Privacy
×
The wam
×
icona-ricerca
Home / Gestione del Debito / Chi non paga i debiti viene arrestato?

Chi non paga i debiti viene arrestato?

Nel nostro ordinamento è previsto l'arresto per chi non paga i debiti, per i cattivi pagatori? Scendiamo nei dettagli di questo spinoso argomento.

di Imma Duni

Settembre 2022

Chi non paga i debiti viene arrestato? (scopri le ultime notizie su mutui e prestiti. Leggi su Telegram tutte le news sulla finanza personale. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Nel nostro ordinamento è previsto l’arresto per chi non paga i debiti, per i cattivi pagatori? Scendiamo nei dettagli di questo spinoso argomento.

INDICE:

Chi non paga i debiti viene arrestato? Vediamo chi sono i cattivi pagatori

Chi non paga i debiti viene arrestato? Un cattivo pagatore è chi – persona fisica o giuridica – si ritrova a essere inadempiente nel pagamento delle rate di rimborso di un prestito, non rispettando gli obblighi contrattuali prefissati nel contratto.

In parole semplici: chi non paga una rata o è regolarmente in ritardo, può essere considerato un cattivo pagatore. In questo articolo scoprirai per quanto tempo si può essere segnalati come cattivi pagatori.

Come può la banca scoprire se sei un cattivo pagatore quando richiedi un prestito o un mutuo?

Attraverso alcune società di database, alle quali gli istituti di credito o finanziari possono accedere per scoprire se si trovano di fronte ad un cattivo pagatore o meno.

In quest’ultimo caso non ci sarà alcun problema e l’erogazione del prestito richiesto avverrà anche piuttosto rapidamente.

Nel primo caso, invece, probabilmente il prestito o il mutuo non sarà concesso o, in alternativa, verranno chieste ulteriori garanzie. Una delle più famose società di database di cattivi pagatori è il CRIF.

Come verificare se si è cattivi pagatori attraverso il CRIF?

Chi non paga i debiti viene arrestato? Essere inseriti nelle banche dati non significa essere obbligatoriamente dei cattivi pagatori. Ogni persona o ente giuridico chieda un prestito o un mutuo viene inserito direttamente nella banca dati di una centrale di rischi.

A seconda di come procede il rimborso del prestito da parte del debitore, si sarà considerati cattivi pagatori o buoni pagatori.

Il CRIF è la banca dati principale e viene consultata da ogni società di credito o finanziaria stia per erogare un prestito.

In base al risultato della ricerca, il prestito sarà concesso oppure no. Si può dire con certezza, quindi, che ciò che risulterà dall’analisi del CRIF avrà un peso decisivo nella scelta.

Se grazie alla banca dati si risulterà dei buoni pagatori, sarà facile e veloce ottenere il prestito, perché questa è una garanzia per la banca o per l’istituto finanziario.

Se invece si risulterà cattivi pagatori, sarà più difficile ottenere il prestito o l’istituto di credito potrebbe richiedere ulteriori garanzie.

Per questo motivo è importante capire quanto tempo si può restare iscritti al CRIF e come ottenere la cancellazione.

Aggiungiti al gruppo Telegram sulla finanza personale, la gestione del credito e dei debiti. Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.

Chi non paga i debiti viene arrestato? Perché conviene pagare puntualmente

Chi non paga i debiti viene arrestato? Se diventi debitore di un prestito personale o un mutuo, devi sapere che sarà importante essere un pagatore puntuale e costante. Prima di richiedere un prestito sarebbe ottimale valutare 7 aspetti importanti, ma anche fare una simulazione di prestito può essere utile.

Se il prestito dovesse essere rimborsato con i bollettini, ricorda sempre di pagarli entro la data di scadenza indicata. Se, invece, il rimborso avviene tramite addebito sul conto corrente, dovresti avere la buona abitudine di controllare che, in prossimità della scadenza, sul tuo conto ci siano i soldi disponibili a pagare la rata.

Nel caso in cui non ci fossero soldi sul conto, dovrai provvedere quanto prima, altrimenti rischieresti il respingimento del pagamento della rata da parte della tua banca e si rischieresti anche l’iscrizione al CRIF come cattivo pagatore.

Un’esperienza del genere ti porterebbe ad avere difficoltà in futuro, nel ricevere qualsiasi altro tipo di prestito o finanziamento. Se la situazione, invece, dovesse essere ancora più grave, con mancati pagamenti o ritardi molteplici nei pagamenti, potresti rischiare addirittura di non poter aprire un conto corrente, ricevere una carta di credito o un libretto degli assegni.

I dati contenuti negli archivi e nei database hanno un’importanza fondamentale per gli istituti di credito o finanziari per capire la solvibilità dei debitori. Chi risulta un buon pagatore di solito riceve facilmente e velocemente l’assenso per un prestito e/o un mutuo, perché non viene messa in dubbio la sua solvibilità.

Se si paga puntualmente, non ci sarà alcun bisogno di preoccuparsi su come verificare se si è cattivi pagatori.

Chi non paga i debiti viene arrestato? Cosa prevede il nostro ordinamento

Chi non paga i debiti viene arrestato? Un tempo esisteva, nel nostro ordinamento, una legge che prevedeva che chi non poteva pagare le pene pecuniarie (in denaro) doveva andare in carcere.

Questo però era discriminante per i poveri e violava l’articolo 3 della nostra Carta Costituzionale.

Al di là di questo caso eccezionale, poi eliminato, non è mai esistita in Italia una legge secondo la quale chi non paga i propri debiti è destinato al carcere.

Perché? Perché non pagare un debito non è un reato penale, bensì un illecito civile e quindi non potrà mai e poi mai portare ad una condanna penale.

Solo alcuni debiti diventano reati penali:

Il mancato pagamento del mantenimento ai propri figli stabilito con sentenza, è un reato penale, prevede la querela e anche il carcere.

L’insolvenza fraudolenta si configura quando una persona, nel contrarre un’obbligazione fa credere con ogni mezzo di poterlo rispettare, quando invece sa bene di non poterlo fare.

La sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte si concretizza quando si evade il Fisco. In questo caso il debito deve essere superiore a 50.000 euro e riguardare Irpef o Iva, per riguardare l’arresto.

Chi non paga i debiti privati, invece, o con le banche e le società finanziarie, non andrà mai in galera. Al massimo dovrà sopportare un procedimento esecutivo come il pignoramento.

Il creditore chiederà al giudice di emanare un decreto ingiuntivo. Il debitore avrà tempo 40 giorni per saldare il suo debito, se non lo farà si procederà al pignoramento.

Qui troverai tutti i tipi di pignoramento esistenti: immobiliare, mobiliare, del veicolo, del conto corrente, presso terzi.

Chi non paga i debiti viene arrestato? Ecco gli articoli preferiti dagli utenti su mutui, prestiti e risparmio personale:

Entra nel gruppo WhatsApp e Telegram

Canale Telegram

Gruppo WhatsApp