In questo approfondimento vi parliamo di Bonus infissi 75% e barriere architettoniche (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Bonus infissi 75% e barriere architettoniche
Il Bonus infissi 75% rientra nel Bonus barriere architettoniche: a chiarirlo è l’Agenzia delle Entrate, secondo cui sulla sostituzione di finestre, porte, impianti e pavimenti si può sfruttare la detrazione IRPEF al 75%.
È tutto descritto nella circolare numero 17/E dell’Agenzia delle Entrate, che ha sicuramente fornito una spiegazione ufficiale sugli interventi rientranti nell’agevolazione, accessibile su diverse categorie di lavori, tra cui la sostituzione di finiture, nelle quali rientrano anche porte e infissi esterni.
Entra nella community, informati e fai le tue domande su Youtube e Instagram.
Bonus infissi 75% e barriere architettoniche: limite di spesa
L’agevolazione può essere sfruttata anche negli appartamenti condominiali, fino a un massimo di spesa di 50.000 euro: significa che il limite massimo di detrazione è pari a 37.500 euro (il 75% di 50.000 euro).
Ad esempio, con una spesa di 20.000 euro, si ha diritto a una detrazione di 15.000 euro; su una spesa di 30.000 euro, a una detrazione di 22.500 euro e con una spesa di 40.000 euro, a una detrazione di 30.000 euro.
Cos’è il Bonus barriere architettoniche?
Il Bonus barriere architettoniche 2023 è l’incentivo che lo Stato offre per la rimozione degli ostacoli alla mobilità, soprattutto di anziani e persone con disabilità.
Le barriere architettoniche in casa possono essere:
- elementi architettonici inadeguati, come porte, finestre, corridoi, scale;
- oggetti di arredo non consoni, come lavandini, sanitari, armadi;
- l’assenza di accorgimenti quali segnaletiche, corrimani e altro ancora, che permettono l’orientamento e la riconoscibilità dei luoghi e delle fonti di pericolo in modo particolare per i non vedenti, per gli ipovedenti e per i sordi.
L’eliminazione delle barriere architettoniche consente di avere un immobile più accessibile e pratico, anche grazie all’installazione di finestre, porte, arredi e attrezzature.
Come accedere al Bonus infissi 75% e barriere architettoniche?
Il bonus è destinato sia alle persone fisiche, che agli enti o alle imprese che presentano domanda, a patto che la finalità dei lavori sia rimuovere gli ostacoli che impediscono o rendono complicata la mobilità.
Il Bonus finestre 75% spetta pure se all’interno dell’edificio non sono presenti persone con disabilità o anziane (con più di 65 anni di età).
Bonus infissi 75% e barriere architettoniche: sconto in fattura e cessione del credito
Il Bonus finestre 75% e barriere architettoniche è stato, per molto tempo, un’agevolazione di importanza minore, rimasto quasi un anno all’ombra del Superbonus 110%.
Dopo le limitazioni applicate al Superbonus da parte del governo Meloni e con l’abolizione dello sconto in fattura o della cessione del credito, il Bonus barriere architettoniche 75% è tornato a “splendere”.
Questo, perché gli interventi effettuati con il Bonus barriere architettoniche sono gli unici per i quali si può ancora sfruttare lo sconto in fattura e la cessione del credito.
Bonus infissi 75% e barriere architettoniche: quali interventi?
Il Bonus finestre 75% e barriere architettoniche può essere sfruttato senza che ricorrere al loro abbattimento, come confermato dalla risposta dell’Agenzia delle Entrate (numero 461 del 2022): la detrazione per i soli infissi e serramenti esterni è utilizzabile sia sulle parti comuni che sulle singole unità immobiliari, quindi anche per interventi realizzati all’interno di un singolo condominio “senza accesso autonomo dall’esterno e non funzionalmente indipendente”.
Per accedere al Bonus finestre 75% e barriere architettoniche è necessario rispettare i requisiti previsti dal regolamento adottato attraverso il decreto del Ministro dei lavori pubblici numero 236, del 14 giugno 1989:
- l’altezza delle maniglie o dispositivo di comando compreso tra 100 e 130 centimetri (è consigliabile a 115 centimetri);
- meccanismi di apertura e chiusura delle finestre facilmente manovrabili e percepibili;
- parti mobili usate esercitando una lieve pressione;
- lo spigolo vivo della traversa inferiore dell’anta apribile deve essere opportunamente sagomato o protetto per non causare infortuni;
- le ante mobili degli infissi esterni devono poter essere usate esercitando una pressione non superiore a kg 8.
L’Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche dell’Involucro e dei serramenti (Unicmi) ha spiegato che, per ottenere il Bonus barriere architettoniche è necessario sostituire un elemento che costituisce una barriera architettonica con un altro conforme al DM 236/1989.
Se il vecchio elemento è già conforme ai requisiti del DM 236/1989, non è possibile ottenere il bonus barriere architettoniche.

Faq su Bonus infissi 75% e barriere architettoniche
Il Bonus infissi 75% copre anche le spese per le persiane?
No, il Bonus finestre 75% non copre direttamente le spese per l’acquisto o la sostituzione delle persiane. Il suo obiettivo principale è incentivare la sostituzione delle finestre con infissi più efficienti dal punto di vista energetico.
Il Bonus finestre si applica anche per le persone di età superiore ai 65 anni?
Sì, le persone di età superiore ai 65 anni possono usufruire del Bonus finestre, purché rispettino tutti gli altri requisiti previsti. L’età avanzata non costituisce un ostacolo per beneficiare di questo incentivo.
Il Bonus finestre è disponibile per le persone disabili?
Assolutamente sì, il Bonus finestre è disponibile anche per le persone con disabilità, sia se realizzato come lavoro trainante del Superbonus sia con il Bonus barriere architettoniche. Non ci sono restrizioni legate alla condizione fisica o alla disabilità per beneficiare di questo incentivo.
Cosa dice l’articolo 24 della Legge 104 sulle barriere architettoniche?
L’articolo 24 della Legge 104/92 stabilisce le procedure e gli adempimenti necessari per l’eliminazione delle barriere architettoniche. La normativa richiede che tutte le opere edilizie relative a edifici pubblici e privati aperti al pubblico rispettino le regole sul superamento delle barriere architettoniche in vigore.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sull’edilizia e sulle agevolazioni sulla casa:
- Bonus infissi anche per le persiane? Come funziona lo sconto
- Bonus bagno 2023: agevolazioni (+ esempi)
- Bonus, gli sconti per cambiare le persiane
- Infissi o cappotto termico? Pro, contro, esempi
- Sostituzione infissi 2023. bonus, detrazioni, regole e costi
Entra nei gruppi offerte di lavoro, bonus, concorsi e news
Ricevi ogni giorno gratis i migliori articoli su offerte di lavoro, bandi, bonus, agevolazioni e attualità. Scegli il gruppo che ti interessa:
Seguici anche su YouTube | Google | Gruppo Facebook | Instagram
Come funzionano i gruppi?
- Due volte al giorno (dopo pranzo e dopo cena) ricevi i link con le news più importanti
- Niente spam o pubblicità
- Puoi uscire in qualsiasi momento: la procedura verrà inviata ogni giorno sul gruppo
- Non è possibile inviare messaggi sul gruppo o agli amministratori
- Il tuo numero di cellulare sarà utilizzato solo per inviarti notizie