Bonus stagionali 2021 – Alcune indennità Covid destinate ai lavoratori stagionali sono state recentemente pagate anche a quei beneficiari che ancora non le avevano ottenute. Tante altre persone sono in attesa di ricevere gli accrediti. (entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook).
I soldi versati derivano dalle procedure di riesame, vinte, di chi si era visto respingere le domande per i bonus lavoratori stagionali 2021 da 1600 e da 2400 euro.
Con questo pagamento dovrebbe definitivamente chiudersi il capitolo delle indennità Covid dei decreti Sostegni e Sostegni bis.
In questo articolo faremo una breve panoramica sulle indennità percepite dagli stagionali durante il 2021, ma soprattutto spiegheremo se c’è la possibilità che ci siano bonus stagionali anche nel 2022.
- Bonus stagionali 2021, ce ne saranno altri?
- Bonus stagionali, una panoramica
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Bonus stagionali 2021, ce ne saranno altri?
Lo diciamo chiaramente, senza giri di parole: nessuno parla di nuove indennità per lavoratori stagionali e dello spettacolo.
Non se ne è fatto cenno né nelle ultime assemblee parlamentari né nella bozza della Manovra Finanziaria 2021.
Ricordiamo che le due indennità Covid, quelle da 2400 e da 1600 euro, erano state concesse in un contesto emergenziale, dovuto alla chiusura delle attività per l’epidemia di Covid-19.
Detto ciò, appare evidente che, se non dovesse ripetersi un contesto del genere, non saranno erogati nuovi bonus stagionali 2021, ma neanche 2022.
Significa che, salvo una «quarta ondata» di Covid (evento che già sta succedendo all’estero), con conseguente chiusura delle attività commerciali, non ci saranno altri bonus stagionali.
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Bonus stagionali, una panoramica
Durante l’epidemia di Coronavirus il Governo ha deciso di interrompere le attività economiche per evitare la diffusione del contagio.
Alla crisi sanitaria è succeduta quella economica. Per far fronte alle ingenti perdite di imprese, autonomi e famiglie sono stati stanziati degli aiuti sotto forma di integrazione al reddito, contributi a fondo perduto e indennità varie.

In quest’ultima categoria ricadono proprio i bonus stagionali 2021, introdotti prima con il Decreto Sostegni e poi con il Decreto Sostegni bis.
La prima tranche era di 2400 euro totali, la seconda di 1600 euro.
I destinatari della misura, nello specifico, sono stati:
- Lavoratori dipendenti stagionali dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
- Lavoratori in somministrazione dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
- Lavoratori dipendenti stagionali appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali;
- Lavoratori in somministrazione appartenenti a settori diversi da quelli del turismo e degli stabilimenti termali;
- Lavoratori intermittenti;
- Lavoratori autonomi occasionali;
- Lavoratori incaricati alle vendite a domicilio;
- Lavoratori a tempo determinato dei settori del turismo e degli stabilimenti termali;
- Lavoratori dello spettacolo.
Le domande sono state telematiche e, dopo gli esiti, sono anche state processate le domande di riesame.
Proprio la settimana scorsa sono stati ultimati da parte di Inps, che ha gestito il flusso dei pagamenti, gli ultimi versamenti relativi ai riesami vinti delle domande respinte dei bonus lavoratori stagionali 2021.