I prossimi pagamenti del bonus bebè sono previsti il 29 e il 30 settembre 2022 per chi vede una di queste due date sul fascicolo previdenziale dell’INPS. Nei prossimi paragrafi spiegheremo come utilizzare questo strumento per controllare i giorni delle ricariche, capiremo a chi spettano questi pagamenti e quali sono gli importi previsti. (scopri le ultime notizie su bonus, Rem, Rdc e assegno unico. Leggi su Telegram tutte le news su Invalidità e Legge 104. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).
L’Assegno di natalità 2022, a marzo 2022, è stato sostituito dall’assegno unico, ma ci sono ancora famiglie che devono ricevere degli arretrati. Le date di pagamento del contributo economico sono proprio destinate a questi nuclei familiari.
Indice- Pagamento bonus bebè settembre 2022: data
- Pagamento bonus bebè settembre 2022: importo
- Pagamento bonus bebè settembre 2022: a chi spetta
- Niente bonus bebè nel 2023: quale futuro?
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Pagamento bonus bebè settembre 2022: data
Il bonus bebè 2022 pagato settembre 2022 è riferito alle mensilità arretrate. Come anticipavamo in apertura di articolo, la data della ricarica cambia da persona a persona.
Proprio questa premessa, rende complesso fornire dei giorni di accredito che possano essere usati per tutti come riferimento.
La data di pagamento va controllata attraverso i servizi messi a disposizione dall’INPS.
Nello specifico, bisogna accedere all’area privata di INPS con SPID, CIE o CNS, andare poi nel Fascicolo previdenziale del cittadino e, infine, cliccare su Prestazioni e servizi, dove è visibile la sezione destinata al bonus bebè, nella quale sono presenti anche le date di pagamento (se già elaborate dall’ente nazionale di previdenza sociale).
Leggi quali sono i prossimi pagamenti del mese di settembre: rdc, bonus, assegno unico e pensioni.
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Pagamento bonus bebè settembre 2022: importo
Le rate del bonus bebè hanno un importo che varia a seconda della fascia ISEE nella quale rientra la famiglia che lo ha richiesto.
Il meccanismo che regola il contributo economico garantisce un importo maggiore a quelle famiglie che hanno un reddito più basso.
I soldi, percepiti con il sussidio, sono erogati per più figli. Nella tabella di seguito descriviamo come la composizione della famiglia e il reddito incidano sulla somma che si percepirà grazie al bonus bebè.
ISEE | Importo |
Fino a 7000 euro | 1920 euro all’anno garantiti per il primo figlio e 2304 per quelli successivi |
Fra 7000 euro e 40000 euro | 1440 euro all’anno garantiti per il primo figlio e 1728 euro per quelli successivi |
Più di 40000 euro | 960 euro all’anno garantiti per il primo figlio e 1152 euro per quelli successivi |
Se la famiglia fa domanda per ottenere il sussidio, ma non presenta l’ISEE, avrà diritto al minimo erogabile (meccanismo simile a quello dell’Assegno unico), che è pari a 80 euro per ogni figlio. Per i figli successivi l’importo sale a 96 euro.
Pagamento bonus bebè giugno 2022: a chi spetta
Come dicevamo all’inizio di questo approfondimento, il bonus bebè non è più attivo; da marzo, infatti, molti contributi economici rivolti alle famiglie sono stati sostituiti dall’assegno unico.
Il governo ha deciso di optare per questa soluzione per semplificare l’accesso dei nuclei familiari alle misure di welfare, riducendo il numero di pratiche burocratiche da sostenere e ampliando la platea dei potenziali beneficiari.
Un obiettivo che, come abbiamo più volte raccontato su TheWam.net, è stato centrato con alterne fortune. Da un lato, infatti, sono numerose le famiglie raggiunte dall’assegno unico. Persone che prima di quest’anno, per varie ragioni, non erano riuscite a beneficiare degli aiuti statali.
D’altra parte, il meccanismo che regola l’assegno unico, soprattutto quello relativo ai pagamenti, si è spesso inceppato e sono tanti i nuclei familiari che attendono di ricevere gli arretrati.
Il bonus bebè viene erogato ancora a quelle famiglie che hanno maturato i requisiti per riceverlo entro il 31 gennaio 2022.

Fra i fattori determinati per la domanda, c’è la necessità di aver avuto un figlio durante il 2021 o a gennaio 2022. Nel conteggio rientrano anche procedure di adozione o pre-affidamento.
Non ci sono limiti ISEE per poter ricevere il contributo economico (come visto, però, il reddito incide sull’importo ricevuto), i pagamenti sono erogati mensilmente fino al compimento del primo anno di età del figlio o della figlia. In caso di affidi o adozioni, fino al compimento del primo anno dell’entrata in famiglia del giovane.
Niente bonus bebè nel 2023
L’Assegno unico ha sostituito completamente il bonus bebè, che sarà cancellato dai bonus dell’INPS. L’incentivo, come detto, si aggiunge quindi ai tanti altri bonus della famiglia accorpati e aboliti.
Il nuovo sostegno economico per famiglie con figli viene erogato dal settimo mese di gravidanza e fino ai 18 anni. In alcuni casi si può arrivare anche a 21.
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