Bonus Partita Iva marzo 2021 – Il prossimo provvedimento sugli aiuti economici, il Decreto Sostegno, conterrà diverse misure di supporto ai lavoratori autonomi. Nel frattempo, anche le regioni si muovono per aiutare i liberi professionisti. Una panoramica della situazione.
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Bonus Partita Iva marzo 2021: cosa conterrà il Decreto Sostegno?
Tra le misure che conterrà il Decreto Sostegno anche un nuovo Bonus Partita Iva. Per i liberi professionisti più in difficoltà (il requisito principale per ottenerlo sarà il calo di fatturato tra il 2019 e il 2020) una nuova erogazione diretta di importo pari a 3mila euro nel complesso. Questo, almeno, quanto dicono le ultime indiscrezioni.
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In pratica, saranno messe in campo dal governo 3 tranche da 1.000 euro ciascuna (a copertura dei primi tre mesi del 2021). Il Bonus non sarà riservato alle partite Iva ma anche a stagionali del turismo, lavoratori dello spettacolo e alle altre categorie lavorative più colpite dalle chiusure imposte per contenere i contagi. (Entra nei gruppi facebook: tutti i bonus – offerte di lavoro – pensioni).
Bonus regionali per Partita Iva
Negli ultimi tempi anche diverse regioni hanno previsto dei Bonus Partita Iva sulla scia di quello previsto a livello nazionale. (Scopri tutti i bonus disponibili e come averli).
- Caso esemplare quello della regione Puglia che ha previsto ben 2mila euro di indennità Covid per gli autonomi: si poteva fare domanda entro il 12 marzo, d’altra parte, non è da escludere l’arrivo di una nuova proroga dopo quelle di luglio e febbraio.
- Fino al 30 giugno 2021, invece, le Partite Iva della Lombardia possono richiedere un contributo pari a 1.000 euro nel quadro dell’iniziativa “Dote Unica Lavoro” o “Garanzia Giovani”: l’erogazione è legata ad un percorso di riqualificazione e ricollocazione lavorativa.
- La Regione Piemonte dall’1 febbraio ha riaperto un bando che permette alle Partite Iva di ottenere un contributo a fondo perduto fino a 5mila euro.
- Dall’1 marzo, in Sicilia prestiti agevolati fino a 25mila euro per sostenere le spese di sanificazione e acquisto dispositivi di protezione individuale a carico delle aziende.