Nell’articolo di oggi vedremo qual è la data di pagamento del Bonus asilo nido a settembre 2023 e come funziona l’agevolazione (scopri le ultime notizie su bonus, Rdc e assegno unico, su Invalidità e Legge 104, sui mutui, sul fisco, sulle offerte di lavoro e i concorsi attivi. Leggile gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Bonus asilo nido: quando arrivano i soldi?
Ecco la data di pagamento del Bonus asilo nido a settembre 2023
L’INPS ha pubblicato la prima data di pagamento del Bonus asilo nido 2023 di questo mese ed è il 19 settembre 2023. Il pagamento riguarda però solo quei percettori che vedono questa data di accredito all’interno del loro fascicolo previdenziale.
Ricordiamo comunque che non esiste una sola data di pagamento del Bonus asilo nido 2023 e che i diversi percettori possono ricevere i pagamenti in giorni diversi.
L’unico modo che i beneficiari hanno per sapere quando con esattezza riceveranno l’accredito è quello di consultare eventuali disposizioni di pagamento del Bonus nido all’interno del proprio fascicolo previdenziale online. Adesso perciò vedremo proprio come effettuare questa procedura.
Come controllare la data di pagamento del Bonus asilo nido
Come già accennato, la data di accredito del Bonus asilo nido può variare da un beneficiario all’altro e non per tutti il pagamento arriverà il 19 settembre 2023. Quindi, per conoscere in che data l’INPS farà partire l’accredito verso di voi, è necessario consultare eventuali disposizioni di pagamento del Bonus nido nel fascicolo previdenziale.
Come entrare nel fascicolo previdenziale online
Per verificare la data di pagamento del Bonus asilo nido a settembre 2023, è sufficiente seguire questi semplici passaggi:
- Collegarsi al sito dell’INPS e utilizzare la barra di ricerca in alto per cercare la voce “Fascicolo previdenziale“;
- Quando i risultati della ricerca mostrano la voce “Fascicolo previdenziale”, fare clic sul pulsante “Approfondisci” situato alla sua destra;
- Successivamente, è necessario fare clic su “Utilizza lo strumento” nell’angolo in alto a destra;
- Ora, si deve effettuare l’accesso attraverso SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale), CIE (Carta d’Identità Elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi);
- Una volta entrati nel proprio fascicolo previdenziale, è sufficiente selezionare la voce “Prestazioni” nel menu a sinistra e quindi fare clic su “Pagamenti“;
- Poi selezionare la prestazione e l’anno di interesse, ad esempio “Bonus asilo nido 2023”. In questo modo, saranno visualizzate tutte le disposizioni di pagamento correlate, compresa quella di settembre 2023.
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Come funziona il Bonus asilo nido 2023?
Bonus asilo nido 2023: requisiti
Il Bonus asilo nido 2023 è destinato a tutti i nuclei familiari che includono bambini di età inferiore ai 3 anni. Il suo obiettivo principale è quello di fornire un rimborso delle rette relative al nido per queste famiglie.
È importante sottolineare che il contributo viene erogato anche nel caso in cui il bambino non possa frequentare il nido a causa di una grave patologia cronica. In questa circostanza, il bonus nido è destinato a supportare l’assistenza domiciliare.
Ne hanno diritto tutte le famiglie in queste condizioni a prescindere dalla situazione economica, tuttavia gli importi assegnati variano in base all’ISEE del nucleo familiare dei beneficiari.
Bonus nido 2023: importi
Il Bonus asilo nido viene erogato ai beneficiari sotto forma di un budget massimo annuale, suddiviso in 11 rate mensili. L’importo specifico assegnato è determinato in base all’ISEE minorenni del nucleo familiare.
In pratica, rappresenta un rimborso che prevede un budget annuale diviso in 11 mensilità. Questo rimborso è erogato dopo la presentazione della fattura relativa alla retta dell’asilo nido.
Tuttavia, nel caso in cui si richieda il Bonus nido per l’assistenza domiciliare a causa di una grave patologia cronica che impedisce al bambino di frequentare il nido, il contributo non assume la forma di un rimborso e tutto l’importo massimo spettante viene erogato in un’unica soluzione.
Come cambiano gli importi del Bonus asilo nido 2023 con l’ISEE
Il Bonus asilo nido 2023 assegna ai beneficiari un budget massimo annuale di rimborso, distribuito in 11 rate mensili. Come già detto, ne hanno diritto tutti a prescindere dal reddito familiare, ma gli importi sono calcolato in base all’ISEE del nucleo familiare, seguendo questo criterio:
- ISEE minorenni fino a 25.000 euro = budget annuo 3.000 euro (importo massimo mensile erogabile 272,73 euro per 11 mensilità);
- ISEE minorenni da 25.001 euro fino a 40.000 euro = budget annuo 2.500 euro (importo massimo mensile erogabile 227,27 per 11 mensilità);
- ISEE minorenni da 40.001 euro = budget annuo 1.500 euro (importo massimo mensile erogabile 136,37 per 11 mensilità).
Bonus nido 2023: quando fare domanda?
Come specificato dall’Istituto di previdenza, la richiesta può essere inviata online fino al 31 dicembre 2023, tramite il sito dell’INPS nella pagina dedicata al Bonus nido 2023.
Le famiglie che desiderano presentare domanda possono seguire le istruzioni fornite nel Messaggio INPS n. 889/2023 o consultare il nostro articolo che spiega proprio come richiedere il Bonus nido 2023.
È importante notare che, in ogni caso, per poter richiedere il bonus, è necessario allegare almeno la fattura relativa al primo pagamento della retta del nido.
Solo se si richiede il bonus per l’assistenza domiciliare non è richiesto di allegare una fattura alla richiesta. È invece necessario presentare un attestato redatto dal pediatra che attesti l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido per l’intero anno di riferimento a causa di una grave patologia cronica.
Ad ogni modo, prima di procedere con la richiesta, consigliamo di compilare la nuova DSU al fine di ottenere l’ISEE minorenni in corso di validità. Quanti non presentano l’ISEE riceveranno infatti l’importo minimo, che è riservato a coloro con redditi più elevati.
FAQ: Domande frequenti sul Bonus asilo nido 2023
Quali documenti sono necessari per la richiesta del Bonus asilo nido?
Per la richiesta del Bonus asilo nido, è necessario allegare documentazione che comprovi il pagamento della retta relativa ad almeno un mese di frequenza per cui si richiede il beneficio. La documentazione di pagamento può includere ricevute, fatture, bollettini bancari o postali.
Qual è la differenza tra il Bonus asilo nido e il Bonus per le forme di supporto presso la propria abitazione?
Il Bonus asilo nido è destinato al pagamento delle rette degli asili nido pubblici e privati autorizzati, mentre il Bonus per le forme di supporto presso la propria abitazione è erogato per l’assistenza domiciliare a bambini affetti da gravi patologie croniche.
Cosa succede se una delle ricevute di pagamento riguarda più mesi di frequenza?
Se una delle ricevute di pagamento è relativa a più mesi di frequenza, è necessario allegarla rispetto a ogni mese a cui si riferisce. Questo è importante per garantire che il sistema registri correttamente i pagamenti per ogni mensilità specifica.
Posso presentare domanda per il Bonus nido per più figli?
Sì, se hai più di un figlio che soddisfa i requisiti, è necessario presentare una domanda separata per ciascun figlio.
Qual è la data limite per l’allegazione delle ricevute di pagamento?
Le ricevute corrispondenti ai pagamenti delle rette relative ai mesi successivi devono essere allegate entro la fine del mese di riferimento e comunque non oltre il 31 luglio 2024. L’erogazione del bonus avverrà solo dopo aver allegato la ricevuta di pagamento.
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