Come evitare il pignoramento del conto corrente: strategie utili

Scopri come evitare il pignoramento del conto corrente e quali sono le possibili mosse da adottare e le alternative al mancato accordo con il creditore.

6' di lettura

Oggi parliamo di come evitare il pignoramento del conto corrente, elencandovi alcune strategie utili. Scopri le ultime notizie su mutui e prestiti. Leggi su Telegram tutte le news sulla finanza personale. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito.

Come evitare il pignoramento del conto corrente: cosa sono?

Il conto corrente è un prodotto finanziario che consente di effettuare tutta una serie di operazioni. Viene utilizzato per depositare fondi, farsi accreditare lo stipendio o la pensione o effettuare e ricevere bonifici grazie all’Iban.

Il conto corrente viene utilizzato anche per il pagamento automatico delle bollette e, a seconda di quanto previsto dal contratto, dà il diritto ad avere una carta di debito/credito o un blocchetto degli assegni.

Ogni conto presenta dei costi di gestione, nella maggior parte dei casi abbastanza bassi, e a seconda del tipo di conto corrente che si apre si può avere il diritto di andare in rosso anche se, c’è da aggiungere, non è mai consigliabile avere un saldo negativo.

Di solito non è necessario soddisfare troppi requisiti per aprirlo: potrebbe essere richiesto un deposito iniziale, il documento d’identità e il codice fiscale. Bisognerà anche non essere protestati, ma anche in questo caso ci sono delle alternative, ne abbiamo parlato in questo articolo.

Il pignoramento, invece, è un atto giudiziario con il quale si effettua l’espropriazione forzata di uno o più beni e ha una durata nel tempo variabile. A dare il via all’azione è la sentenza di un tribunale a seguito del mancato pagamento di debiti verso privati o enti pubblici.

Il pignoramento può essere diretto, con il trasferimento al creditore della proprietà del bene pignorato, o indiretto, cioè attraverso un’asta nella quale vengono venduti i beni e il ricavato, successivamente, trasferito a chi ne ha diritto.

Riguarda sia beni immobiliari, anche la prima casa, i beni mobiliari, come l’auto o elettrodomestici, e i beni presso terzi, bloccando tutto o una parte del denaro presente sul conto corrente.

Proprio a questo proposito, andiamo a vedere come evitare il pignoramento del conto corrente.

Aggiungiti al gruppo Telegram sulla finanza personale, la gestione del credito e dei debiti. Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.

Come evitare il pignoramento del conto corrente: 5 semplici trucchi

Partiamo da un presupposto: la migliore strategia sul come evitare il pignoramento del conto corrente in caso di debiti è quella di accordarsi con il creditore. Un piano di rateizzazione, ad esempio, eviterà qualsiasi tipo di rischio.

Se, però, non si trova un accordo o non si vuole percorrere questa strada, ecco 6 alternative per come evitare il pignoramento del conto corrente.

  1. Lasciare il conto corrente in rosso: un conto che non ha soldi non è pignorabile. Questa opzione, però, presenta uno svantaggio: un conto in rosso non è utilizzabile. C’è una via d’uscita anche da questo rappresentata dal fido bancario che, però, ha due svantaggi: il primo è rappresentato dal fatto che la banca deve fidarsi molto di chi lo richiede e il secondo dai costi di gestione.
  2. Il prelievo costante: se si riceve denaro sul conto, un buon metodo per evitare il pignoramento è il prelievo di queste somme ogni giorno e il loro spostamento su un altro conto cointestato ad un’altra persona. Questo terrà il conto sempre a “zero” rendendolo impignorabile. C’è un dettaglio importante da tenere in considerazione: è meglio fare una scrittura privata con chi dovrà ricevere il denaro, così da non avere brutte sorprese quando si chiederà la restituzione della somma.
  3. Cointestare il conto: se ci sono due intestatari, la cifra presente sul conto può essere prelevata ma nel limite del 50%. Se vuoi approfondire questa opzione leggi questo nostro articolo.
  4. Aprire un altro conto: avere un secondo conto corrente consente di dirottare lì gli eventuali pagamenti in caso di pignoramento. È necessario che, il secondo conto sia aperto in una banca diversa da quella dov’è stato notificato l’atto esecutivo. È bene ricordare che questa opzione presenta un rischio: se il creditore troverà un conto vuoto, potrà richiedere di sapere se il debitore ha altri conti corrente per ulteriori pignoramenti.
  5. Accreditare solo stipendio o pensione: se il debitore dimostra che sul conto vengono accreditati solo il suo stipendio o la sua pensione, per legge ci sarà una parte non pignorabile per il cosiddetto “minimo vitale”. la restante parte potrà essere pignorata ma con il limite di 1/5. Facciamo un esempio per capire meglio: se si ricevono 1.600 euro di stipendio, il minimo vitale sarà calcolato intorno ai 600 euro. I 1.000 euro restanti sono pignorabili, ma solo di 1/5, il che vuol dire 1.000 : 5. Il risultato sarà che la cifra che verrà bloccata sarà solo di 200 euro.
  6. Aprire un conto all’estero: anche se il conto corrente estero può, in teoria, essere pignorato, costerà molto al creditore: avrà bisogno di indagini private per scoprire della sua esistenza e, una volta scoperto, ci saranno delle procedure speciali da adottare. C’è, inoltre, da ricordare che se il conto è aperto in Paesi Ue ci sono degli accordi multilaterali che potrebbero facilitare le indagini, mentre se si apre un conto in una nazione extra Ue, si renderà la ricerca quasi impossibile ai creditori visto che potrebbe anche non essere preso in considerazione il provvedimento emesso dal tribunale italiano.

Prima di chiudere ricorda che ognuno dei metodi descritti sul come evitare il pignoramento del conto corrente, presenta dei rischi e la prima opzione descritta, quella dell’accordo con i debitori, è l’unica che realmente consente di non avere problemi sul proprio conto corrente.

Come evitare il pignoramento del conto corrente: strategie utili
Come evitare il pignoramento del conto corrente: strategie utili.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti su mutui, prestiti e risparmio personale:

Entra nei gruppi offerte di lavoro, bonus, concorsi e news

Ricevi ogni giorno gratis i migliori articoli su offerte di lavoro, bandi, bonus, agevolazioni e attualità. Scegli il gruppo che ti interessa:

  1. Telegram - Gruppo esclusivo

  2. WhatsApp - Gruppo base

Seguici anche su YouTube | Google | Gruppo Facebook | Instagram



Come funzionano i gruppi?
  1. Due volte al giorno (dopo pranzo e dopo cena) ricevi i link con le news più importanti

  2. Niente spam o pubblicità

  3. Puoi uscire in qualsiasi momento: la procedura verrà inviata ogni giorno sul gruppo

  4. Non è possibile inviare messaggi sul gruppo o agli amministratori

  5. Il tuo numero di cellulare sarà utilizzato solo per inviarti notizie