In queste ultime settimane numerosissime famiglie italiane si stanno domandando quando pagano il bonus nido (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno Unico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice:
- Quando pagano il bonus nido, si attende la ricarica Inps
- Quando pagano il bonus nido, a chi spetta?
- Quando pagano il bonus nido, le forme di supporto presso la propria abitazione
- Quando pagano il bonus nido: come fare domanda
- Ricevi tutte le news sempre aggiornate su bonus e lavoro.
Quando pagano il bonus nido, si attende la ricarica Inps
Numerose famiglie stanno attendendo il pagamento del bonus per gli asili nido. Per chi si stesse chiedendo “quando pagano il bonus nido” in questo mese, però, una risposta non c’è, o meglio, occorre attendere uno sblocco dei pagamenti da parte dell’Inps, che si pensa possa avvenire entro la fine del mese di dicembre. Come si fa a verificare quando pagano il bonus nido?
La risposta è molto semplice: basterà accedere sul vostro fascicolo previdenziale nell’area dedicata ai pagamenti. Ecco come fare:
- nel motore di ricerca Google scrivete “fascicolo previdenziale Inps”, in questo modo comparirà come primo risultato il sito ufficiale dell’Inps. Premeteci sopra;
- ora, dovrete eseguire l’autentificazione con una delle identità digitali accreditate dall’AgId:
- SPID – Sistema Pubblico per l’Identità Digitale
- CNS – Carta Nazionale dei Servizi
- CIE – Carta di Identità Elettronica
- Da questo momento, dovrete muovervi all’interno della sezione “Prestazioni e Servizi”;
- Una volta entrati, selezionate il bonus asilo nido.
Leggi anche: “Bonus nido” 2023: ci sarà ancora?
Ricordiamo, inoltre, che anche se Inps dovesse sbloccare i pagamenti del bonus nido, questi non sarebbero uguali per tutti, poiché l’istituto procede sempre per flussi con gli accrediti. Insomma, la cosa più indicata da fare in questi casi è quella di tenere monitorato il fascicolo previdenziale online del cittadino.
Aggiungiti al gruppo Telegram di news sull’Assegno Unico e i bonus per famiglia ed entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.
Quando pagano il bonus nido, a chi spetta?
Abbiamo visto che alla domanda “quando pagano il bonus nido?” una risposta non c’è, o meglio, non è sicura, anche se si pensa che gli accrediti possano arrivare alle famiglie entro la fine del mese. In ogni caso, a chi spetta questo sostegno?
Parliamo di uno dei pochissimi bonus che non è stato inglobato dalla misura universale dell’assegno unico, che ha fatto sparire aiuti come il bonus bebè, il bonus mamma domani, gli assegni ai nuclei familiari numerosi e le detrazioni per figli a carico fino a 21 anni. Il bonus asilo nido, invece, è compatibile con questa misura, anche se spetta solo ai genitori di bambini di un’età compresa tra gli 0 e i 3 anni che frequentano asili nido pubblici o privati.
Leggi anche: Ecco quando arriva il bonus asilo nido a novembre 2022
La misura, anche in questo caso, può essere considerata universale, anche per chi ha redditi elevati. Gli importi, infatti, sono corrisposti tenendo conto dell’indicatore della situazione economica equivalente, l’ISEE minorenni, e nello specifico ci sono tre fasce:
- quella più bassa, per chi ha redditi entro i 25 mila euro. A questi cittadini Inps corrisponde l’importo massimo erogabile, dunque 3.000 euro ripartiti in undici mesi;
- quella di mezzo, per chi ha un ISEE tra i 25 mila euro e i 40 mila euro, che riceverà un importo pari a 2.500 euro suddiviso in undici rate;
- infine, quella elevata, per ISEE superiore a 40 mila euro o per famiglie che non consegnano il documento. In questi casi l’importo corrisposto è il minimo, pari a 1.500 euro per undici mensilità.
Insomma, come possiamo vedere l’importo è inversamente proporzionale alla fascia di reddito: più questa sarà elevata, più l’importo sarà basso. Inoltre, si sottolinea che il contributo mensile che viene corrisposto alla famiglia richiedente da parte dell’Istituto non può eccedere la spesa sostenuta per il pagamento della singola retta per l’asilo nido.
Leggi anche: Assegno unico 2023: ISEE obbligatorio per il rinnovo?
Ricordiamo, infine, che questo sostegno non serve solo per il pagamento delle rette degli asili nido, ma anche per consentire ai genitori di avere assistenza specializzata presso la propria residenza in caso il bambino fosse affetto da una grave patologia che non gli consente di frequentare gli asili.

Quando pagano il bonus nido, le forme di supporto presso la propria abitazione
Come detto poco fa, il bonus asilo nido non serve solo per gli asili nido, ma anche per ricevere assistenza presso la propria abitazione. Innanzitutto, questo “bonus asilo nido speciale” dovrà essere selezionato nel momento di presentazione della domanda sul sito dell’istituto e, al posto di indicare “contributo per rette di asili nido”, dovrete scegliere: “Contributo per introduzione di forme di supporto presso la propria abitazione”.
Leggi anche: Bonus asilo nido, come fare domanda online: guida illustrata
Ma non è tutto, poiché insieme alla domanda il genitore richiedente, che dovrà essere obbligatoriamente convivente con il bambino per cui viene richiesto il supporto domiciliare, dovrà allegare anche una dichiarazione del pediatra curante, in cui si attesti che per l’intero anno, 2022 se ci si riferisce a questo anno, o 2023 per il prossimo anno, il bambino è impossibilitato a frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica.
Attenzione, però, perché in questo caso, dice Inps: “l’Istituto erogherà il bonus in un’unica soluzione”.
Leggi anche: Bonus asilo nido 2022 senza ISEE: come richiederlo
Quando pagano il bonus nido: come fare domanda
Dopo aver chiarito quando pagano il bonus asilo nido e a chi spetta, ricordiamo che la domanda per ottenere il sostegno in relazione all’anno corrente potrà essere presentata in via telematica all’Inps entro la mezzanotte del 31 dicembre 2022.
Potrete accedere ai servizi online premendo questo link e selezionando “Accedi al servizio” (in fondo), poi dovrete completare la domanda guidata. In alternativa, la richiesta potrà essere presentata tramite gli enti di patronato, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sull’Assegno unico: