Bonus Pc: news in arrivo. Requisiti per l’incentivo

Bonus Pc: non avrà la forma che ci si aspettava. Ecco gli ultimi dettagli emersi

2' di lettura

Bonus Pc, tablet e connessione internet: cresce l’attesa per l’incentivo (che in teoria doveva essere lanciato già questo mese, settembre). Con tutta probabilità non avrà la forma che ci si aspettava. Ecco gli ultimi dettagli emersi.

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Indice:

Bonus Pc: sconto sul comodato d’uso di beni e servizi

Cambiano requisiti e importo

Bonus e guide utili

Bonus Pc: sconto sul comodato d’uso

Bonus Pc, tablet e connessione internet: l’incentivo sembra destinato ad assumere una forma molto diversa da quella che ci si aspettava.

Dopo il lancio annunciato al massimo entro settembre, non è più ben chiaro quando il bonus verrà messo in campo: d’altra parte, sembra ormai tramontata l’ipotesi di vederlo erogato sotto forma di voucher, un po’ come la Carta del Docente o il Bonus 500 euro dedicato ai neo-maggiorenni.

Infatti, secondo le ultime indiscrezioni riportate dalla stampa specializzata, alla fine, non permetterà di acquistare direttamente dispositivi come, appunto, pc e tablet, ma solo di usufruire di uno sconto sul canone dovuto per il comodato d’uso dei device (in pratica, se ne potrà disporre solo per un certo periodo trascorso il quale bisognerà restituirli) che verranno messi a disposizione da alcuni operatori autorizzati e sulle spese relative all’allaccio di una linea internet veloce.

Bonus Pc: le ultime news in questo articolo

Cambiano requisiti e importo?

Poche novità invece sul fronte dei requisiti e dell’importo del Bonus Pc, tablet e connessione internet: sarà riservato ai nuclei familiari con un Reddito Isee fino a 20 mila euro che non hanno una linea internet attiva o che ne hanno una con velocità inferiore ai 30 Mega (Cosa ha detto l’Antitrust sulla questione).

Nel complesso, l’incentivo è pari a 500 euro: 200 euro saranno dedicati all’allaccio di una linea internet veloce (si potrà cambiare offerta fino all’esaurimento della cifra) e i restanti 300 euro dovrebbero essere corrisposti, come si diceva, sotto forma di sconto sul comodato d’uso di Pc e tablet forniti da uno degli operatori aderenti all’iniziativa.

In una seconda fase, il bonus potrà andare anche alle famiglie con Isee fino a 50mila euro ma nella misura di 200 euro da utilizzare per munirsi di una connessione veloce.