Assegno unico a dicembre: date di pagamento

Scopri le date di pagamento dell'assegno unico nel mese di dicembre 2022 e a chi spettano le ricariche.

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7' di lettura

Quando arriva l’assegno unico di dicembre 2022? In questo approfondimento condivideremo le date pubblicate dall’INPS. (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno per i figli a carico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Indice

Assegno unico di dicembre 2022: date di pagamento

Il pagamento dell’assegno unico di dicembre 2022 è previsto:

  • lunedì 5 dicembre 2022: per chi ha avuto la sospensione dell’assegno in estate;
  • martedì 6 dicembre 2022: per chi aspetta la mensilità di novembre senza Rdc;
  • venerdì 9 dicembre 2022: riferito ai mesi di marzo, settembre e ottobre 2022;
  • lunedì 12 dicembre 2022: per chi aspetta la mensilità di novembre senza Rdc;
  • venerdì 16 dicembre 2022: per chi aspetta la mensilità di dicembre senza Rdc;
  • lunedì 19 dicembre 2022: per chi aspetta la mensilità di dicembre senza Rdc;
  • martedì 20 dicembre 2022: per chi aspetta la mensilità di dicembre senza Rdc;
  • giovedì 22 dicembre 2022: per chi aspetta la mensilità di dicembre senza Rdc.

A queste date, già pubblicate dall’INPS, si aggiungono le tempistiche previste per gli altri accrediti, alla luce di quanto accaduto negli ultimi mesi:

  • 6-13 dicembre 2022: arretrati dell’assegno universale senza reddito di cittadinanza;
  • 13-31 dicembre 2022: mensilità di dicembre per chi non percepisce l’Rdc;
  • dopo il 15 dicembre 2022: mensilità arretrate dell’assegno universale sull’Rdc;
  • dopo il 22/23 dicembre 2022: mensilità dell’assegno universale su Rdc di novembre.

Per chi percepisce il reddito di cittadinanza il pagamento dell’assegno unico viene erogato mensilmente sulla carta dell’Rdc.

Le date di pagamento del contributo per i figli a carico si controllano sul fascicolo previdenziale del cittadino disponibile sul sito dell’INPS. Ricordiamo che i giorni di pagamento cambiano da persona a persona e quindi non sono validi per tutti i cittadini.

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In questa immagina sono indicate le prossime date di pagamento dell’assegno unico a dicembre 2022.

Su Thewam.net abbiamo spiegato come funzionerà per la domanda dell’assegno universale nel 2023.

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Quando arrivano gli arretrati dell’assegno unico?

Non esistono date fisse per i pagamenti degli arretrati dell’assegno unico. A dicembre 2022, come abbiamo visto, alcune mensilità saranno erogate fra il 6 e il 9 dicembre 2022. Entro febbraio 2023, poi, saranno pagati i conguagli per chi riceve il reddito di cittadinanza e ha compilato il modello Rdc Com Au per percepire l’integrazione garantita dall’assegno universale.

Quanto mi spetta di assegno unico?

Per il 2022 l’importo dell’assegno unico è compreso fra un minimo di 50 euro e un massimo di 175 euro al mese, riconosciuti per ogni figlio minorenne a carico. Per i figli fiscalmente a carico, che hanno un’età compresa tra i 18 e i 21 anni, gli importi variano da un minimo di 25 euro a un massimo di 85 euro al mese.

L’importo cambia rispetto ad alcuni fattori: fascia ISEE della famiglia che ha fatto domanda del sussidio, numero dei figli fiscalmente del nucleo familiare e maggiorazioni riconosciute sull’importo di base. Quando parliamo di maggiorazioni ci riferiamo a un aumento della somma di partenza.

Nella tabella di seguito sono indicati gli importi previsti rispetto alle fasce ISEE e le variazioni per figli minorenni e maggiorenni fiscalmente a carico fino a 21 anni.

ISEEImporto figlio minorenneImporto figlio maggiorenne fino ai 21 anni
Fino a 15mila euro175 euro85 euro
20mila euro150 euro73 euro
25mila euro125 euro61 euro
30mila euro100 euro49 euro
35mila euro75 euro37 euro
da 40mila euro50 euro25 euro
Tabella con esempi di importo dell’assegno universale per figli fiscalmente a carico.

Quali sono le maggiorazioni riconosciute sull’assegno unico?

Ecco i casi nei quali viene aumentata la somma di base dell’assegno universale:

  • per ogni figlio successivo al secondo viene riconosciuto il pagamento di una cifra che oscilla da 15 a 85 euro, in base all’ISEE;
  • per figli con invalidità, tra 18 e 21 anni, vengono erogati 80 euro al mese. Dopo i 21 anni la maggiorazione va dai 15 euro agli 85 euro. Per figli minorenni, spettano:
    • 85 euro con disabilità media;
    • 95 euro con disabilità grave;
    • 105 euro in caso di non autosufficienza.
  • se entrambi i genitori hanno reddito da lavoro, vengono erogati 30 euro in più al mese per ISEE bassi. L’importo viene ridotto progressivamente, a partire dai 15.000 euro, fino ad azzerarsi oltre la soglia dei 40.000 euro;
  • a famiglie con più di tre figli sono riconosciuti altri 100 euro al mese;
  • alle famiglie con meno di 25.000 euro di Isee, che l’anno scorso (2021) percepivano ANF, è pagato un altro bonus, di importo da definire, che poi diminuisce di anno in anno fino al 2025, quando sparirà del tutto.

Gli aumenti dell’assegno unico nel 2023

La Legge di Bilancio 2023 ha previsto un aumento dell’importo del 50% per il primo anno di vita del figlio a carico, che viene esteso fino al compimento dei tre anni per quelle famiglie dove ci sono tre o più figli fiscalmente a carico. Inoltre, la manovra finanziaria ha esteso anche al 2023 il riconoscimento delle maggiorazioni per figli con disabilità fino ai 21 anni, introdotte dal Decreto Semplificazioni.

Nel 2023 l’assegno universale beneficerà anche di una rivalutazione del 7.3%.

Nel video di seguito, “AUMENTO ASSEGNO UNICO 2023: ESEMPI PRATICI”, spieghiamo quali sono gli aumenti dell’assegno universale previsti per il 2023 per famiglie con ISEE più bassi di 15mila euro per effetto della Legge di Bilancio e della rivalutazione.

Come vedere se l’assegno unico è in pagamento?

Le date di pagamento dell’assegno universale possono essere controllate sul sito INPS, nella sezione “fascicolo previdenziale del cittadino”, accedendo con SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica), cliccando su “Prestazioni” poi su “Pagamenti” quindi sull’anno di riferimento “2022“. I cittadini possono delegare la verifica ai CAF (Centri di assistenza fiscale)

Agenzia INPSImporto
Pagato
PrestazioneData
disponibilità
Ufficio
Pagatore
Note
XXXXXX525,00ASSEGNO UNICO18/03/2022Banca xxxxxxASSEGNO UNICO PER 3 FIGLI/O PER IL PERIODO DA 01-03-2022 A 31-03-2022 – NUMERO PRATICA
xxxxxxxx
Esempi di dati visibili sul fascicolo previdenziale

Quante volte si prende l’assegno unico?

L’assegno unico viene pagato mensilmente per i mesi compresi fra marzo e il mese di febbraio dell’anno successivo. La ricarica può essere pagata al genitore richiedente (che fa domanda) che ha a carico il figlio o divisa a metà fra i due genitori, se questa indicazione è stata fornita al momento della domanda. L’assegno universale viene riconosciuto per ogni figlio minorenne e per ogni maggiorenne dai 18 ai 21 anni di età.

Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sull’assegno universale:

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