Assegno unico su Rdc, molti utenti ci hanno segnalato numerosi ritardi sul pagamento dell’assegno unico e universale sul reddito di cittadinanza. Nello specifico questi ritardi hanno interessato soprattutto le persone che si sono viste accreditare il Rdc di ottobre in ritardo. Andiamo a scoprire nel dettaglio quali sono le prossime date di accredito dell’assegno unico su Rdc e come funzionano i pagamenti (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno Unico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Indice:
- Assegno unico su Rdc, numerosi ritardi per l’assegno figli
- Assegno unico su Rdc, le date dei prossimi pagamenti
- Come funziona l’assegno unico su Rdc
- Entro quando spendere l’assegno unico su Rdc
- Ricevi tutte le news sempre aggiornate su bonus e lavoro.
Assegno unico su Rdc, numerosi ritardi per l’assegno figli
Inps ha effettuato alcune lavorazioni del reddito di cittadinanza in ritardo, nel mese di ottobre. Nello specifico, non sono partiti, in data 14 ottobre 2022, i versamenti per i rinnovi delle prestazioni per oltre 70 mila famiglie italiane. Va da sé che, come normale conseguenza, ci sia stato un ulteriore ritardo sulle erogazioni di determinate prestazioni, oltre che delle ricariche straordinarie della misura a cinque stelle, partite comunque nei giorni scorsi.
Leggia anche: Assegno unico su Rdc in ritardo a novembre? Ecco per chi
Ma torniamo a noi, molti utenti ci hanno segnalato ritardi sull’erogazione dell’assegno unico e universale per figli a carico da zero a ventuno anni. Nello specifico, queste famiglie attendevano la ricarica della prestazione tra il 28 e il 31 ottobre. Cosa accadrà, dunque?
Semplice è possibile che, se Inps non effettuerà altre lavorazioni prima, le ricariche partiranno solo dopo il prossimo 15 novembre 2022.
Leggi anche: Come usare l’App per l’assegno unico di INPS
Ricordiamo che si tratta della ricarica di competenza settembre poiché, mentre l’assegno unico e universale normale viene corrisposto lo stesso mese di competenza, l’assegno unico sul Rdc riguarda sempre il mese precedente.
Aggiungiti al gruppo Telegram di news sull’Assegno Unico e i bonus per famiglia ed entra nella community di TheWam e ricevi tutte le news su WhatsApp, Telegram e Facebook. Scopri le ultime offerte di lavoro sempre aggiornate nella tua zona.
Assegno unico su Rdc, le date dei prossimi pagamenti
Dunque, il prossimo pagamento dell’assegno unico su Rdc funzionerà così:
- dopo il 15 del mese, ossia dopo le ricariche definite “speciali” di reddito di cittadinanza, arriveranno gli arretrati dell’assegno unico e universale per figli a carico in riferimento al mese di settembre;
- dopo il 25 (se la ricarica Rdc sarà anticipata) o dopo il 28 (se la ricarica Rdc sarà posticipata) verranno corrisposti ai nuclei familiari in cui siano presenti bambini e ragazzi entro i 21 anni i pagamenti dell’assegno unico e universale riferiti allo scorso mese di ottobre 2022.
Leggi anche: Cambia l’Isee, buone notizie per l’assegno unico: per chi
Ricordiamo nuovamente che queste date di pagamento sono quelle “standard”, ma Inps potrebbe anche optare per dei pagamenti straordinari a inizio settimana prossima o già nella giornata di domani, sabato 12 novembre 2022.
Leggi anche: Rdc scaduto, quando arriva l’assegno unico di ottobre e dove
Come funziona l’assegno unico su Rdc
Come funziona l’assegno unico su Rdc? Semplice, la misura viene erogata ad integrazione della normale misura di contrasto alla povertà. Attenzione, però, perché essendo una misura ad integrazione, non subirà tutti i limiti previsti per il Rdc. Di quali limiti stiamo parlando?
Il reddito di cittadinanza, essendo un sostegno economico introdotto ed erogato per contrastare il disagio economico, potrà essere speso unicamente per acquisti utili ad un pieno reintegro del cittadino nel tessuto socioeconomico. In poche parole, si potranno acquistare: alimenti, farmaci, libri, materiale scolastico, capi di abbigliamento, strumenti tecnologici.
Leggi anche: Più soldi con l’assegno unico: l’annuncio del governo Meloni
Ma non solo, poiché si potrà anche pagare la benzina o qualsiasi carburante, le bollette di acqua, luce e gas, i bollettini per la mensa scolastica dei figli. Inoltre, si potranno trasferire somme di denaro per pagare la rata del mutuo o del canone di locazione, oltre che il mantenimento dei propri figli.
Saranno, invece, vietati altri trasferimenti di denaro in Italia e all’estero, acquisti online, acquisti di gratta e vinci, scommesse o simili, armi, materiale pornografico, barche, navi o servizi portuali, gioielli e articoli di lusso, servizi finanziari e assicurativi e acquisti in gallerie d’arte o club privati.
Leggi anche: Assegno unico su Rdc ottobre, altri ritardi: quando arriva?
In sostanza, l’assegno unico sarà svincolato da tutti questi “limiti”. C’è anche da sottolineare che il Rdc non può essere prelevato nella sua totalità, ma per sapere qual è l’importo prelevabile, occorre moltiplicare la somma base di 100 euro, per un individuo solo e percettore di Rdc, per la scala di equivalenza, dunque: x 0.2 per i bambini e ragazzi fino a 18 anni e x 0.4 per i ragazzi over 18, fino ad un massimo di 2,1, elevato a 2,2 in presenza di componenti in condizione di disabilità grave o non autosufficienza.
Leggi le tabelle con tutti gli importi dell’assegno unico, controlla se ti stanno pagando tutte le maggiorazioni dell’assegno universale, vedi come funziona per chi è disoccupato e come cambiano le cifre dell’assegno unico con i figli con disabilità
Anche in questo caso, l’assegno unico su Rdc è svincolato da tale imposizione e potrà essere prelevato nella sua interezza.

Entro quando spendere l’assegno unico su Rdc
Un ultimo appunto, poi, riguarda la scadenza: il reddito di cittadinanza corrisposto al mese (fatta eccezione per gli arretrati Rdc) deve essere obbligatoriamente speso nella sua interezza entro il termine del mese successivo. In breve, il Rdc erogato il 27 ottobre dovrà essere speso tutto entro il 30 novembre. Qualora dovessero rimanere importi nella Rdc card Inps provvederebbe alla decurtazione delle somme dalla ricarica successiva, fino ad un massimo del 20% sull’importo totale. L’assegno unico su Rdc, invece, potrà essere “avanzato”.
Leggi anche: Assegno unico su Rdc: quando non avrai i pagamenti
In ogni caso, per eccessivi ritardi e mancate erogazioni vi consigliamo di contattare Inps al numero 803 164 da rete fissa o allo 06 164 164 da cellulare (il primo numero è a gratuito, mentre il secondo a pagamento secondo le tariffe del vostro operatore). In alternativa, potrete
- Inviare una Pec o una mail
- Scrivere a Inps per la Famiglia sui social
- Prendere un appuntamento presso una sede territoriale Inps.
Noi, comunque, continueremo ad aggiornarvi sui prossimi pagamenti dell’assegno unico su Rdc e sulle prossime novità in tema bonus e famiglia. Per restare sempre aggiornati, seguiteci su The Wam e sul nostro canale YouTube “Redazione TheWam“.
Ecco gli articoli preferiti dagli utenti sull’Assegno unico:
- Assegno unico e rdc per genitori divorziati: come funziona?
- Assegno unico come capire se la domanda è stata accolta
- Gli importi ufficiali dell’Assegno unico in base alla fascia Isee corrispondente
- Isee 2022 per Assegno Unico, guida per genitori conviventi
- Domanda per l’assegno unico, pagamento per un solo figlio