Vediamo quali sono i Bonus mamme 2023 da richiedere a luglio (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Quali sono i Bonus mamme 2023 ancora attivi?
Dall’introduzione dell’Assegno Unico nel 2022 molti dei bonus dedicati alle famiglie e soprattutto alle neo-mamme sono spariti, perché accorpati a quest’ultimo.
Nello specifico, di Bonus mamme, cioè contributi destinati alle madri, nel 2023 resta ben poco.
La tabella qui sotto mostra requisiti e caratteristiche delle agevolazioni rimaste e destinate alle mamme (ultimamente è montata una polemica sulle mamme del Sud e sul perché non lavorano). Cliccando sul link nella prima colonna sarete reindirizzati alla pagina ufficiale della misura dove potete consultare la normativa.
Tabella dei Bonus mamme 2023 attivi a luglio 2023
Agevolazione | Caratteristiche | Requisiti economici | Altri requsiti | Importi |
Assegno Unico | contributo mensile | nessuno | figli a carco disabili o con meno di 21 anni | calcolati in base all’ISEE e alla composizione del nucleo familiare |
Bonus mamme domani | contributo una tantum | ISEE di massimo 19.185,13 | essere una neo-mamma che non ha diritto al congedo di maternità | 1.917,30 euro |
Bonus asilo nido | rimborso per il pagamento delle rette del nido | nessuno | figli con meno di 3 anni di età | da 1.500 a 3.000 euro in base all’ISEE |
Carta acquisti | carta ricaricabile per fare la spesa e pagare le bollette | ISEE di massimo 7.640,18 euro | figli con meno di 3 anni di età | 80 euro ogni due mesi |
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Assegno Unico per i figli
Che cos’è l’Assegno Unico?
L’Assegno Unico per i figli è garantito a tutti i nuclei familiari con figli a carico disabili o entro i 21 anni di età, indipendentemente dal reddito familiare o dall’ISEE.
L’Assegno Unico spetta infatti anche ai nuclei con ISEE elevato, cioè con un valore superiore a 40.000 euro.
Tuttavia, il suo importo viene calcolato in base all’ISEE, con una proporzione inversa: più basso è il valore ISEE, maggiore sarà l’importo dell’assegno.
Ad esempio, per gli ISEE più alti l’assegno prevede una quota pari a 54 euro per figlio minore, mentre ai redditi più bassi spettano 189 euro per figlio.
Inoltre, sono previste ulteriori maggiorazioni dell’Assegno Unico in caso di famiglie numerose, di figli di età inferiore a 1 anno o se ci sono disabili. I dettagli riguardanti le nuove maggiorazioni del 2023 si trovano nella tabella degli importi che potete scaricare cliccando sul pulsante di download a fine paragrafo.
Come richiedere l’Assegno Unico 2023?
Per richiedere l’Assegno Unico è necessario compilare l’apposita domanda tramite il sito dell’INPS, dopo aver effettuato l’accesso con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta di Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Trovate maggiori informazioni nel nostro articolo che approfondisce importi e requisiti dell’Assegno Unico.
Bonus mamme domani
Come funziona il Bonus mamme domani?
Il Bonus mamme domani, che in verità si chiama Assegno di maternità dei Comuni, è un contributo erogato dall’INPS e gestito dalle autorità comunali.
La richiesta deve essere presentata seguendo le modalità specifiche che possono variare da zona a zona.
Le mamme disoccupate possono richiedere il Bonus mamme domani entro il sesto mese di vita del bambino, a condizione che abbiano un ISEE familiare che non superi i 19.185,13 euro.
Qual è l’importo del Bonus mamme domani 2023?
Questo contributo viene erogato in un’unica soluzione e nel 2023 ammonta a 1.917,30 euro.
L’obiettivo del bonus mamme domani è quello di sostituire il congedo di maternità per le donne che non sono lavoratrici e quindi non ne hanno diritto. Per ulteriori dettagli e informazioni, è possibile consultare l’articolo dedicato esclusivamente al Bonus mamme domani 2023.
Bonus asilo nido
Come funziona il Bonus asilo nido?
Il Bonus asilo nido è un contributo offerto dall’INPS alle famiglie con figli di età inferiore ai 3 anni per sostenere le spese dell’asilo nido.
Inoltre, se il bambino non può frequentare l’asilo a causa di una patologia cronica, è possibile ottenere un contributo per l’assistenza domiciliare.
Questo beneficio è accessibile a tutte le famiglie, indipendentemente dal reddito, ma offre un rimborso massimo il cui importo varia a seconda dell’ISEE familiare.
L’ammontare del rimborso varia tra 1.500 e 3.000 euro, con le famiglie con ISEE più basso che ricevono l’importo maggiore.
Come richiedere il Bonus asilo nido 2023?
La richiesta del Bonus nido può essere effettuata online attraverso il sito dell’INPS, dopo l’autenticazione tramite SPID, CIE (Carta di Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).
Si tenga presente che l’agevolazione ha carattere di rimborso, quindi bisogna prima aver pagato almeno una retta ed essere in possesso della ricevuta di pagamento da allegare alla domanda.
Per una guida dettagliata su come richiedere il rimborso, è possibile consultare il nostro articolo dedicato e come richiedere il Bonus asilo nido 2023.

Carta acquisti
Come funziona la Carta acquisti?
La Carta acquisti è un’agevolazione destinata alle persone che hanno compiuto 65 anni e ai genitori (o tutori) di bambini di età inferiore ai 3 anni.
Consiste in una semplice carta ricaricabile, attraverso la quale i beneficiari ricevono 80 euro ogni due mesi. Questa somma può essere utilizzata per fare acquisti presso i supermercati o pagare le bollette.
Per avere diritto alla Carta acquisti, è necessario che l’ISEE del nucleo familiare non superi i 7.640,18 euro all’anno e altri requisiti legati al reddito, al patrimonio mobiliare e immobiliare.
Come richiedere la Carta acquisti 2023?
La Carta acquisti può essere richiesta compilando un modulo e consegnandolo di persona agli uffici postali di zona, dove poi dovrà anche essere ritirata la card.
Per maggiori dettagli sui requisiti e altre informazioni, vi invitiamo a consultare il nostro articolo dedicato alla Carta acquisti 2023.
FAQ (Domande e Risposte) sui Bonus mamme 2023
Quali sono i Bonus mamme 2023 da richiedere?
A luglio 2023 sono disponibili diverse agevolazioni economiche per le famiglie italiane. Tra questi ci sono l’Assegno Unico per i figli, la Carta acquisti, il Bonus nido e l’Assegno di maternità dei Comuni. Ogni bonus ha specifici requisiti per richiederlo.
Come posso ottenere l’Assegno Unico per i figli nel 2023?
L’Assegno Unico è un contributo mensile per famiglie con figli a carico disabili o sotto i 21 anni. L’importo è basato sull’ISEE e sulla composizione del nucleo familiare. Puoi richiedere questa misura online sul sito dell’INPS, nella pagina dell’Assegno Unico, utilizzando SPID, CIE o CNS.
Cosa devo fare per ottenere il Bonus nido nel 2023?
Il Bonus nido è un rimborso per le rette del nido, disponibile per le famiglie con figli a carico sotto i 3 anni. Non ci sono requisiti economici specifici, ma l’importo massimo del rimborso dipende dall’ISEE familiare. Si può richiedere questo bonus online sul sito dell’INPS, nella pagina dedicata.
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