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Pagamenti bonus bebè 2 e 7 settembre: ecco per chi

Pagamenti bonus bebè INPS in arrivo a settembre (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno Unico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda […]

di Sara Fannino

Agosto 2022

Pagamenti bonus bebè INPS in arrivo a settembre (scopri le ultime notizie e poi Leggi su Telegram tutte le news sull’Assegno Unico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Andiamo a scoprire insieme quando e a chi è ancora rivolto il sostegno, ormai abrogato dal 1° marzo 2022.

INDICE:

Pagamenti bonus bebè a settembre: ecco le date e i fortunati

Per il mese di settembre sono stati ufficializzati due appuntamenti per i pagamenti bonus bebè.

Le date da segnare sul calendario sono due:

Si tratta dell’ultima prestazione in assoluto che verrà corrisposta a tutti quei nuclei familiari in cui è stato dato alla luce, adottato o preso in affidamento preadottivo un bebè nel mese di luglio 2021.

Sappiamo, infatti, che i pagamenti bonus bebè vengono erogati per un intero anno a seguito della nascita, dell’azione o dell’affidamento preadottivo di un bambino. Ricordiamo che gli accrediti del 2 e del 7 settembre sono i pagamenti degli arretrati del mese di luglio.

Il sostegno economico viene distribuito a tutti i nuclei familiari interessati da questa tipologia di eventi verificatisi tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2021, periodo di tempo esteso in un secondo momento al 31 gennaio 2022, a seguito della presentazione della domanda all’INPS.

Per ottenere i pagamenti bonus bebè nel 2022 occorreva inoltrare la richiesta all’Istituto Previdenziale entro e non oltre il 28 febbraio dell’anno corrente.

Il contributo ai neogenitori viene erogato sottoforma di assegno mensile, il cui importo subisce modificazioni a seconda del numero dei figli e dei requisiti ISEE del nucleo familiare.

L’assegno di natalità è stato introdotto con la legge 23 dicembre 2014 n. 190, ed è rimasto in vigore (per la presentazione delle domande) fino al 28 febbraio 2022. Dal 1° marzo la misura è stata abrogata e ha lasciato spazio al nuovo Assegno Unico e Universale.

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Pagamenti Bonus bebè 2022 ecco a chi sono rivolti

I pagamenti bonus bebè 2022 vengono erogati dall’INPS a tutti quei nuclei familiari che hanno maturato il diritto al sostegno entro il 31 gennaio 2022. Questi continueranno ad incassarlo fino alla data di scadenza della prestazione nel 2022.

Hanno potuto presentare richiesta per ottenere l’assegno di natalità tutti i cittadini italiani, comunitari o extracomunitari in possesso di un valido permesso di soggiorno, con residenza in Italia e che convivevano con il figlio minore interessato al sostegno.

Gli importi del bonus bebè vengono erogati tenendo conto dell’Indicatore della Situazione Economica EquivalenteISEE del nucleo familiare interessato:

Per saperne di più, scopri come fare domanda per l’assegno unico, come controllare pagamento e stato della richiesta dell’assegno universale, quali sono i documenti da presentare e come comportarsi quando scade il reddito di cittadinanza.

Questi importi, inoltre, vengono incrementati del 20% in presenza di un altro figlio. Pertanto, avremo i seguenti importi in caso di due neonati beneficiari del bonus bebè:

Abbiamo visto quando arrivano i pagamenti bonus bebè nel mese di settembre (arretrati del mese di luglio) e chi sono i destinatari di queste ultime erogazioni; andiamo a vedere, ora, qual è il sostegno che ha sostituito l’assegno di natalità.

Pagamenti bonus bebè addio: c’è l’Assegno Unico e Universale

L’Assegno unico e Universale è una misura introdotta per la prima volta tra i sostegni INPS il 1° luglio 2021.

All’epoca il sussidio veniva chiamato “assegno ponte”, perché era in una vera e propria fase di rodaggio, durata fino al 28 febbraio 2022. Dal 1° marzo dell’anno corrente, il bonus per i figli a carico è partito a pieno regime e ha inglobato al suo interno:

Leggi le tabelle con tutti gli importi dell’assegno unico, controlla se ti stanno pagando tutte le maggiorazioni dell’assegno universale, vedi come funziona per chi è disoccupato e come cambiano le cifre dell’assegno unico con i figli con disabilità

pagamenti bonus bebè
Pagamenti bonus bebè settembre.

Si tratta, infatti, di un sostegno che viene corrisposto dalla nascita, adozione o affidamento preadottivo del bambino fino al compimento del ventunesimo anno di età del ragazzo.

La platea dei beneficiari si divide in:

I primi devono inoltrare all’istituto previdenziale la domanda per ottenerlo, mentre i secondi lo ricevono in automatico, anche se alcuni devono presentare il Modello RdC com AU. Ecco cos’è questo documento e come compilarlo.

Scopri subito come avere il reddito di cittadinanza, quanto tempo ci vuole per i primi pagamenti del reddito di cittadinanza dopo la domanda e quante volte si può fare il rinnovo dell’Rdc

Gli importi corrisposti variano a seconda dell’ISEE e del numero dei figli e vengono incrementati in presenza di:

Assegno Unico due novità per il 2023

Secondo le ultime notizie due novità molto importanti interesseranno l’Assegno Unico e Universale nel 2023:

l’erogazione in automatico anche per i nuclei non beneficiari di reddito di cittadinanza, se hanno mantenuto gli stessi requisiti ISEE dell’anno precedente;

l’incremento degli importi erogati e delle soglie minime ISEE, sulla base dell’inflazione all’8%. Gli importi massimi per ciascun figlio minore passerebbero da 170 euro (2022) a 190 euro (2023) e la soglia dell’ISEE per ottenere l’importo massimo passerebbe da 15 mila euro a 16 mila euro.

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