Come vedere se ti pagano i contributi previdenziali? È un dubbio legittimo, meglio verificare subito piuttosto che avere brutte sorprese in futuro. In questo post ti spieghiamo come fare e come comportarti. (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice
Su questo argomento potrebbe interessarti sapere, con esempi, come funziona la maggiorazione contributiva invalidità civile; abbiamo anche verificato quanti anni di contributi sono necessari per la pensione di un invalido; e infine abbiamo visto quali sono i contributi esclusi per l’assegno ordinario.
Come vedere se ti pagano i contributi: estratto contributivo
L’estratto contributivo INPS è un documento che racchiude tutta la tua storia contributiva e previdenziale. Include non solo i contributi versati per il lavoro dipendente, ma anche i versamenti per la contribuzione figurativa e i versamenti per il riscatto.
L’estratto contributivo fornisce ai lavoratori la possibilità di confermare la correttezza dei contributi previdenziali pagati dal datore di lavoro, rilevando qualsiasi inesattezza o mancanza di pagamento.
Questo documento mostra dettagli che riguardano:
- la natura dei contributi;
- la durata dei pagamenti espressa in giorni, settimane o mesi;
- l’importo della retribuzione o reddito;
- il periodo di riferimento.
Il lavoratore può, quindi, utilizzare questo strumento per assicurarsi che il datore di lavoro stia effettuando regolarmente i versamenti previdenziali. Anche i lavoratori autonomi possono usarlo per confermare la corretta ricezione dei loro pagamenti all’INPS.
L’estratto conto contributivo è inoltre fondamentale per chi si appresta a maturare il diritto alla pensione. Chi si sta avvicinando alla pensione può richiedere all’INPS l’estratto conto certificativo, che fornisce una descrizione dettagliata della situazione assicurativa con valore legale.
Come accedere all’estratto contributivo INPS?
Accedere all’estratto contributivo è semplice e veloce. Puoi farlo online sul sito dell’INPS utilizzando lo SPID, la Carta di identità elettronica o la Carta Nazionale dei Servizi.
Posso chiederlo al patronato?
Un’alternativa per ottenere dettagli sulla propria situazione previdenziale consiste nel ricorrere ai patronati o ad altre organizzazioni intermediarie dell’istituto previdenziale. Questi enti hanno la facoltà di consultare il portale INPS attraverso un’area a loro riservata.
Su lavoroepensioni.it abbiamo anche visto con quale importo si può andare in pensione con 23 anni di contributi.
È comunque sempre necessaria l’autorizzazione della persona interessata, che deve delegare l’ente a visualizzare le proprie informazioni personali.
Come leggere l’estratto contributivo INPS?
L’estratto contributivo include, nell’intestazione, i dati personali del lavoratore e le informazioni sui contributi versati dal 2005 fino ad oggi, con dettagli come:
- l’intervallo di tempo dei versamenti;
- il tipo di contributi (per esempio, da lavoro dipendente, artigiano, commerciante);
- il numero di giorni, settimane o mesi di contributi pagati e validi per il calcolo della pensione;
- il totale della retribuzione o del reddito a cui si riferiscono i contributi;
- i dati del datore di lavoro che ha effettuato i pagamenti;
- eventuali annotazioni e osservazioni dell’Inps (per esempio, “contribuzione da verificare” e non ancora confermata).
Nel sistema online, dopo aver effettuato l’accesso con le proprie credenziali, l’utente visualizza una pagina che elenca le dichiarazioni contributive inviate dal datore di lavoro (o direttamente dal lavoratore, se applicabile), organizzate per anno. Cliccando su ogni voce, l’utente può vedere i dettagli annuali.
È importante notare che l’estratto conto Inps suddivide i contributi in base ai piani previdenziali ai quali il lavoratore è, o è stato, affiliato. Quindi, per esempio, potrebbe esserci una sezione con i contributi degli iscritti all’AGO (Assicurazione Generale Obbligatoria) e un’altra sezione per la GS (Gestione Separata).
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Cosa fare in caso di contributi non versati
Se, durante la consultazione dell’estratto conto, si riscontra che il datore di lavoro non ha versato i contributi previdenziali, si può segnalare l’accaduto all’INPS. L’ente provvederà a verificare i versamenti effettuati o omessi dal datore di lavoro, eventualmente coinvolgendo anche l’Agenzia delle Entrate.
In caso di mancanze di quote che il lavoratore autonomo avrebbe dovuto versare, è possibile contattare l’INPS per correggere gli errori secondo le norme e i metodi indicati dalla legge.
L’importanza dell’estratto conto Ecocert
Se si ha bisogno di un documento con valore certificativo, è possibile richiedere all’INPS l’Ecocert. Questo estratto conto certificativo serve per avere un attestato legale della situazione contributiva e previdenziale risultante negli archivi dell’INPS. L’Ecocert può essere richiesto online, dall’area riservata del portale INPS, direttamente dall’interessato o mediante un patronato.
In conclusione, il controllo dei contributi INPS è un’operazione di fondamentale importanza per garantire la regolarità dei versamenti e per avere la certezza di aver adempiuto correttamente ai propri obblighi contributivi.

FAQ (domande e risposte)
Come vedo i contributi non pagati INPS?
Puoi vedere i tuoi contributi non pagati accedendo all’estratto contributivo sul sito dell’INPS, utilizzando il tuo SPID, la Carta di identità elettronica o la Carta Nazionale dei Servizi.
Cosa fare se non risultano versati i contributi?
Se noti che i tuoi contributi non sono stati versati, devi segnalare l’accaduto all’INPS. Puoi anche inviare una lettera di sollecito al tuo datore di lavoro, preferibilmente con l’assistenza di un avvocato o del sindacato.
L’estratto conto contributivo è un documento che permette di verificare i contributi versati dal datore di lavoro o dal lavoratore autonomo.
Che cos’è l’Ecocert?
L’Ecocert è un estratto conto certificativo richiesto all’INPS che serve per avere un attestato legale della situazione contributiva e previdenziale.
Come si fa a fare il calcolo dei contributi?
Il calcolo dei contributi si basa sul tuo stipendio e sulle aliquote contributive applicate dal tuo datore di lavoro. Queste informazioni sono disponibili nell’estratto contributivo INPS.
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