Bonus partite Iva. Scopri in questo articolo quali agevolazioni spettano a questa categoria di lavoratori a partire dai bonus 150 e 200 euro (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Nei prossimi paragrafi approfondiremo nel dettaglio anche quali sono i requisiti dei principali sussidi e come richiederli.
INDICE
- Bonus partite Iva: incentivi per tutti
- Bonus partite Iva: la tabella
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Bonus partite Iva: incentivi per tutti
Non solo famiglie e imprese ma anche lavoratori autonomi e partite iva. Gli incentivi ideati dal governo italiano sono tanti e riguardano tutti.
Scopri la pagina dedicata alle Partite IVA e ai lavoratori autonomi.
Si passa dagli ormai noti bonus anti inflazione e anti crisi come l’indennità da 150 euro e l’assegno una tantum da 200 euro all’rdc e alla cassa integrazione.
Purtroppo le partite iva sono spesso dimenticate dagli interventi di stato. Dopo l’emergenza Coronavirus e la crisi economica però tutto è cambiato e sono stati ideati alcuni sussidi anche per queste categorie.
Tuttavia ancora oggi, nella maggior parte dei casi, si tratta di agevolazioni aperte a una platea ben più ampia di cittadini e non mirate per le partite iva.
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Bonus partite Iva: la tabella
Nella prossima tabella potrai consultare quali sono i bonus partita iva che puoi richiedere entro fine anno.
Troverai anche una colonna dedicata al bonus partite iva, come richiedere l’agevolazione e quali sono i requisiti principali per rientrare nella categoria dei beneficiari.
| Bonus partite Iva | Cos’è | I requisiti | Come richiederlo |
|---|---|---|---|
| Bonus 200 euro | È un sussidio anti inflazione e anti crisi economica | Reddito lordo 2021 inferiore ai 35mila euro | Tramite piattaforma Inps accedendo con una delle identità digitali riconosciute (è possibile richiederlo dallo scorso 26 settembre) |
| Bonus 150 euro | È un incentivo anti inflazione e anti crisi economica | Reddito lordo 2021 inferiore ai 20mila euro | Tramite piattaforma Inps accedendo con una delle identità digitali riconosciute (deve ancora essere resa accessibile) |
| Reddito di cittadinanza | È un’agevolazione pensata per i cittadini disoccupati ma aperta anche ai lavoratori che rispettano i requisiti previsti | – avere l’Isee inferiore a 9.360 euro; – essere un cittadino italiano, Ue o extra Ue con un permesso di soggiorno valido; – avere un patrimonio immobiliare con un valore inferiore a 30mila euro; – avere un patrimonio finanziario con un valore inferiore a 6mila euro, che viene incrementato in funzione del numero dei partecipanti al nucleo familiare beneficiario; – reddito familiare di 6mila euro, che viene incrementato a 9.360 euro se il nucleo vive in un’abitazione in affitto. | – tramite il sito Inps con una delle identità digitali riconosciute; – sul sito ufficiale dell’incentivo; – presso un ufficio postale; – rivolgendoti a un Caf o a un patronato accreditato. |
| Indennità Iscro (Indennità Straordinaria di Continuità Reddituale Operativa) | È una sorta di cassa integrazione dedicata alle partite Iva e ai lavoratori autonomi | – il reddito Isee deve essere inferiore a 8.299,76 euro; – la Partita Iva deve essere aperta da almeno quattro anni. | Tramite piattaforma Inps accedendo con una delle identità digitali riconosciute |
| Assegno unico universale | È un contributo versato a tutti i lavoratori con figli a carico fino a 21 anni | – avere figli a carico entro i 21 anni. | Tramite la sezione dedicata sul sito Inps con una delle identità digitali riconosciute |
| Credito d’imposta per l’acquisto di beni strumentali nuovi | È un sussidio che nasce per migliorare la qualità del lavoro autonomo | – il bene deve essere acquistato con la partita Iva; – la fattura di acquisto deve riportare la seguente dicitura: “Beni agevolabili ai sensi dell’art. 1 commi 1054-1058, legge 178 del 30 dicembre 2020”. | Tramite fattura |
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