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Home / Bonus e Incentivi » Contributi per famiglie / Carta Dedicata a Te delega

Carta Dedicata a Te delega

Ecco quando serve la delega per la Carta Dedicata a Te, dove richiederla, come compilarla e a chi consegnarla.

di Romina Cardia

Ottobre 2023

In questo approfondimento chiariamo tutti i dubbi sulla delega per la Carta Dedicata a te (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsAppTelegram e Facebook).

Delega per la Carta Dedicata a Te: quando serve

La delega per la Carta Dedicata a Te serve quando per qualsiasi motivo sei impossibilitato a ritirare di persona la Carta presso gli uffici postali.

Non ha importanza la motivazione, non deve essere indicata nella delega. Quindi potrebbe essere anche per il semplice motivo che non hai voglia di andare alla Posta o per motivi molto più importanti.

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Dove richiedere la delega per la Carta Dedicata a Te

La delega per la Carta Dedicata a Te può essere richiesta presso qualsiasi ufficio postale o scaricata dal sito di Poste Italiane.

Puoi scaricare qui la il modulo per delega per la Carta dedicata a Te.

Sotto ti mostriamo un’anteprima di come si presenta:

Il modulo delega per la Carta Dedicata a Te

Quando spetta la Carta Dedicata a te? Possono richiederla anche le persone disabili o le famiglie con una persona disabile nel nucleo familiare? Ne parliamo in questo approfondimento.

Come si compila

Compilare la delega per la Carta Dedicata a Te è molto semplice. Dovrai innanzitutto inserire i tuoi dati, ovvero:

Successivamente, inserirai i dati della persona delegata, ovvero:

sesso;

Al modulo andranno ovviamente allegati i documenti di identità i cui dati sono stati inseriti all’interno della delega.

Ai pensionati spetta la Carta Acquisti? Ci sono limiti di reddito o di ISEE da rispettare? Vediamo insieme cosa dice il regolamento del sussidio.

Dove si presenta la delega

La delega va presentata all’operatore di sportello presso un Ufficio di Poste Italiane.

Cosa succede dopo la presentazione della delega

Dopo aver presentato la delega per la Carta Dedicata a te, l’operatore verifica la correttezza dei dati inseriti e soprattutto i documenti di identità presentati.

A quel punto, ti chiederà di mostrare la lettera inviata dal Comune, in cui si comunica l’idoneità alla carta e il ritiro della stessa presso un Ufficio Postale.

Attenzione: senza questa lettera, l’operatore non rilascerà la Carta, anche se la delega è stata correttamente compilata.

Se invece hai anche la lettera, la Carta verrà consegnata al delegato, insieme al PIN personale della stessa.

Attenzione: custodisci il PIN senza perderlo, perché ti servirà per utilizzare la Carta.

A questo punto ricordiamo cos’è la Carta Dedicata a Te e a chi spetta.

Vediamo se con la Carta Dedicata a Te si possono comprare i detersivi e quali sono tutte le spese ammesse.

Cos’è la Carta Dedicata a te

La Carta Dedicata a te è una carta di pagamento destinata alle famiglie con difficoltà economiche.

Consiste in una carta dove lo Stato ricarica 382,50 euro, solo una volta. Quindi non si tratta di una ricarica mensile: i 382 euro li ottieni solo una volta.

Scopriamo se è possibile usare la Carta Dedicata a Te da Lidle e quali sono tutti i supermercati convenzionati.

A chi spetta

La Carta dedicata a te non è un contributo previsto specificamente per le persone con disabilità o con le stesse all’interno del nucleo familiare.

Tra l’altro, la Carta non può essere richiesta da chi percepisce Reddito di cittadinanza o qualsiasi altra misura di inclusione sociale o sostegno alla povertà.

Quindi, se sei persona disabile percettrice di Rdc o di qualsiasi misura di inclusione sociale, non hai diritto alla Carta.

Inoltre, il contributo non è erogabile ai nuclei familiari nei quali almeno un componente sia percettore di:

Se, invece, non ricevi alcuna misura antipovertà o di inclusione sociale e hai gli altri requisiti necessari, puoi ottenerla.

Nel dettaglio, gli altri requisiti necessari sono:

Attenzione: se non possedevi un ISEE ordinario alla data del 12 maggio 2023, non hai diritto alla carta, anche se possiedi i requisiti (ossia almeno tre persone in famiglia e ISEE non maggiore di 15.000). Se quindi non hai compilato la DSU e non hai fatto l’ISEE, sei automaticamente escluso dal beneficio.

Scopriamo se è possibile usare la Carta Dedicata a Te da Lidle e quali sono tutti i supermercati convenzionati.

Delega per la Carta Dedicata a Te
Delega per la Carta Dedicata a Te. Nella foto: una mamma fa la spesa con la sua bambina

Cosa puoi fare

Con la Carta Dedicata a te puoi:

La carta è del tutto gratuita, non devi pagare nulla per averla e funziona come un classico bancomat: la consegni alla cassa per passarla sul POS e paghi, come se fosse una carta di credito o un bancomat.

Scopri la lista dei negozi convenzionati con la Carta Dedicata a Te, cosa puoi comprare e scarica i moduli per il ritiro.

FAQ (domande e risposte)

Come posso controllare il saldo della Carta Dedicata a te?

Il saldo residuo può essere visualizzato presso gli sportelli ATM di Poste Italiane.

Il contributo con la Carta Dedicata a te può essere speso per l’acquisto di farmaci?

No. La carta può essere utilizzata esclusivamente per l’acquisto di beni alimentari di prima necessità.

Cosa fare se sono beneficiario della Carta Dedicata a te ma cambio di residenza?

In caso di cambio di residenza del beneficiario, dovrai contattare il tuo comune di residenza.

Cosa fare in caso di decesso del beneficiario della Carta Dedicata a te?

In caso di caso di decesso del beneficiario, dovrai contattare il tuo comune di residenza.

Cosa fare in caso di furto smarrimento, clonazione, necessità di blocco o mal funzionamento della Carta dedicata a te?

In caso di furto, smarrimento, clonazione, necessità di blocco o sostituzione per mal funzionamento della Carta Dedicata a Te, occorre chiedere immediatamente il blocco della Carta stessa, telefonando dall’Italia al numero gratuito 800.210.170 oppure dall’estero al numero +39.06.4526.3322 (il costo della chiamata dall’estero è determinato in base al piano tariffario dell’operatore). Il titolare della Carta dovrà fornire a PostePay gli elementi richiesti per procedere al blocco della Carta.

Nel corso della telefonata, l’operatore comunicherà il numero di blocco. Occorre altresì che il titolare denunci tempestivamente l’accaduto all’Autorità Giudiziaria o di Pubblica Sicurezza. Dopo il blocco della Carta si potrà effettuare, presso qualsiasi Ufficio Postale, compilando e sottoscrivendo l’apposito modulo, la richiesta di una nuova Carta.

Solo dopo la ricezione da parte di PostePay della denuncia presentata all’Autorità Giudiziaria o di Pubblica Sicurezza, l’Ufficio Postale, previa esibizione di un valido documento di riconoscimento, potrà consegnare una Carta sostitutiva sulla quale verrà trasferito l’eventuale saldo residuo disponibile.

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