Il Bonus Renzi dal mese di luglio 2020 è stato sostituito da un bonus che può arrivare fino a un importo massimo di 100 euro entro certe soglie retributive. Tuttavia, alla fine dell’anno, capita che alcuni lavoratori o disoccupati che percepiscono la Naspi debbano restituirlo (Consulta la nostra pagina speciale sulle indennità Covid e partecipa alla discussione sul nostro gruppo Facebook).
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Bonus Renzi sostituito da Bonus fino a 100 euro
Da luglio 2020 il cosiddetto Bonus Renzi da 80 euro, in virtù, dell’introduzione del taglio del cuneo fiscale è stato sostituito da un Bonus che può arrivare fino a un importo massimo di 100 euro (viene corrisposto insieme alla retribuzione mensile) entro certe soglie di reddito.
In sostanza, il bonus 100 euro viene corrisposto a chi a chi ha un reddito compreso tra gli 8.174 euro e i 28mila euro all’anno (Qui una tabella che mostra tutti i dettagli).
- Chi prende meno di 8.174 euro all’anno non ha diritto a ricevere il bonus 100 euro, chi prende più di 28mila euro all’anno, invece, ha diritto al Bonus ma non in misura piena:
- Tra i 28mila e i 35mila euro all’anno il Bonus sarà compreso, con importo decrescente all’aumentare del reddito, tra i 100 e gli 80 euro
- Tra i 35mila e i 40mila euro l’importo del Bonus sarà compreso tra 80 e 0 euro, sempre con importo decrescente all’aumentare del reddito
- Oltre i 40mila euro non si ha più diritto al Bonus
Calcolo Bonus Renzi: chi deve restituirlo?
Calcolo Bonus Renzi – È possibile che in seguito alle operazioni di conguaglio tra retribuzione “presunta” e retribuzione effettivamente percepita nel corso dell’anno ci si trovi, in pratica, a dover restituire totalmente o parzialmente gli importi erogati come Bonus.
Capita, per esempio, a chi subisce un licenziamento, quindi, a fine anno, risulta sotto la soglia degli 8.174 euro oppure a chi riceve una promozione e si trova a superare quota 40mila euro.
- Tra l’altro, a fine 2020, i sostituti d’imposta (l’Inps o i datori di lavoro a seconda dei casi) dovranno effettuare un “doppio” conguaglio, cioè quello relativo al Bonus Renzi da 80 euro e quello relativo al Bonus 100 euro del taglio del cuneo fiscale che sono erogati in base a soglie di reddito leggermente diverse.
- Una cosa sembra sicura però, esclusivamente per il 2020, non dovranno restituire quanto ricevuto nel quadro dell’erogazione del Bonus i cosiddetti incapienti, in poche parole, lavoratori o disoccupati in Naspi sotto gli 8.174 euro di reddito annuo.
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