Scopri come ottenere il bonus trasporti pubblici da 60 euro e se fai parte delle categorie che possono richiederlo. (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Se utilizzi un mezzo di trasporto pubblico per spostarti, oppure vuoi iniziare a farlo, da settembre 2022 puoi richiedere il bonus trasporti pubblici. In questo articolo ti spieghiamo come puoi fare domanda e quali requisiti devi avere per ottenerlo.
Il governo sta pensando a un nuovo Decreto Aiuti. In proposito dai un’occhiata a quanto dovrebbero aumentare le pensioni da settembre 2022.
Indice
- Bonus trasporti pubblici 60 euro a partire da settembre 2022
- Bonus trasporti pubblici: come funziona
- Requisiti per ottenere il bonus trasporti pubblici
- Bonus trasporti pubblici: come richiederlo
- Bonus trasporti pubblici: come utilizzarlo
- Bonus trasporti pubblici e altri bonus: quali novità nel Decreto Aiuti?
- Ricevi tutte le news sempre aggiornate su bonus e lavoro.
Bonus trasporti pubblici 60 euro a partire da settembre 2022
Il decreto legge n. 50 del 17 maggio 2022, cosiddetto Decreto Aiuti, tra le tante misure a sostegno delle famiglie e delle persone con più difficoltà economica dovuta alla crisi ucraina, ha introdotto anche il bonus trasporti pubblici.
Il bonus trasporti pubblici può essere utilizzato per l’acquisto di abbonamenti annuali o mensili per massimo 60 euro e sarà rilasciato da settembre 2022.
Istituito dai ministeri dell’Economia e delle Finanza e delle Infrastrutture, si caratterizza per essere un sostegno concreto per lavoratori, studenti, pensionati e cittadini che utilizzano i mezzi di trasporto, su gomma e su ferro, per i loro spostamenti.
La misura si rivela anche un’occasione da parte del Governo per incentivare l’uso del trasporto pubblico locale, che andrebbe a incidere positivamente sul traffico cittadino e, soprattutto, sulla sostenibilità sociale e ambientale.
Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.
Bonus trasporti pubblici: come funziona
Il bonus trasporti pubblici verrà erogato una tantum a lavoratori, studenti, pensionati e cittadini che sottoscrivono abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale, interregionale e per il trasporto ferroviario nazionale. “Una tantum” vuol dire che potrà essere riconosciuto una sola volta.
Per richiedere il bonus trasporti pubblici 60 euro puoi fare domanda a settembre 2022 ed utilizzarlo fino a dicembre 2022.
Il valore massimo del bonus copre il 100% delle spese per l’acquisto o il rinnovo dell’abbonamento, ma non può superare il limite di 60 euro. Se l’abbonamento ha un costo maggiore, dovrai pagare tu la differenza.
Il bonus trasporti è nominativo, per cui è utilizzabile per l’acquisto di un solo abbonamento e non sarà cedibile a terzi.
Inoltre, non costituirà reddito imponibile e non rileverà ai fini del calcolo del valore dell’indicatore Isee né a fini previdenziali o assistenziali.
Scopri anche a chi spettano i pagamenti del bonus terzo figlio (Anf) del 2 agosto 2022 e quali sono gli importi previsti.

Requisiti per ottenere il bonus trasporti pubblici
Come ti abbiamo già detto, puoi richiedere il bonus trasporti pubblici 60 euro se sei un lavoratore, uno studente, un pensionato o un cittadino, ma devi rispettare i seguenti requisiti:
- aver dichiarato, nell’anno 2021, un reddito personale ai fini Irpef inferiore ai 35.000 euro;
- avere già attivo o sottoscrivere un abbonamento per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale, oppure per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.
Come vedi, il reddito è importante per il rilascio del bonus trasporti pubblici, proprio perché l’obiettivo principale è quello di mitigare l’impatto del caro energia sulle famiglie. A tal proposito, leggi anche quali sono i bonus per l’energia che permettono di avere sconti sulle rinnovabili per enti, aziende e famiglie.
Il Decreto Aiuti, del resto, ha lavorato e sta lavorando principalmente con questo obiettivo, in modo da aumentare il potere di acquisto degli italiani e per frenare l’inflazione, che altrimenti correrebbe in maniera ancora più veloce.
Finalmente arriva il bonus genitori single destinato a chi non percepisce assegno di mantenimento: ti spieghiamo come richiederlo.
Bonus trasporti pubblici: come richiederlo
Per la richiesta del bonus trasporti pubblici è stata creata una piattaforma apposita – gestita dal Ministero del Lavoro in collaborazione con Sogei e Consap – che dovrai utilizzare per inoltrare la domanda.
Per raggiungere la piattaforma online dovrai andare su www.bonustrasporti.lavoro.gov.it. La piattaforma ovviamente ancora non è attiva, perché le domande per il bonus partiranno da settembre 2022. Non appena il servizio sarò operativo, ti avviseremo, quindi continua a seguirci, anche sui nostri canali social.
Dovrai quindi seguire una procedura online, di cui ti daremo informazioni non appena sarà attiva, con una guida creata appositamente.
Scopri la pagina dedicata a tutti bonus attualmente attivi e disponibili.
Bonus trasporti pubblici: come utilizzarlo
Potrai utilizzare il bonus trasporti pubblici 60 euro emesso dal portale presso un solo gestore di trasporto pubblico. Se, per esempio, utilizzi sia la metro che il treno, per spostarti, dovrai scegliere di utilizzare il buono per un solo abbonamento, chiaramente optando per il mezzo che usi più frequentemente.
Inoltre, il buono deve essere utilizzato entro il mese di emissione, presentandolo alle biglietterie del gestore di trasporto pubblico che avrai scelto.
Nel momento in cui presenterai il buono, il gestore accederà al portale per verificarne la validità e, in caso di esito positivo, ti rilascerà l’abbonamento richiesto, registrando sul portale stesso l’utilizzo del bonus trasporti pubblici e indicando che sarà effettivamente fruito da te.
Potrebbe anche interessarti quando sarà pagato l’accompagnamento ad agosto 2022 e se comprenderà anche il bonus 200 euro.
Bonus trasporti pubblici e altri bonus: quali novità nel Decreto Aiuti?
Nonostante la crisi di Governo, si continua a lavorare sul nuovo Decreto Aiuti, che in questa settimana dovrebbe arrivare sotto una nuova veste in Consiglio dei ministri.
In realtà si tratta di un provvedimento gemello a quello pubblicato in Gazzetta Ufficiale lo scorso 17 maggio 2022, il cosiddetto Decreto Aiuti uno.
Nel nuovo pacchetto di misure è previsto l’ennesimo taglio dei contributi per tutti i cittadini con redditi medio-bassi, oltre che un’indicizzazione parziale delle pensioni, anche in questo caso per coloro che hanno gli assegni più bassi.
Per quanto riguarda la proroga del bonus 200 euro, di cui si è tanto discusso ultimamente, questa avverrà esclusivamente in favore di tutte le categorie escluse fino adesso, come i lavoratori precari dei settori scuola e agricoltura.
Il nuovo Decreto Aiuti, che sarà l’ultimo provvedimento di politica economica effettuato dall’attuale governo Draghi, il cui mandato cesserà il prossimo 25 settembre, prevede altre misure che potrebbero aiutarti ad affrontare il caro vita.
Ne abbiamo parlato ampiamente in questo articolo, che ti invitiamo a leggere.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti su bonus e caro vita: