Coronavirus Italia, superate le 70mila vittime

Il dato italiano sulla diffusione del contagio da coronavirus resta stabile. Il tasso di positività, ossia il rapporto tra positivi e tamponi eseguiti, è del 8,3%. I nuovi conragiati sono 14522 a fronte di 175364 tamponi processati.

Il numero che oggi fa notizia è purtroppo quello dei decessi. Nelle ultime 24 ore se ne contano 553. Il dato di oggi porta il numero totale dei morti per cause riconducibili al coronavirus, da febbraio, a 70395.

Per la prima volta si supera quota 70mila. Un numero molto alto con il mese di dicembre che segna un record negativo. Da metà mese infatti l’Italia è il paese europeo con più morti complessivi. A livello globale invece ci sono prima Stati Uniti, Brasile, India e Messico.

I nuovi positivi di oggi portano il numero complessivo a 598816. Di questi: 571646 sono in isolamento domiciliare; 24546 sono ricoverati con sintomi; 2624 hanno bisogno di cure in terapia intensiva, dove ci sono stati altri 216 ingressi.

Al saldo dei decessi e dei guariti, rispetto a ieri, il numeo degli attuali positivi al coronavirus è calato di -7139 unità. Ieri era calato di -7627. Numeri che fanno comprendere come la curva si sia praticamente appiattita. Fenomeno che deve mettere in guardia tutti, come riferito dalla comunità scientifica.

La regione d’Italia con i numeri peggiori dal 5 dicembre è il Veneto, che nonostante gli sforzi non riesce a frenare la diffusione del contagio. Oggi infatti conta 3357 casi su 20593 tamponi effettuati, quindi un tasso di positività del 16,3% (il doppio della media nazionale).

Ecco di seguito il dettaglio sul numero dei positivi e dei posti letto occupati negli ospedali, regione per regione. La tabella è stata estratta dal bollettino ufficiale della Protezione Civile: