Condono cartelle esattoriali da oggi col Decreto Sostegno?

Condono cartelle esattoriali fino a 5000 euro dal 2000 al 2015 col Decreto sostegno. Quando parla di rottamazione Mario Draghi? Le ultime notizie.

La redazione di thewam.net è composta da giornalisti e copywriter esperti in welfare, fisco, lavoro e disabilità.
Conoscici meglio

3' di lettura

Oggi col Decreto Sostegno potrebbe arrivare un condono delle cartelle esattoriali dal 2000 al 2015. La rottamazione riguarderebbe un tetto massimo di 5000 euro e comprenderebbe anche quelle ancora esigibili.

La maggioranza è divisa e nel Consiglio dei ministri di oggi, che precederà l’approvazione del Decreto Sostegno, i nodi verranno al pettine e si troverà una mediazione tra chi considera la rottamazione delle cartelle esattoriali come un «condono tombale» e chi invece come una «pace fiscale». (Nel gruppo Telegram contenuti speciali su offerte di lavoro e bonus; nel gruppo Whatsapp offerte di lavoro, incentivi e concorsi sempre aggiornati).

Condono cartelle esattoriali: tutte le ipotesi

La posizione delle Lega e di una parte del Movimento 5 Stelle è chiara: la maggior parte del condono delle cartelle esattoriali riguarda atti relativi a persone decedute, fallite e nullatenenti. Il resto è addebitabile a persone che difficilmente pagheranno i loro debiti. Solo un 10% quindi sarebbe davvero esigibile.

Questo, secondo promotori della misura, permetterebbe all’Agenzia delle Entrate di concentrarsi sulle cartelle davvero esigibili. (Se hai dei dubbi su questo tema entra nel gruppo facebook di TheWam; se ti interessa il tema delle pensioni, abbiamo un gruppo dedicato).

In realtà la Lega aveva alzato ancora di più la posta e voleva fissare la soglia a 10mila euro. Dopo alcune concertazioni si è scesi a 5mila, ma non è detto che, viste le perplessità del Partito Democratico, si possa arrivare a 3mila.

Condono cartelle esattoriali. Oggi la rottamazione di Draghi
Si sta valutando il condono delle cartelle esattoriali fino a 5000 euro.

Rottamazione cartelle esattoriali: «è peggio di un condono»

D’altro-canto la sinistra, soprattutto Leu, è contraria a questo approccio. Di oggi le dichiarazioni trancianti della sottosegretaria Maria Cecilia Guerra:

«È una cancellazione tout court: si abbuonano imposta, interessi e sanzioni anche a chi potrebbe pagare. E non facciamoci ingannare dalla cifra: i 5mila euro sono riferiti al singolo ruolo, quindi un contribuente con diversi ruoli potrebbe vedersi abbuonare anche somme molto alte.

Se si vuole aiutare chi è davvero in difficoltà molto meglio intervenire sulle imposte dovute per il periodo pandemico, ad esempio l’Imu». (Qui trovi il link al nostro canale youtube con le video-guide; qui invece la pagina riservata ai concorsi).

Condono cartelle esattoriali, Salvini: «Pace fiscale necessaria»

La posizione del segretario della Lega, Matteo Salvini, è invece diametralmente opposta. Il condono o la «pace fiscale» sarebbe una strada necessaria e imprescindibile. Queste le sue parole:

«È imprescindibile che nel decreto ci sia la pace fiscale: la rottamazione di decine di milioni di cartelle vecchie, che sarebbero la morte per milioni di famiglie». (Entra nei gruppi facebook: tutti i bonusofferte di lavoropensioni).

Potrebbero interessarti anche:


Entra nei gruppi offerte di lavoro, bonus, concorsi e news

Ricevi ogni giorno gratis i migliori articoli su offerte di lavoro, bandi, bonus, agevolazioni e attualità. Scegli il gruppo che ti interessa:

  1. Telegram - Gruppo esclusivo

  2. WhatsApp - Gruppo base

Seguici anche su YouTube | Google | Gruppo Facebook | Instagram



Come funzionano i gruppi?
  1. Due volte al giorno (dopo pranzo e dopo cena) ricevi i link con le news più importanti

  2. Niente spam o pubblicità

  3. Puoi uscire in qualsiasi momento: la procedura verrà inviata ogni giorno sul gruppo

  4. Non è possibile inviare messaggi sul gruppo o agli amministratori

  5. Il tuo numero di cellulare sarà utilizzato solo per inviarti notizie