Bonus prima casa 2021. Agevolazioni fiscali previste per chi acquista l’abitazione principale. Prevista riduzione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali e IVA. Requisiti per richiedere l’agevolazione.
Indice:Bonus prima casa 2021
Un’iniziativa a sostegno del settore immobiliare, il bonus prevede sgravi fiscali di diversa entità per l’acquisto della prima casa, destinato a quelli che nel 2021 acquisteranno una casa, intesa come abitazione principale. (Scopri tutto su bonus affitti e bonus casa 2021)
Come chiarito anche da Money.it, il bonus varia a seconda che si acquisti una casa da un soggetto privato o da un’impresa soggetta ad IVA:
- acquisto di una casa da un privato cittadino – riduzione dell’imposta di registro dal 9% al 2% calcolata in base al valore catastale dell’immobile da acquistare; più imposta ipotecaria e catastale ad importo fisso di 50€;
- acquisto di una casa da un impresa – riduzione dell’IVA al 4% anziché al 10%, con imposta di registro, ipotecaria e catastale a 200 euro ciascuna.
Requisiti
Per richiedere l’agevolazione, occorre assicurarsi di rientrare nelle categorie indicate a cui dedicato il bonus. (Scopri tutti i pagamenti di gennaio 2021 per i bonus)
Sinteticamente, i requisiti principali sono i seguenti:
- occorre non essere in possesso di un casa adibita a prima abitazione nello stesso Comune in cui si sta richiedendo l’agevolazione; né essere titolare di uso, usufrutto o abitazione di un altro immobile nel Comune in cui si intende acquistare la casa;
- occorre essere residente (o stabilire la residenza) nel Comune in cui si intende acquistare l’abitazione entro 18 mesi; o in alternativa avere la sede di lavoro nel suddetto Comune;
- occorre, infine, non aver usufruito in precedenza di agevolazioni per l’acquisto di una casa; se si è già usufruito di un bonus, l’immobile in possesso deve essere rivenduto entro un anno, per ricevere questa agevolazione.
Come sempre, completare l’acquisto di una casa è oneroso e sono coinvolti molti professionisti. Come chiarisce Money.it, le caratteristiche della casa che si intende comprare come abitazione principale devono essere verificate da alcuni esperti, ovvero geometri, ingegneri o architetti.
Attenzione, non tutte le categorie catastali sono ammesse. L’agevolazione non riguarda l’acquisto di abitazioni di lusso, ma solo degli immobili che rientrano nelle seguenti categorie:
- A/2 (abitazioni di tipo civile)
- A/3 (abitazioni di tipo economico)
- A/4 (abitazioni di tipo popolare)
- A/5 (abitazioni di tipo ultra popolare)
- A/6 (abitazioni di tipo rurale)
- A/7 (abitazioni in villini)
- A/11 (abitazioni e alloggi tipici dei luoghi).