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Tredicesima 2022 dopo Natale: è possibile e per chi?

Tredicesima 2022 dopo Natale: è possibile? Sì, vediamo chi potrebbe ricevere la mensilità aggiuntiva dopo le feste di Natale.

di Carmine Roca

Dicembre 2022

Chi potrebbe ricevere la tredicesima 2022 dopo Natale? La mensilità aggiuntiva erogata dopo le feste di Natale è possibile, ecco per chi (leggi su Telegram tutte le news sul lavoro domestico. Ricevi ogni giorno sul cellulare gli ultimi aggiornamenti su bonus, lavoro e finanza personale: entra nel gruppo WhatsApp, nel gruppo Telegram e nel gruppo Facebook. Scrivi su Instagram tutte le tue domande. Guarda le video guide gratuite sui bonus sul canale Youtube. Per continuare a leggere l’articolo da telefonino tocca su «Continua a leggere» dopo l’immagine di seguito).

Indice

Tredicesima 2022 dopo Natale? È possibile!

Dicembre è il mese della tredicesima: c’è chi l’ha avuta a inizio mese, come i pensionati; chi a metà mese, come alcune categorie di dipendenti pubblici e c’è chi potrebbe ricevere la tredicesima 2022 dopo Natale.

Infatti, è subito da chiarire un concetto importante: non c’è una data precisa per l’erogazione della mensilità aggiuntiva che, come vedremo, può essere pagata a inizio dicembre, a metà dicembre o anche dopo Natale, integrata in busta paga o nel cedolino della pensione o versata con un pagamento a parte.

A vivere le maggiori incertezze sulle tempistiche dei pagamenti della tredicesima, sono i dipendenti del settore privato: nella generalità dei casi il contratto collettivo applicato al rapporto di lavoro non specifica quando verrà erogata la mensilità aggiuntiva, quanto piuttosto un periodo specifico: in concomitanza con le festività di Natale.

Prima o dopo Natale? Spetta al datore di lavoro stabilirlo. Sarebbe buona cosa erogare la tredicesima prima di Natale, per consentire al lavoratore di muoversi con maggiore libertà in tema di shopping e regali ai figli, ai parenti o al proprio coniuge. Infatti, la tredicesima pagata prima delle feste di Natale contribuisce, di norma, a incentivare gli acquisti e fa girare l’economia.

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Gli stessi dipendenti del settore privato, però, potrebbero ricevere la tredicesima 2022 dopo Natale: in questo caso si avrà meno margine di manovra in tema di spese, ma si riceverà ugualmente quanto dovuto entro la fine del 2022.

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Tredicesima 2022 dopo Natale: perché?

Abbiamo visto che la tredicesima 2022 dopo Natale è possibile per i dipendenti del settore privato.

Può capitare quando il datore di lavoro si ritrova senza la liquidità necessaria per erogare la mensilità aggiuntiva e lo stipendio al suo dipendente, nello stesso periodo.

L’erogazione, quindi, potrebbe slittare da prima a dopo Natale. In ogni caso sarebbe giusto che il datore di lavoro comunicasse al suo dipendente che il pagamento della tredicesima avverrà dopo Natale, evitando brutte sorprese a chi, magari, se l’aspetta prima delle feste.

Tredicesima: chi l’ha già avuta?

I primi ad aver ricevuto la tredicesima sono stati i pensionati, ai quali è stata erogata con la pensione di dicembre nei primi giorni del mese.

Poi l’hanno ricevuta i lavoratori dipendenti statali: il 14 dicembre è arrivata agli insegnanti delle scuole materne ed elementari; il 15 dicembre al personale amministrativo delle direzioni provinciali del tesoro con ruoli di spesa fissa e il 16 dicembre al personale insegnante supplente e agli altri dipendenti pubblici.

Quindi, la tredicesima è stata erogata ai dipendenti del settore privato, anche se, come visto, qualcuno potrà averla soltanto dopo Natale.

Tredicesima 2022 dopo Natale
Tredicesima 2022 dopo Natale: è possibile? Sì, vediamo per chi.

Tredicesima: a chi spetta e come si calcola?

La tredicesima è un diritto per i pensionati titolari di prestazioni di tipo previdenziale o assistenziale e per i lavoratori dipendenti del settore pubblico e del settore privato, con contratti full-time o part-time, a tempo indeterminato o determinato.

Spetta anche ai lavoratori domestici, ma non spetta ai lavoratori autonomi, ai lavoratori parasubordinati, ai professionisti con Partita Iva, agli stagisti e a chi percepisce l’accompagnamento.

La tredicesima equivale a un dodicesimo della retribuzione lorda annuale e viene calcolata sulla base dei mesi lavorati. Quindi, chi ha prestato servizio per pochi mesi o comunque per meno di 12 mesi, vedrà la sua tredicesima ridotta e calcolata in questo modo:

Ad esempio, con 7 mesi lavorati e una retribuzione lorda mensile di 2.000 euro, il lavoratore prenderebbe una tredicesima di 1.166 euro lordi. Su questo importo verranno calcolate le tasse: ricordiamo, infatti, che sulla tredicesima non si applicano le detrazioni di imposta per lavoratori dipendenti o familiari a carico.

Di conseguenza l’IRPEF a carico sarà più alta, determinando una riduzione dell’importo netto della tredicesima rispetto allo stipendio.

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