In questo articolo vedremo le prossime date di pagamento della Naspi di novembre 2023, come controllare l’accredito e quali sono gli importi previsti (scopri le offerte di lavoro e i concorsi attivi. Ricevi le news gratis su WhatsApp, Telegram e Facebook).
Indice
Date Naspi novembre 2023: quando arriva?
La Naspi di novembre 2023 sarà pagata dopo il 7 novembre 2023. Le date cambiano da persona a persona e si controllano sul fascicolo previdenziale del cittadino. Il servizio è accessibile dal sito INPS usando:
- SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale),
- CNS (Carta Nazionale dei Servizi),
- o CIE (Carta di Identità Elettronica).
Nei prossimi paragrafi spiegheremo come controllare le date di pagamento della Naspi di novembre 2023 e gli importi.
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Bonus sulla Naspi a novembre 2023: quando li pagano
L’ex Bonus Renzi sulla disoccupazione o Bonus Irpef sarà pagato nella seconda metà di novembre 2023 sulla Naspi. A fine mese, con il cedolino dello stipendio, in busta paga per chi ne ha diritto.
Il Bonus di 150 euro sulla Naspi spetta a chi ha ricevuto la disoccupazione a novembre 2022 e non ha mai avuto i 150 euro. L’INPS non ha fornito delle date per questi pagamenti.
Quando arriva il primo pagamento della Naspi
Il primo pagamento della Naspi impiega fra 3 e i 4 mesi per essere accreditato. Le decorrenza viene riconosciuta:
- entro 8 giorni dalla fine dell’attività lavorativa se la domanda è inoltrata negli 8 giorni precedenti alla fine involontaria del rapporto di lavoro;
- dal giorno successivo alla domanda se la domanda è inoltrata dopo 8 giorni dalla fine involontaria del rapporto di lavoro ed entro 68 giorni.
Requisiti per richiedere la Naspi
La Naspi spetta ai lavoratori che hanno perso il lavoro involontariamente e soddisfano questi requisiti:
- almeno 13 settimane di contributi pagati nei 4 anni precedenti alla domanda;
- almeno 30 giorni lavorativi effettuati nei 12 mesi precedenti alla domanda;
- iscrizione al collocamento in un Centro per l’Impiego ed età pensionabile non raggiunta.
Chi ha terminato il lavoro ricevendo la Naspi non può richiedere il congedo straordinario con Legge 104.
Naspi anticipata: come funziona?
La pagina INPS sulla Naspi anticipata chiarisce come usare il servizio INPS online dedicato per richiedere i pagamenti della disoccupazione in anticipo. La domanda va inoltrata entro 30 giorni dall’inizio dell’attività lavorativa:
- autonoma;
- dell’impresa individuale;
- dalla sottoscrizione di una quota di capitale sociale in una cooperativa.
La domanda per la Naspi anticipata va trasmessa entro 30 giorni dalla richiesta dell’indennità se l’attività lavorativa è stata avviata durante il lavoro dipendente che ha diritto alla disoccupazione.
Su thewam.net abbiamo chiarito come avere tutta la Naspi in un’unica soluzione e in anticipo.
Come calcolare la Naspi: importi nel 2023
L’importo della Naspi cambia con la “rivalutazione” annuale determinata dagli indici ISTAT. L’INPS comunica la cifra dell’indennità di disoccupazione in una circolare. Per il 2023 l’importo massimo è fissato a 1470,98 euro.
La somma viene ridotta di un:
- 3% al mese dopo 3 mesi di lavori conclusi, per una cessazione involontaria del rapporto di lavoro entro il 31 dicembre 2021;
- Per gli under 55, del 3% dopo 5 mesi per lavori terminati a partire dal 1° gennaio 2022;
- Per gli over 55, del 3% al mese dopo 7 mesi per rapporti lavorativi che si sono verificati a partire dal 1° gennaio 2022.
Come richiedere la Naspi?
La domanda per l’indennità di disoccupazione va inviata con il servizio online dell’INPS Nuova Assicurazione Sociale per l’impiego (NASPI): invio domanda.
FAQ: domande frequenti sulla Naspi
Quali documenti sono necessari per la Naspi 2023?
I documenti utili per la domanda all’INPS sono:
- Copia della carta d’identità e del codice fiscale di chi richiede la prestazione
- Ultima busta paga
- Lettera di licenziamento o UNILAV. Se a terminare è il lavoro domestico, è necessario il modello UNILAV e non la lettera di licenziamento.
- Contratto di lavoro. Se la domanda della Naspi avviene dopo la scadenza del contratto a tempo determinato;
- Modulo mandato di assistenza e rappresentanza da compilare e allegare alla richiesta;
- Modello SR163 da compilare e allegare alla richiesta ;
- Modello SR156.
Gli insegnanti precari possono richiedere la Naspi?
Gli insegnanti precari hanno diritto alla Naspi se soddisfano i requisiti necessari.
Chi viene escluso dal pagamento della Naspi?
Il pagamento della Naspi non spetta ai lavoratori che hanno terminato il lavoro dopo le dimissioni o la risoluzione consensuale, tranne in presenza di dimissioni per giusta causa o di una risoluzione inclusa in una specifica procedura conciliativa.
Ecco alcune delle aziende che assumono in questi mesi: