Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili, vediamo quando viene concesso e per quanto tempo (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
INDICE:
- Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili: Invalidità 50%
- Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili: festivi
- Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili: procedura#3
- Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili: domanda
- Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili: retribuzione
- Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili: comporto
- Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili: leggi
- Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili: conclusione
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Com’è noto la legge consente agli invalidi civili di avere un periodo di congedo retribuito dal lavoro, ma solo per cure che sono legate all’infermità riconosciuta. E questo significa che se sono stato dichiarato invalido per un problema cardiocircolatorio non possono usufruire del congedo perché ho un problema articolare.
Vediamo comunque quali sono i limiti, le regole e le condizioni che sono connesse a questo beneficio.
Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili: Invalidità 50%
Il congedo retribuito per un periodo massimo di 30 giorni viene concesso ai lavoratori che sono stati riconosciuti invalidi con una percentuale di riduzione della capacità lavorativa non inferiore al 50%. (lavoro e invalidità, cos’è l’accomodamento ragionevole)
Questo periodo di congedo spetta anche ai lavoratori che sono affetti da una patologia tumorale, anche in questo caso è necessaria l’autorizzazione del medico di una struttura sanitaria pubblica.
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Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili: festivi
Come detto il limite per il congedo retribuito è di 30 giorni l’anno. Possono essere frazionati in giorni (ma non in ore) o presi tutti insieme. Nel secondo caso i 30 giorni equivalgono ai 30 giorni del calendario. Non si escludono quindi i festivi.
Per periodi inferiori a un mese, se nella documentazione medica non sono inclusi per le cure, sabato e domenica vanno esclusi dal calcolo dei trenta giorni complessivi di congedo.
Sul punto è comunque consigliabile verificare i diversi contratti collettivi nazionali di lavoro.
Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili: procedura
Cosa bisogna fare per avere diritto al congedo cure per invalidi civili? È indispensabile presentare una domanda al datore di lavoro, allegando la richiesta del medico (convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale o che sia dipendente di una struttura sanitaria pubblica).
Dalla richiesta del medico – e questo è importante – è indispensabile che la cura sia necessaria e correlata alla patologia che ha portato al riconoscimento dell’invalidità.
Il lavoratore avrà l’obbligo di documentare in maniera adeguata le cure che ha ricevuto. Se si tratta di terapie che hanno una continuità, la giustificazione può essere presentata in modo cumulativo. (lavoratori invalidi e contributi figurativi: per chi e come)
Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili: domanda
E quindi, sintetizzando, vediamo cosa serve per presentare la domanda al datore di lavoro:
- la documentazione che accerta il riconoscimento della invalidità civile superiore al 50%;
- la richiesta del medico convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale o appartenente a una struttura sanitaria pubblica, che confermi la necessità delle cure prescritte in relazione all’infermità invalidante riconosciuta e specifichi il tipo e la durata della cura/terapia. È utile la certificazione rilasciata dai medici di famiglia che sono appunto convenzionati con il S.S.N. e/o da specialisti della struttura sanitaria pubblica.
Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili: retribuzione
È dunque un congedo retribuito, il che significa che il lavoratore durante questo periodo riceve la stessa retribuzione che percepirebbe se fosse in malattia. L’indennità dovrebbe essere versata dal datore di lavoro e non dall’Inps. Anche se la legge non lo ha stabilito in modo chiaro.
Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili: comporto
Questi giorni di assenza dal lavoro che rientrano nel congedo per invalidi civili non possono essere conteggiati nel cosiddetto periodo di comporto (il periodo massimo di assenze oltre il quale può scattare il licenziamento del dipendente). Ovviamente, comunque, come abbiamo ripetuto più volte, il lavoratore avrà l’obbligo di fornire una adeguata documentazione delle cure ricevute. (lavoratori invalidi, il periodo massimo di assenza)
Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili: leggi
Le disposizioni sul congedo retribuito di 30 giorni per le cure degli invalidi civili sono contenute nel decreto legge numero 119, articolo 7, comma 1, dell’11 agosto 2011.
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Nell’articolo di legge è scritto: «I lavoratori mutilati e invalidi civili cui sia stata riconosciuta una riduzione della capacità lavorativa superiore al 50% possono fruire ogni anno, anche in maniera frazionata, di un congedo per cure per un periodo non superiore a 30 giorni».

Come funziona il congedo per cure agli invalidi civili: conclusione
E quindi, riassumendo:
- il congedo, che non può superare i trenta giorni l’anno, può essere fruito anche in maniera frazionata;
- il congedo è concesso dal datore di lavoro dopo la presentazione di una domanda del dipendente che deve allegare la richiesta del medico convenzionato con il Servizio sanitario nazionale o appartenente ad una struttura sanitaria pubblica dalla quale risulti la necessità della cura in relazione all’infermità invalidante riconosciuta (articolo 7 – comma 2 del decreto legislativo numero 119 del 2011);
- la domanda deve essere rivolta al datore di lavoro che retribuisce il congedo secondo il regime economico delle assenze per malattia;
- l’effettuazione delle cure deve essere documentata.
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