Si è concluso il primo mese di pagamento del bonus 200 euro, soprattutto per chi lo riceveva in automatico su Rdc, pensione o busta paga. Vediamo adesso come chiedere il bonus 200 euro per le categorie che devono presentare un’apposita domanda e quando è previsto l’accredito per tutte le altre categorie (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Su TheWam.net abbiamo parlato anche di tutti i bonus di agosto 2022, delle ultime notizie sul bonus 200 euro su Rdc ad agosto e dei pagamenti dell’assegno unico previsti ad agosto.
Indice
- Come chiedere il bonus 200 euro: requisiti per co.co.co. E occasionali
- Come chiedere il bonus 200 euro: guida illustrata
- Come chiedere il bonus 200 euro e quando arriva dopo la domanda?
- Come chiedere il bonus 200 euro: calendario pagamenti
- Ricevi tutte le news sempre aggiornate su bonus e lavoro.
Come chiedere il bonus 200 euro: requisiti per co.co.co. e occasionali
Come ormai sappiamo, il bonus 200 euro è destinato a una vasta platea di beneficiari, che comprende più di 31 milioni di italiani. Per alcuni sono già arrivati gli accrediti dell’indennità introdotta dal dl 50/2022 (meglio noto come Decreto Aiuti), altri invece lo riceveranno in automatico a ottobre. Infine, ci sono coloro che, pur rispettando i requisiti, devono presentare un’apposita istanza all’INPS per ricevere il bonus 200 euro.
A quest’ultima categoria appartengono i collaboratori coordinati e continuativi (co.co.co.) e i lavoratori occasionali, classificati rispettivamente come lavoratori parasubordinati e lavoratori autonomi.
Per queste due categorie, entrambe iscritte alla gestione separata dell’INPS, l’Istituto richiede l’invio di una richiesta telematica. Ma prima di procedere con i vari passaggi che questa prevede, è bene ricordare i requisiti che in primo luogo danno diritto al bonus 200 euro.
Nel caso dei collaboratori coordinati e continuativi, è necessario:
- avere un contratto attivo alla data del 18 maggio 2022;
- risultare iscritti alla gestione separata dell’INPS alla data del 18 maggio 2022;
- non essere iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
- aver percepito un reddito derivante da tali prestazioni di importo non superiore a 35.000 euro per l’anno 2021.
Invece, ai lavoratori autonomi occasionali è richiesto che:
- nel periodo che va dal 1° gennaio 2021 al giorno 31 dicembre 2021 siano privi di partita IVA;
- siano iscritti alla gestione separata dell’INPS alla data del 18 maggio 2022;
- non siano iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie;
- nel 2021 siano titolari di contratti disciplinati dall’ ex art. 2222 del Codice civile e abbiano versato in quell’anno almeno un contributo mensile.
Ora che sai quali sono le condizioni per accedere all’indennità una tantum, vediamo nel dettaglio come richiedere il bonus 200 euro per co.co. co. e occasionali. Continua a leggere per saperne di più.
Nel frattempo, dai uno sguardo all’ultiimo video di “Redazione The Wam” sul bonus 200 euro su Rdc e sulle prime date di assegno unico di agosto.
Entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.
Come chiedere il bonus 200 euro: guida illustrata
Se ti stai domandando come chiedere il bonus 200 euro per co.co.co. e lavoratori occasionali, ti rincuorerà sapere che la procedura è identica per entrambe le categorie.
Come una buona parte delle istanze legate all’INPS, anche in queso caso il punto di partenza è il sito istituzionale dell’INPS www.inps.it.
Innanzitutto, è necessario cliccare sul bottone Entra in MyInps, che troverai in alto a sinistra, e autenticarsi con le proprie credenziali dell’identità digitale, ossia SPID, CIE o CNS.
Una volta dentro. ti troverai sulla pagina principale della tua area riservata. Per andare avanti, dovrai cliccare su “Tutti i servizi” in basso a sinistra, come indicato nell’immagine qui sotto.

A quel punto, dovrai seguire questi passaggi:
- Selezionare Prestazioni, sulla barra in alto;
- Selezionare la lettera i sul filtro;
- Cliccare sulla casella Accedi della scheda Indennità una tantum 200 euro.

In questo modo raggiungerai la sezione Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche, da dove potrai accedere al servizio interessato (quindi l’indennità una tantum) e poi, dopo aver verificato i requisiti, potrai selezionare la tua categoria di appartenenza.

Nell’immagine qui sotto, sono indicate con una freccia rossa le due prestazioni che interessano questo articolo, quindi gli occasionali e i co.co.co.

Dopo aver selezionato la categoria che ti interessa, potrai finalmente compilare l’istanza. Ricordiamo che il sistema informatico del sito precompilerà la modulistica con i dati relativi al contribuente, che però vanno sempre controllati per sicurezza.
Una volta finito di compilare, potrai cliccare su Continua e accedere al passaggio successivo, in cui ti verrà chiesta la modalità di accredito del bonus che preferisci, come puoi vedere nella schermata qui sotto.

Selezionando Accredito su IBAN potrai scegliere tra le seguenti possibilità di accredito:
- bonifico su conto corrente;
- accredito su carta ricaricabile;
- accredito su libretto postale.
Per ciascuna di queste opzioni è obbligatorio avere a disposizione un codice IBAN, che dovrà essere inserito e salvato cliccando sul pulsante Salva.
Inoltre, è fondamentale ricordare che l’intestatario del conto corrente, della carta prepagata o del libretto postale deve corrispondere al contribuente a cui spetta il bonus 200 euro.
A questo punto, dovrai cliccare su Continua per accedere alla schermata successiva.

Dopo la schermata che vedi qui sopra, dovrai cliccare sulle dichiarazioni che attestino il possesso dei requisiti e poi andare avanti.
A questo punto, ti troverai davanti a una schermata di riepilogo per verificare tutti i dati e le sezioni dell’istanza. Se è tutto corretto, potrai cliccare su Presenta domanda.
Una volta cliccato, la tua domanda sarà trasmessa all’ente e sarà possibile scaricare la ricevuta di avvenuta presentazione.
Adesso, non ti resta che attendere la verifica della domanda e l’accredito del bonus una tantum. Nel prossimo paragrafo parleremo proprio delle tempistiche relative al pagamento.

Come chiedere il bonus 200 euro e quando arriva dopo la domanda?
In questo articolo di TheWam.net abbiamo riportato la risposta dell’INPS ad alcuni utenti che chiedevano informazioni sui tempi di pagamento del bonus 200 euro per chi presenta la domanda.
Pur non potendo dare specifiche informazioni sui canali social, l’Ente ha dichiarato che di solito, per far partire il pagamento, sono necessari circa 10 giorni dopo che la domanda è stata accolta.
Da allora, non sono giunte altre notizie in merito, ma in goni caso abbiamo pensato che potesse essere d’aiuto fare un riepilogo.
Leggi anche questo approfondimento sulle regole del bonus 200 euro in caso di licenziamenti e assunzioni tra giugno e luglio 2022.
Come chiedere il bonus 200 euro: calendario pagamenti
Ora che sai come richiedere il bonus 200 euro per co.co.co. e occasionali, riassumiamo brevemente il calendario dei pagamenti dell’indennità tra luglio e ottobre: chi li ha già ricevuti e chi deve aspettare ancora un po’.
A luglio 2022 il bonus è stato erogato a queste categorie:
- lavoratori dipendenti;
- nuclei beneficiari di RdC;
- lavoratori domestici;
- titolari di uno o più trattamenti pensionistici.
Al contrario, dovranno aspettare ottobre 2022:
- titolari di NASpI e DIS-COLL;
- beneficiari di disoccupazione agricola 2021;
- beneficiari delle ex indennità Covid 2021;
- lavoratori appartenenti alle categorie chiamate a presentare domanda.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sul Reddito di cittadinanza: