Bonus internet e pc come richiederlo: ricapitoliamo i requisiti, a chi spetta, come cambiano gli importi, quali sono i link utili per vedere le offerte degli operatori telefonici e i tempi di attesa per attivare il piano di connessione internet e per ricevere computer e tablet.
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Indice:- Bonus internet e pc com e richiederlo
- Le offerte
- Come scegliere le offerte migliori
- Bonus Pc: i documenti utili
- Differenze di importo fra regioni
Bonus internet e pc come richiederlo
Il voucher da 500 euro, in questa prima fase, spetta a quelle famiglie con Isee inferiore a 20mila euro. Nella seconda fare toccherà ai nuclei familiari con Isee fino a 50mila euro.
Per ricevere il bonus pc è inoltre necessario attivare, con i soldi dell’offerte, un nuovo abbonamento Internet casa in grado di garantire una velocità in download di almeno 30 Mbps (banda minima garantita di 15 Mbps) e una velocità in upload di almeno 15 Mbps (banda minima garantita di 7,5 Mbps).
Le famiglie che hanno già una connessione di questo tipo, possono comunque accedere al bonus, ma devono attivare un nuovo abbonamento che prevede l’accesso ad Internet tramite fibra ottica con velocità di 1 Gbps in download.
Il pc e il tablet vanno comprati direttamente dall’operatore dopo aver scelto il piano di abbonamento a internet. Le famiglie non dovranno registrarsi su Infratel Italia, ma confrontarsi direttamente con gli operatori telefonici.
Le offerte
In questa fase gli operatori telefonici devono iscriversi all’indirizzo https://voucherbul.infratelitalia.it/ per usare la piattaforma di Infratel Italia realizzata in collaborazione con Invitalia.
Gli operatori dovranno poi pubblicare le offerte, con piano di connessione e costo degli apparecchi (pc e tablet), sui loro canali di vendita, a partire dai siti. In questo articolo abbiamo parlato delle prime pagine messe a disposizioni da alcuni operatori telefonici per le offerte. Dopo 12 mesi dall’attivazione del contratto, il pc o il tablet diventeranno di proprietà di chi ha attivato il contratto.
Di seguito i link alle pagine di offerte già attrezzate da alcuni operatori, che chiedono ai cittadini interessati al voucher di inserire i dati per essere ricontattati.
La pagina di Vodafone permette di inserire nome, cognome e numero di telefono attraverso una casella di posta nella quale, fra le informazioni richieste, si più specificare se si sia già cliente di Vodafone.
La pagina di TIM, dedicata al bonus pc, chiede di inserire il numero di telefono (al quale probabilmente si verrà contattati al termine), e tre caselle con le domande più diffuse (le Faq). Viene spiegato come si utilizza il voucher per la connettività e come vada richiesta.
La pagina di WindTre richiede, fra le altre informazioni, se si è già clienti dell’azienda. WindTre osserva che il bonus sarà disponibile per chi attiva un nuovo contratto Super Fibra in FTTH o Internet a Casa 100 o 200 in FTTC oppure se avviene un in caso di passaggio dall’offerta Internet 20 – ADSL all’offerta in FTTC o FTTH.
Come scegliere le offerte migliori
Alle offerte più convenienti, proposte dagli operatori, abbiamo dedicato un approfondito articolo con link a un utile comparatore. Per individuare le migliori offerte è possibile utilizzare lo strumento di comparazione di SOStariffe.it: https://www.sostariffe.it/internet-casa/.
Inoltre, grazie all’App SOStariffe.it, scaricabile gratuitamente dal Google Play Store e dall’Apple App Store, è possibile ricevere consigli di risparmio “su misura” dagli esperti del comparatore per mezzo della funzione “Scatta e risparmia”. E’ sufficiente fotografare la bolletta del proprio abbonamento Internet casa tramite l’applicazione. Un esperto di SOStariffe.it contatterà l’utente, gratuitamente e senza impegno, per proporre le migliori soluzioni sul mercato.
Bonus Pc: i documenti utili
Dopo la pubblicazione del decreto attuativo del bonus Pc, sul sito di Infratel Italia, è stato pubblicato il materiale operativo e i riferimenti utili agli operatori (non le famiglie). Le caselle e-mail [email protected] e [email protected] sono riservate proprio agli operatori (non ai cittadini).
Differenze di importo fra regioni
In Emilia-Romagna, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Toscana, su esplicita richiesta di queste regioni, la misura sarà applicabile soltanto per utenze localizzate in alcuni comuni. L’elenco dei comuni sarà pubblicato non appena comunicato ad Infratel Italia dalle regioni interessate.
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