Il bonus 200 euro su Rdc è stato erogato a una parte dei destinatari tra la fine di luglio e la fine di agosto 2022. Si vocifera una ricarica straordinaria prevista nei prossimi giorni, ma mancano informazioni certe in merito. Scopriamo insieme i dettagli (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
Tra il 29 e il 30 agosto 2022 è stato pagato il bonus 200 euro su Rdc a chi non lo aveva ancora ricevuto e vedeva queste date sul fascicolo previdenziale del cittadino.
Ricordiamo che, a differenza dell’assegno unico su Rdc, il bonus 200 euro non può essere prelevato. Inoltre, va speso tutto entro la fine del mese successivo alla data di accredito. Quindi, se è stato pagato il 29 agosto 2022, dovrà essere speso entro il 30 settembre 2022.
Nel frattempo, dal Call Center dell’INPS sono arrivate delle voci in merito a un possibile pagamento entro la prima metà di settembre. In questo articolo analizziamo meglio la situazione e cerchiamo di capire se sia vero o solo il frutto di confusione.
Prima di procedere, leggi tutti i pagamenti INPS di agosto e settembre 2022: su TheWam.net abbiamo parlato di Reddito di cittadinanza, Naspi, delle pensioni di vecchiaia e invalidità e tanto altro.
Indice
- Bonus 200 euro su Rdc: ricarica straordinaria, sì o no?
- Bonus 200 euro su Rdc: chi rischia la restituzione?
- Bonus 200 euro su Rdc: chi non lo riceverà
- Bonus 200 euro su Rdc e non solo: pagamenti di ottobre
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Bonus 200 euro su Rdc: ricarica straordinaria, sì o no?
Nei giorni scorsi abbiamo ricevuto delle segnalazioni da parte di alcuni cittadini che, dopo un confronto con gli operatori del Call Center INPS, hanno ricevuto delle novità interessanti in merito ai prossimi accrediti del bonus 200 euro su Rdc.
In particolare, è possibile che il bonus una tantum venga erogato a chi ancora non lo ha ricevuto sulla carta Rdc nella data del 10 settembre 2022. Si tratterebbe, quindi, di una ricarica straordinaria dell’indennità.
Ricordiamo che le date di accredito sono sempre visibili sul fascicolo previdenziale del cittadino, area personale del sito INPS, accessibile tramite le credenziali dell’identità digitale SPID, CIE o CNS.
I giorni di pagamento vanno controllati periodicamente perché cambiano da persona a persona, e perciò potrebbero anche non corrispondere alle date annunciate.
Tuttavia, sebbene l’idea di una ricarica straordinaria del bonus 200 euro su Rdc per il 10 settembre sia più che allettante, forse sarebbe meglio non metterci troppo il pensiero.
Infatti, se facciamo un passo indietro e pensiamo alle tempistiche di accredito del bonus dei mesi scorsi, non c’è mai stato un pagamento di metà mese.
Come ricorderai, anche ad agosto era prevista l’erogazione dell’indennità una tantum tra il 15 e il 16 del mese, ossia insieme alla ricarica di Reddito di cittadinanza di metà mese. Ma così non è stato, e il pagamento è arrivato solo dopo la ricarica ordinaria, tra il 29 e il 30 agosto 2022.
Di conseguenza, se vogliamo essere più realistici, possiamo aspettarci una prossima elaborazione del bonus 200 euro su Rdc per la fine di settembre 2022, ossia dopo la ricarica ordinaria di Rdc di settembre.
In ogni caso, se saranno confermate le lavorazioni poco prima del 10 settembre, noi ne daremo subito notizia (e ne saremmo anche molto felici).
Scopri la pagina dedicata a tutti bonus attualmente attivi e disponibili.
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Bonus 200 euro su Rdc: chi rischia la restituzione?
Adesso che abbiamo ricordato brevemente l‘andamento dei pagamenti del bonus 200 euro su Rdc e abbiamo visto cosa aspettarci per le prossime settimane, potrebbe essere utile fare un riepilogosu chi rischia di restituire l’indennità una tantum, dopo averla percepita indebitamente.
Già alcuni mesi fa, poco dopo l’introduzione del bonus 200 euro con il Decreto Aiuti (dl 50/2022), l’INPS aveva annunciato che alla fine dell’anno sarebbero stati effettuati dei controlli su chi ha ricevuto il bonus 200 euro, per verificare eventuali irregolarità.
C’è il rischio, quindi, che dopo la dichiarazione dei redditi di fine anno, qualcuno dovrà restituire i 200 euro percepiti.
Se da un lato è vero che il rischio per i titolari di Reddito di cittadinanza sia basso, poiché i dati reddituali e anagrafici dei nuclei percettori sono sempre aggiornati, dall’altro non è da escludere questa possibilità.
In particolare, a rischiare maggiormente la restituzione del bonus sono quelle famiglie in cui sono presenti altre categorie che hanno diritto all’indennità una tantum. Nello specifico:
- nuclei familiari con uno o più persone titolari di trattamenti pensionistici, i quali hanno ricevuto o riceveranno l’indennità da 200 euro in automatico;
- nuclei familiari in cui siano presenti uno o più lavoratori a cui spetta il sussidio una tantum e che lo hanno ricevuto o lo riceveranno dal datore di lavoro.
In generale, la restituzione del bonus 200 euro su Rdc riguarda tutti coloro che non ne avevano diritto (anche senza esserne consapevoli).
Ricordiamo, infatti, che l’INPS ha ribadito più di una volta che il bonus 200 euro su Rdc spetta all’intero nucleo familiare e in nessun caso può arrivare due volte.
Quindi, se alla fine dell’anno, dopo gli ennesimi controlli effettuati sulle famiglie percettrici, risulterà che qualcuno abbia ricevuto il bonus 200 euro sulla carta Rdc, pur non avendone diritto, questo dovrà essere restituito all’Istituto di previdenza sociale.
Bonus 200 euro su Rdc: chi non lo riceverà
Visto che la confusione in merito al bonus 200 euro su Rdc è sempre tanta, potrebbe interessarti avere un quadro completo di chi tra i percettori del Reddito di cittadinanza non ha diritto al bonus 200 euro.
In particolare, se non hai ancora ricevuto il bonus 200 euro su Rdc, è probabile che l’indennità non ti spetti proprio, poiché appartieni a una delle seguenti categorie:
- coloro che hanno già ricevuto i 200 euro nel mese di luglio e agosto, in quanto non sono previsti due pagamenti del sussidio;
- chi appartiene a un nucleo familiare in cui sono presenti già altre persone che avevano diritto al bonus, per esempio i lavoratori dipendenti e i pensionati. Sul punto l’INPS si è espresso più volte, specificando che i controlli infiniti effettuati su ogni famiglia sono legati proprio alla verifica che nessun altro, all’interno di una famiglia percettrice di Rdc, abbia diritto al bonus 200 euro, per esempio perché riceve trattamenti assistenziali o di accompagnamento;
- chi a giugno ha terminato le mensilità del Reddito di cittadinanza, avendo il mese di sospensione del sussidio a luglio 2022.
Se ti ritrovi in una di queste situazioni appena elencate, allora non c’è bisogno di aspettare il bonus 200 euro su Rdc perché vuol dire che non ti arriverà.

Bonus 200 euro su Rdc e non solo: pagamenti di ottobre
Concludiamo questo approfondimento ricordando che oltre i nuclei percettori del Reddito di cittadinanza, c’è ancora una vasta platea di destinatari in attesa del bonus 200 euro.
Si tratta, in particolare, di chi riceverà il contributo economico a partire da ottobre 2022, e cioè:
- lavoratori in cassa integrazione;
- collaboratori sportivi;
- dottorandi e assegnisti di ricerca;
- neopensionati al 1° luglio 2022;
- precari del mondo della scuola, ossi docenti e personale ATA con contratto in scadenza a giugno 2022;
- lavoratori autonomi;
- percettori di disoccupazione agricola;
- titolari delle ex indennità Covid nel 2021;
- titolari di co.co.co.;
- lavoratori stagionali;
- lavoratori dello spettacolo;
- lavoratori autonomi senza partita Iva;
- incaricati alle vendite a domicilio;
- disoccupati beneficiari di indennità Naspi e Dis-Coll.
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