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Bonus pavimenti 2023

Vediamo come ottenere il Bonus pavimenti 2023 e, più in generale, come funziona questa agevolazione.

di Alda Moleti

Ottobre 2023

Nell’articolo di oggi vedremo in dettaglio come funziona il Bonus pavimenti 2023 e come ottenere l’agevolazione (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).

Che cos’è il Bonus pavimenti 2023?

Prima di entrare nel vivo è vedere come sostituire la pavimentazione con un finanziamento statale, è bene chiarire che in realtà non esiste un vero e proprio Bonus pavimenti 2023. Semplicemente, la ben più vasta agevolazione per le ristrutturazioni edilizie gestita dall’Agenzia delle Entrate (nota come Bonus casa 50%) include tra le spese agevolabili la sostituzione dei pavimenti.

Inoltre, questo bonus nel 2023 non ammette più la cessione del credito e lo sconto in fattura, ma può essere utilizzato solo in forma di detrazione Irpef spalmata nell’arco di 10 anni. In pratica si ottiene uno sconto sulle tasse da pagare inserendo la spesa nella dichiarazione dei redditi.

Infine, va detto che la sostituzione dei pavimenti, se questi rispettano specifici requisiti, rientra anche nei lavori ammessi dal Superbonus.

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Come funziona il Bonus pavimenti 2023 al 50%

Il Bonus pavimenti 2023 permette di avere uno finanziamento pari al 50 % dei costi per la sostituzione della pavimentazione.

Nello specifico consiste in una detrazione del 50% delle spese sostenute, nel periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 31 dicembre 2024.

Tuttavia, questo 50% di agevolazione si applica solo alla spesa massima di 96.000 euro per ciascuna unità immobiliare.

Quali sono i requisiti per ottenere il Bonus pavimenti?

Nelle singole unità immobiliari è possibile usufruire del Bonus pavimenti per gli interni solo quando si interviene sulle pavimentazioni in concomitanza con una ristrutturazione edilizia più ampia.

In altre parole, il semplice rifacimento dei pavimenti di casa non è sufficiente per beneficiare delle agevolazioni fiscali. È necessario che questo intervento sia parte integrante di un progetto di ristrutturazione che comprenda anche altre voci di spesa, ad esempio:

Solo quando il rifacimento dei pavimenti è parte di un progetto di ristrutturazione più ampio che include almeno uno di questi interventi, è possibile sostituire anche la pavimentazione dentro casa.

Diversamente, per le pavimentazioni esterne (es. terrazzi) e per tutte le parti comuni di un edificio condominiale (interne ed esterne), il Bonus pavimenti non richiede altri interventi edilizi e può essere usato per la sola sostituzione della pavimentazione.

Bonus-pavimenti-2023-parquet
In foto, una persona che installa il parquet.

Chi può usufruire del Bonus pavimenti nel 2023?

Tutti i contribuenti soggetti all’Irpef, indipendentemente dalla loro residenza in Italia, hanno il diritto di usufruire del Bonus pavimenti.

Questa agevolazione non è limitata ai soli proprietari degli immobili, ma si estende anche ai titolari di diritti reali o personali di godimento sugli immobili interessati dagli interventi e che sostengono le spese correlate. Per essere più precisi possono utilizzare l’agevolazione tutti questi soggetti purché sostengano le spese e siano intestatari di bonifici e fatture:

Bonus pavimenti 2023 con sconto in fattura?

Fino a qualche tempo fa, una delle caratteristiche più apprezzate del Bonus pavimenti 50% era la possibilità di ottenere uno sconto diretto o di cedere il credito fiscale, il che consentiva di ridurre notevolmente i costi dei lavori.

In pratica, si poteva beneficiare di uno sconto in fattura pari al 50% delle spese ammesse.

Tuttavia, a partire dall’entrata in vigore della Legge n. 38 dell’11 aprile 2023, che ha convertito in legge il Decreto Legge del 16 febbraio 2023, queste condizioni sono cambiate significativamente. Il Bonus pavimenti, come la gran parte dei Bonus edilizi 2023, non ammette più la possibilità di sconto e cessione del credito.

In altre parole, a partire da febbraio 2023, non è più possibile utilizzare il Bonus pavimenti con la cessione del credito per ottenere uno sconto in fattura.

L’agevolazione è ora fruibile esclusivamente come detrazione Irpef, distribuita in un arco temporale di 10 anni.

Esempio di applicazione del Bonus pavimenti 2023

Immaginiamo un contribuente che, nel corso del 2023, decide di sostituire la pavimentazione di casa spendendo 10.000 euro.

Grazie alla detrazione fiscale del 50% del Bonus pavimenti, il contribuente può beneficiare di un vantaggio significativo. In questo caso, la detrazione ammonta a 5.000 euro (il 50% di 10.000 euro), che vengono divisi in 10 quote di uguale importo da 500 euro l’una.

Poiché il Bonus pavimenti 2023 è solo una detrazione, il contribuente pagherà di tasca propria l’intero costo dei lavori. Poi per 10 anni inserirà la spesa nella dichiarazione dei redditi e ogni anno otterrà uno sconto di 500 euro sull’Irpef da pagare.

Come sostituire i pavimenti con il Superbonus

A partire dal 2023, il famoso Superbonus 110% ha subito una modifica significativa, riducendosi al 90%. E già nel 2024 vedremo una nuova diminuzione che lo porterà al 70%. A questo si aggiunge che nel 2023 il Superbonus non ammette sconto e cessione, ma solo una detrazione Irpef in 10 anni.

Questa agevolazione consente di detrarre addirittura il 90% dei costi associati al rinnovo della pavimentazione, purché vengano soddisfatte alcune condizioni specifiche. Una delle situazioni idonee è rappresentata dalla coibentazione di strutture che separano ambienti non riscaldati, oppure dalla sostituzione di un generatore con l’installazione di un sistema di riscaldamento a pavimento.

Tuttavia, per poter usufruire di questo incentivo, è necessario effettuare un intervento ‘trainante‘ e attestare un miglioramento di almeno due classi energetiche dell’edificio.

In conclusione, nonostante il Superbonus rappresenti un’agevolazione molto vantaggiosa è molto più difficile da ottenere rispetto al Bonus casa.

FAQ: Domande frequenti sul Bonus pavimenti 2023?

Come avviene il pagamento del Bonus pavimenti 2023?

Il Bonus pavimenti 2023 è una detrazione e non un rimborso sotto forma di versamento in contanti. I beneficiari non riceveranno alcun pagamento, semplicemente inseriranno le spese nella dichiarazione dei redditi e otterranno uno sconto sull’Irpef da pagare spalmato in 10 anni.

Posso richiedere il Bonus ristrutturazione bagno per una seconda casa?

Si, il Bonus pavimenti può essere usato anche se l’immobile oggetto di intervento è una seconda casa.

Chi può beneficiare del Bonus pavimenti?

Possono beneficiare del Bonus pavimenti i proprietari, gli inquilini o gli usufruttuari di immobili residenziali ubicati in Italia.

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