ammissibili pari a 1 milione di euro per i beni immateriali.
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